Che bisogno c’è di migliorare un prodotto che è già ai vertici della categoria per quanto riguarda prestazioni e vendite? Semplice, la ricerca della perfezione, o almeno del continuo miglioramento, soprattutto in un settore in costante evoluzione come quello dei pneumatici e, ancora di più, nel segmento Ultra High Performance, dove si prevede una crescita in Europa di oltre 9 milioni di unità.
L’incremento sarà guidato principalmente dall’aumento del parco veicoli nei segmenti C, D ed E, cresciute nelle dimensioni, nelle prestazioni e sempre più spesso equipaggiate con pneumatici che devono rispondere ai requisiti.
Il marchio Goodyear segue questa filosofia del perfezionamento continuo e risponde con Eagle F1 Asymmetric 3, il nuovo pneumatico estivo ad altissime prestazioni. A 5 anni da lancio della scorsa pluripremiata generazione, Asymmetric 2, la Casa del Dirigibile prova a riscrivere le regole dei pneumatici con un nuovo prodotto, figlio di oltre 36.000 ore di lavoro degli ingegneri e 5.000 test, per un totale di 330.000 km percorsi.
All’interno della gamma Goodyear Eagle F1, l’Asymmetric 3 è al top, sopra agli EfficientGrip Compact ed EfficientGrip Performance.
Il lavoro di rinnovamento del pneumatico ha toccato le tre aree principali: battistrada, mescola e costruzione. Tre sono anche le nuove tecnologie introdotte per migliorare l’Asymmetric 3, una per ogni aspetto. Partiamo dall’Active Braking Technology che aumenta la superficie di contatto e grip durante la frenata, riducendo così lo spazio necessario sia su fondo bagnato sia su asciutto. Poi c’è la nuova mescola Grip Booster, realizzata con resine adesive di origine naturale che hanno aumentato l’aderenza su asciutto e bagnato. Infine, la Reinforced Construction Technology che porta ad un consumo omogeneo del battistrada e al risparmio di carburante.
Il test comparativo richiesto da Goodyear al TÜV Süd ha confermato i punti di forza di questo nuovo pneumatico. I risultati rivelano che, rispetto alla media dei tre principali concorrenti, Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 ha uno spazio di frenata inferiore di 2,6 metri sulle strade bagnate e di 1,3 metri sull’asciutto, un comportamento sul bagnato migliore del 4%, nonché una resistenza al rotolamento migliore del 10,9%. Inoltre, la durata di Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 è stata testata dall’organizzazione indipendente Dekra e, rispetto alla media dei tre principali concorrenti, è risultata superiore del 31%, pari a una media di 11.500 km extra.
“Siamo orgogliosi di presentare agli automobilisti Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3, il nuovo pneumatico ad altissime prestazioni, che il test del TÜV ha confermato essere ai vertici della categoria per i risultati di frenata, soprattutto nelle situazioni più impegnative come la pioggia” dichiara Matteo Castelli, direttore marketing Consumer di Goodyear Dunlop Italia. “Poter contare sulle migliori prestazioni in fase di frenata rappresenta l’esigenza principale per gli automobilisti e si rivela un elemento particolarmente critico per i guidatori di auto potenti e sportive.”
Mercedes e Goodyear: coppia d’assi
Per verificare la bontà del lavoro svolto dai tecnici Goodyear, abbiamo provato in pista, nel Circuito Tazio Nuvolari, le vetture Mercedes AMG equipaggiate con gli Eagle F1 Asymmetric 3.
La prova Drag&Stop e i test in pista hanno rivelato comportamenti inequivocabili. La frenata risulta efficacie, grazie alla nuova impronta del battistrada che ha aumentato il contatto con l’asfalto e, di conseguenza, grip abbondante quando è il momento di effettuare slalom o curve: la tenuta laterale è molto alta e l’appoggio in curva è solido, molto rassicurante. È stato molto importante sentire il feedback che ci ha dato la gomma durante i giri all’interno del circuito, comunicandoci con precisione fin dove potevamo spingerci e a che velocità.
Il divertimento assicurato dall’accoppiata AMG-Goodyear è di primo livello ed è senza dubbio merito di entrambi i protagonisti, ma quello che più ha impressionato è stata l’assenza di surriscaldamento delle gomme che, nonostante le tante ripetizioni e il continuo stress al quale le abbiamo sottoposte, sono state in grado di mantenere sempre temperature e rendimento costanti.
La struttura rinforzata ha senza dubbio fatto il suo dovere, garantendoci una fiducia pressochè totale nell’affidabilità dei pneumatici.
Basta uno pneumatico di gamma media o è così necessario avere equipaggiare la propria vettura con un High Performance?
Bisogna sempre ricordare che l’unica superficie di contatto tra vettura e asfalto è rappresentata dai pneumatici che svolgono un ruolo a dir poco fondamentale. Ed è sicuramente il caso di affermare, come ci ha detto Ivan Capelli, con il quale abbiamo effettuato diversi hot lap sul circuito, che un set di pneumatici ad alte prestazioni probabilmente per la maggior parte del tempo non faranno la differenza rispetto ai pneumatici di gamme o qualità inferiori, ma quando sarà il momento di effettuare una manovra al limite, una frenata o uno scarto, in quel caso saranno veramente importanti.
Misure e primo equipaggiamento
Lanciato a gennaio 2016, il nuovo Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 è disponibile in 41 misure, da 17 a 20 pollici con codice di velocità Y (Trova Pneumatico). La gamma sarà completata con la maggior parte delle misure entro la fine di questo mese di marzo.
Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 è già stato scelto in primo equipaggiamento da alcune case auto per modelli come Alfa Romeo Giulia, Jaguar XF, Mercedes Classe E e Chevrolet Camaro. La famiglia Eagle F1 equipaggia già tante altre auto come ad esempio Fiat 500X, Ford Focus ST, BMW Serie 3, Serie 1, Serie 4, Audi A6, A7, A8, Mercedes Classe C, CLA, B, CLS, Porsche 911, Cayman, Boxster e Panamera.
Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…
Un’evoluzione della tecnologia di Mazda Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…