La curva delle Ferrari colpisce ancora: terzo incidente nel 2023

Vi ricordate il grave incidente avvenuto nella nota località di mare tra due Ferrari finite contro un muro? Bene, ora il destino ha voluto che una terza Rossa di Maranello, una Ferrari 458 Italia, sia finita nuovamente fuori strada davanti al residence ‘Il Giglio’, nello stesso punto dove a marzo le altre due Rosse avevano sfondato la recinzione del giardino in quella che sembrava una gara clandestina finita molto male.

L’ennesima Ferrari vittima di Osimo: distrutta nello stesso punto dell’incidente di marzo

Evidentemente vi è qualche problema dovuto al luogo, a supporlo è Sandro Antonelli della lista civica di Osimo: “I cartelli messi dopo l’incidente precedente forse non sono stati sufficienti”.

L’incidente a questa Ferrari 458 rossa fiammante è avvenuto verso le ore 10:00 del 1 novembre, davanti al residence “Il Giglio” nello stesso punto dove il 4 marzo due Ferrari escono uscite di strada sfondando la recinzione del giardino, una di queste aveva anche preso fuoco.

Questa volta è andata decisamente meglio

Stavolta, va detto subito, l’epilogo è stato migliore: i danni alla carrozzeria dalla Rossa di Maranello sono ingenti, ma sembra che sul momento il conducente, uscito da solo dall’abitacolo, non abbia richiesto l’intervento nè dei mezzi sanitari né delle Forze dell’Ordine ma solo il Soccorso Stradale, un passo avanti dato quanto accaduto a marzo.

Poco dopo la Ferrari 458 Italia è stata recuperata dal carro attrezzi di un’officina meccanica locale per poterla trasportare nel centro più vicino e constatare i danni che, secondo le foto, riportano alcuni danni di carrozzeria alla parte anteriore destra e al paraurti, oltre ovviamente, ai possibili danni alla meccanica dato l’intervento del mezzo di soccorso.

Se avete una Ferrari, non passate da Osimo

Come spesso accade in queste situazioni la botta dell’incidente ha fatto uscire di casa alcuni testimoni, che potrebbero venire sentiti da coloro che stimeranno i danni per chiarire le cause dell’accaduto.

Tornando al fattore strada, in via Molino Basso, ove è accaduto il nuovo incidente alla Ferrari vi è un limite di 70 km/h ed è già noto ai locali come punto critico e pericoloso, oltre che essere una strada molto trafficata e maledetta dagli abitanti del luogo. Una variante a sud della ex Ss 361 esiste già, ma come spesso accade nel Bel Paese è rimasta incompiuta. Ora l’attuale Amministrazione Comunale sta prevedendo un tracciato più a nord sul territorio comunale.

Fote foto: corriereadriatico.it