Complimenti alla Red Bull che si porta a casa il titolo costruttori. Un successo meritatissimo per l’ultima creatura di Adrian Newey. La RB19 è stata pressoché perfetta in ogni circuito e in ogni situazione di pista e lo testimoniano le 15 vittorie ottenute su 16 Gran Premi, e il numero pare destinato a crescere. Voto 10 e lode
Dopo la batosta di Singapore, Max Verstappen torna a dettare legge, con l’ennesimo weekend perfetto. Pole e vittoria di gara che lo issano a 400 punti in classifica irridata e con la possibilità già dalla Sprint-Race in Qatar di laurearsi campione del mondo per la terza volta con 5 gare di anticipo e tanto basta. Voto 10
Quarto podio stagionale per Lando Norris, che come sempre quando ci sale, lo fa con la seconda piazza in tasca. A Suzuka la McLaren è super competitiva tanto è vero che completa il podio con il compagno di squadra. La McLaren con questo risultato ha ora solo più 49 punti di distacco dalla Aston Martin che con questo ritmo è tutt’altro che una missione impossibile il quarto posto costruttori. Voto 9,5
Primo podio in carriera per Oscar Piastri, che festeggia al meglio il rinnovo contrattuale con la McLaren. Il pilota australiano in questa stagione sta sbocciando come uno dei talenti da tenere più in considerazione per il prossimo futuro e la gara condotta in Giappone né è la perfetta espressione per tenacia e risultati. Voto 9
Conclude ai piedi del podio Charles Leclerc, una gara che lo ha visto raccogliere quanto di meglio possibile per la sua Ferrari. Il pilota monegasco non veniva da un momento brillantissimo in termini di risultati, visto che non batteva Sainz da Gp del Belgio dove comunque Carlos si era ritirato. Charles aveva bisogno come il pane di questa iniezione di fiducia, perché è un pilota fortissimo. Voto 8
Continua a stupire in positivo Liam Lawson che è vero che non è andato a punti in Giappone, ma si è tolto lo sfizio di stare davanti a Tsunoda nel suo Gp di casa. L’anno prossimo farà il terzo pilota, ma chissà che queste sue prestazioni, non accendano una speranza per un sedile ufficiale in un altro team. Voto 7,5
Nel giorno in cui la RedBull si laurea campione nel costruttori, Checo Perez si ritira per la prima volta in stagione. La sua gara, così come la sua qualifica era stata fino a quel punto deludente e sotto le aspettative. Con un mezzo così dominante il pilota messicano non può aver accumulato un ritardo di 177 dal compagno di squadra. Checo è ancora saldamente al secondo posto in classifica piloti, ma le ultime due gare ha davvero deluso. Voto 4
Altro zero nella casella dei punti per Logan Sargeant che stavolta mette a muro la sua Williams chiudendo mestamente la sua gara. Il pilota statunitense è abbastanza propenso agli errori e in Formula Uno questo non è un buon segnale per il futuro, occorre quindi invertire la rotta al più presto. Voto 3
Piccola o grande crisi per la Mercedes, che lentamente ma inesorabilmente sta perdendo punti ad ogni gara contro la Ferrari. Nelle ultime 4 gare la Ferrari ha rosicchiato punti importanti per il prezioso secondo posto costruttori e quindi occorre ritrovare la quadra o si rischia un finale di campionato deludente. Voto 5
Discorso analogo per la Aston Martin che da seconda forza in campo è lentamente precipitata al quarto, con la McLaren che la tallona con forza per farla scivolare al quinto. Come si diceva ad inizio campionato conterà su un campionato così lungo, la continuità di performance e quanto i team saranno capaci di evolvere le vetture e ad oggi quello step in casa Aston manca ancora. Voto 4,5
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