Un uomo di Chambéry ha trasformato l’autostrada in una pista da corsa mettendo in pericolo la vita dei suoi cari e degli altri automobilisti. Domenica scorsa, lungo l’A40, è stato sorpreso dai radar della polizia mentre sfrecciava a 235 km/h alla guida della sua BMW 550d. A bordo con lui c’erano la sua compagna e i suoi figli.
Fermato dagli agenti del reparto motorizzato di Bonneville, l’uomo ha tentato di minimizzare la gravità dell’infrazione con una spiegazione a dir poco incredibile. “Volevo solo far provare ai miei figli un’emozione forte con un’accelerazione intensa. Non è morto nessuno, che io sappia”, ha dichiarato ai gendarmi con disarmante sicurezza.
Tuttavia, le forze dell’ordine non si sono lasciate convincere. Il limite di velocità in autostrada era stato superato di oltre 100 km/h. Se l’intenzione dell’uomo era quella di regalare ai suoi figli un’esperienza emozionante, i gendarmi gli hanno ricordato che esistono circuiti specializzati per questo tipo di esperienze, in un ambiente sicuro e regolamentato. L’autostrada, invece, non è certo il luogo adatto per comportamenti del genere.
L’automobilista dovrà ora rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia. Tra le possibili sanzioni ci sono la sospensione della patente, una multa salata e persino la confisca del veicolo.
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