In occasione del Salone di Ginevra 2015, la Casa di Wolfsburg presenta la MPV per la famiglia: la nuova Volkswagen Touran, un capolavoro di spaziosità tra le monovolume compatte.
La nuova Touran è la prima monovolume nata sulla base del pianale modulare trasversale MQB sviluppato dalla Volkswagen. L’adozione dell’MQB ha consentito di trasferire l’aumento della lunghezza esterna (+ 130 mm) quasi completamente sul passo (+ 113 mm) incrementando in questo modo lo spazio a disposizione a bordo e consentendo un aumento del volume del bagagliaio di ben 48 litri (1.040 litri totali) nella configurazione a 5 posti.
Come già avvenuto per gli altri modelli basati su MQB, anche per la nuova Touran la Volkswagen è riuscita a ridurne il peso con una riduzione finale di ben 62 Kg. I progressi sul fronte della riduzione del peso sono stati raggiunti grazie all’adozione di tecnologie innovative per la costruzione leggera nei sistemi di propulsione e nella carrozzeria. La riduzione di peso si è tradotta direttamente in contenimento dei consumi, risultato a cui ha contribuito anche la buona aerodinamica della vettura. Con un CX abbassato fino all’ottimo valore di 0,296 la riduzione dei consumi ha fatto registrare un -19%.
Volkswagen ha rielaborato ex novo fin nei minimi dettagli anche il design. Il nuovo, vigoroso e preciso design della Touran eredita il sapiente minimalismo della precedente. Un modello originale che, forte di lunghe superfici dei cristalli laterali e linee precise, ne ha guadagnato immensamente in leggerezza e sportività. Le proporzioni più dinamiche, unitamente all’espressivo linguaggio stilistico della Volkswagen, hanno fatto sì che con la nuova Touran nascesse una monovolume dal look sportivo, potente e moderno. I designer hanno rielaborato il volume della versione precedente conferendo alla carrozzeria un carattere più vigoroso con superfici moderne e scolpite, giochi di luce ricchi di contrasti e linee orizzontali disegnate con precisione.
I fari a LED impreziosiscono il nuovo muso andando a sostituire i dispositivi allo Xeno. La tecnologia LED è impiegata per anabbaglianti e abbaglianti con funzione Light Assist per la gestione degli abbaglianti oppure, nella versione top di gamma, i fari a LED dispongono, inoltre, di luci diurne con la stessa tecnologia e di luci di svolta attive corredati dalla funzione Dynamic Light Assist per la gestione dinamica degli abbaglianti.
I designer hanno rielaborato totalmente anche i pregiati interni. Il sistema di sedili ripiegabili a scomparsa di nuovo sviluppo dell’MPV a cinque o sette posti garantisce massima versatilità e semplicità di utilizzo, garantendo al tempo stesso una riduzione di peso all’interno dell’abitacolo. Nello specifico, i sedili della seconda fila sono diventati decisamente più leggeri; una volta abbattuti diventano tutt’uno con la superficie di carico. La prima fila di sedili è per guidatore e passeggero, la seconda fila di sedili è composta da tre sedili singoli mentre la terza fila di sedili ospita altri due sedili singoli.
Le ultime tecnologie a bordo non mancano di certo. Tra i sistemi di assistenzarientrano la frenata anti collisione multipla, il cruise control con regolazione automatica della distanza ACC ed il Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, il dispositivo di assistenza alla guida in colonna, il sistema proattivo di protezione occupanti, il Side Assist con assistenza all’uscita dal parcheggio e il Trailer Assist.
Nuovi anche i sistemi di infotainment. Ben 5 i dispositivi di seconda generazione del sistema modulare di infotainment MIB, tutti con schermo touchscreen (da 5 a 8 pollici). Sempre per questi sistemi la Volkswagen offrirà come novità la App Connect con CarPlay (Apple) e Android Auto (Google) basate sulla tecnologia MirrorLink™ che consente la visualizzazione delle più diverse App della Volkswagen sul display del sistema di infotainment.
La gamma delle motorizzazioni prevede 3 motori benzina TSI (da 110, 150 e 180 CV) e 3 motori diesel TDI (da 110, 150 e 190 CV). Tutti gli allestimenti prevedono di serie sistema start/stop e di recupero dell’energia e rispettano la normativa Euro 6. Il modello Diesel più conveniente, la Touran 1.6 TDI 110 CV con cambio DSG a 7 rapporti, consuma solamente 4,1 l/100 km mentre la versione più parca nei consumi con motore benzina è la Touran 1.4 TSI 150 CV DSG 7 marce con un consumo nel ciclo combinato di 5,4 l/100 km.
La monovolume sarà disponibile nelle tre linee di allestimento Trendline, Comfortline e Highline. Per la prima volta la Touran può inoltre essere dotata di fari con tecnologia LED. Mentre i pacchetti R-Line Esterni e Interni (a partire dalla versione Comfortline) regalano infine un tocco in più di sportività. Nei primi Paesi europei il lancio sul mercato è previsto a partire da settembre.
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