Dopo la presentazione europea datata aprile, oggi ho potuto conoscere in prima persona la nuova Opel Grandland 2024 di seconda generazione. Nella presentazione statica a Milano è arrivata anche in Italia l’ultima iterazione del SUV più grande offerto dalla Casa di Russelsheim, che rappresenta l’ammiraglia per il marchio tedesco per il mercato europeo. Con l’arrivo della Grandland, oggi tutti i modelli della Casa sono elettrificati, disponibili sia con motorizzazioni ibride full che Full Electric.
Questo palesa la volontà del brand tedesco di diventare un marchio esclusivamente elettrico in Europa entro il 2028. Il nuovo SUV di Opel, basato sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, offre dimensioni più generose e un design innovativo, con una gamma di propulsori ibridi, Mild Hybrid e Plug-In, nonché in variante elettrica
Gli interni sono caratterizzati da una tecnologia di ottimo livello, grande attenzione al comfort e alla praticità e sistemi di sicurezza all’altezza delle migliori rivali. Sia con le motorizzazioni ibride che con quelle elettriche, la nuova Grandland promette un’esperienza di guida e di utilizzo “alla tedesca”, dimostrando la volontà da parte di Opel di puntare sull’essere l’unico marchio tedesco all’interno del Gruppo Stellantis. Scopriamo allora quello che sappiamo della nuova Opel Grandland 2024, dai motori agli interni al prezzo del nuovo SUV del Blitz.
La seconda generazione della Opel Grandland segna un passo significativo verso l’elettrificazione. La casa automobilistica appartenente alla galassia Stellantis si impegna a diventare un marchio completamente elettrico e questo nuovo SUV gioca un ruolo fondamentale in tale strategia. Basato sulla piattaforma STLA Medium, Opel Grandland cresce in dimensioni e adotta un design che richiama il concept Experimental, facendo da capostipite per il nuovo linguaggio stilistico del Blitz che vedremo sui prossimi modelli.
Durante la presentazione ufficiale per l’Italia della nuova Grandland, abbiamo ricevuto informazioni ancora parziali per quanto riguarda le motorizzazioni, ancora soggette ad omologazione, e prezzi. Il listino prezzi della Opel Grandland 2024 sarà infatti annunciato a ottobre, con le consegne previste per dicembre di quest’anno. Nonostante questo, confrontandola con la “cugina” Peugeot 3008, con la quale condivide motori e piattaforma STLA Medium, nonché con la Grandland uscente, possiamo ipotizzare un’idea di listino per il SUV-ammiraglia della Casa tedesca.
Disponibile con tre alimentazioni, ibrida a 48V, Plug-In Hybrid ed elettrica, i prezzi della Opel Grandland 2024 dovrebbero partire da circa 38.000 euro per la 1.2 Hybrid, con la Plug-In da 195 CV che dovrebbe partire da circa 45.000 euro e l’elettrica con motore anteriore da 214 CV e batteria Standard Range da 73 kWh dovrebbe partire da circa 43.000 euro. Appuntamento, comunque, a ottobre per conoscere i prezzi della Opel Grandland 2024 per il mercato italiano.
Opel Grandland 2024 presenta dimensioni di 4,65 metri in lunghezza, 1,90 metri in larghezza e 1,66 metri in altezza, con un passo di 2,78 metri. Rispetto alla generazione precedente, il nuovo modello è più lungo di 173 millimetri, più largo di 64 millimetri e più alto di 19 millimetri.
Questo aumento delle dimensioni si traduce in uno spazio interno più ampio per passeggeri e bagagli. La capacità di carico dichiarata è di 550 litri, che può essere ampliata fino a 1.641 litri abbattendo i sedili posteriori (con uno schema 40:20:40). Il frontale presenta la caratteristica mascherina Opel Vizor rivista nello stile e, soprattutto, nella tecnologia.
All’esterno, infatti, spariscono le cromature, sostituite sia davanti che dietro dall’utilizzo dell’illuminazione. Nel ridisegnato Opel Vizor, infatti, troviamo una banda luminosa trasversale, impreziosita da sottili linee luminose perpendicolari denominate Edge Light, mentre anche il Blitz, lo storico logo del fulmine, è ora illuminato. I fari, poi, confermano l’impegno di Opel di “democratizzare” i proiettori a matrice di LED.
Troviamo, infatti, i nuovi fari Intelli-Lux Pixel Matrix HD 50K, dotati di 50.000 elementi, per una tecnologia sviluppata e prodotta in casa da Opel. Le linee sono muscolose ma allo stesso tempo semplici, sensazione che si ripercuote anche sulla fiancata, pulita e razionale e impreziosita, nel caso dell’esemplare esposto, da cerchi in lega da 20 pollici.
In coda, invece, il disegno è ancora piuttosto muscoloso e personale, ed è impreziosito dal nuovo gruppo ottico posteriore molto vistoso, con la scritta Opel illuminata al centro e una banda luminosa che unisce i due fari. A impreziosire ulteriormente la coda ci pensa il logo Grandland incastonato nel portellone e il terzo stop verticale, che va idealmente a incontrare la banda orizzontale dei fari.
Gli interni della nuova Opel Grandland sono razionali e molto tecnologici, con un’impostazione decisamente più moderna del modello uscente. A spiccare è ovviamente l’ampio display da 16” del sistema infotainment, mentre dietro al volante è presente uno schermo digitale di dimensioni piuttosto contenute. La scelta è voluta da Opel per dare più risalto al nuovo Head-Up Display, ora più grande e più raffinato.
Sotto lo schermo dell’infotainment, poi, troviamo una serie di comandi fissi (sebbene a sfioramento) per gestire le impostazioni più comuni del sistema di interfaccia dell’auto, mentre non mancano Apple CarPlay, Android Auto e l’integrazione di ChatGPT. La qualità degli interni è di buon livello, come da tradizione Opel, con l’utilizzo di rivestimenti in tessuto sulla versione GS esposta che alza la qualità percepita. Piacevoli le bocchette del clima integrate nelle portiere anteriori, mentre nello stesso punto spicca l’impianto Hi-Fi Focal, chiaro esempio di condivisione con il marchio “parente” Peugeot.
I sedili, conformi agli standard AGR, sono progettati per il massimo comfort, con la funzione Intelli-Seat che riduce la pressione sul coccige durante i lunghi viaggi con un vero e proprio “foro” in corrispondenza dell’osso. Importante l’utilizzo di materiali sostenibili, come i tessuti riciclati PET, mentre i vani portaoggetti superano i 35 litri di capacità. Interessante, infine, il vano con finitura trasparente dove alloggiare il telefono e, in questo modo, avere sotto controllo eventuali chiamate o lo stato di carica quando appoggiato al pad wireless posizionato convenientemente dietro questa paratia trasparente.
Manca ancora l’ufficialità sui dettagli delle singole motorizzazioni, ancora impegnate nell’omologazione, ma già sappiamo tanto sulla meccanica e i motori della Opel Grandland 2024. Sappiamo con certezza, ad esempio, che si tratta del primo modello della Casa tedesca ad utilizzare la piattaforma STLA Medium del Gruppo Stellantis, portata al debutto dalla cugina Peugeot 3008 e dotata di una taratura specifica di sterzo e sospensioni, dotate di ammortizzatori FSD a risposta variabile a seconda delle asperità incontrate, diventando più morbide in corrispondenza di strade dissestate.
Parliamo quindi di un pianale moderno e pensato per essere “EV-Native“, ovvero con l’elettrificazione già in mente. Non stupisce quindi vedere le due varianti di batteria della Opel Grandland Electric dotate di due pacchi batteria molto grandi. Nello specifico, la nuova Grandland sarà disponibile in versione “Standard Range“, con pacco batterie da 73 kWh e un’autonomia di oltre 520 km nel ciclo misto WLTP, e Long Range, con ben 98 kWh e un’autonomia che promette di sfiorare i 700 km nel ciclo WLTP. Sicura la presenza della versione a singolo motore da 214 CV (230 CV per la Long Range) mentre dovrebbe arrivare anche la variante a doppio motore da 320 CV e trazione integrale.
Il nuovo SUV di medio-grandi dimensioni tedesco non sarà però solo elettrico. Saranno infatti due le versioni ibride della nuova Grandland, la “middle-hybrid” con sistema a 48 V e la Plug-In Hybrid. Nel primo caso, sotto il cofano ci sarà con ragionevole certezza il 1.2 PureTech Turbo da 136 CV, affiancato da un motore elettrico da 28 CV posizionato all’interno del cambio automatico doppia frizione a 6 marce e-DCT6.
La versione Plug-In Hybrid, invece, utilizza il nuovo sistema ibrido ricaricabile visto per la prima volta sulla 3008 PHEV. Sotto il cofano troviamo un 1.6 quattro cilindri turbo da 150 CV, affiancato da un motore elettrico da 125 CV e da un nuovo cambio automatico doppia frizione a 7 marce, per una potenza totale di 195 CV. La batteria da 17,8 kWh, invece, offre un’autonomia a zero emissioni di 85 km nel ciclo misto WLTP.
La nuova Opel Grandland 2024 è poi dotata di un’ampia gamma di ADAS. Tra questi assistenti alla guida spiccano l’Automatic Cruise Control con funzione Stop & Go, l’Extended Traffic Sign Recognition, l’Intelligent Speed Adjustment e l’In Crash Braking, che aiuta a evitare collisioni secondarie in caso di incidente. È disponibile anche il sistema Intelli-Drive 2.0 come optional.
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…