Categorie: Primo Contatto

Nuova Peugeot 2008 | Prova su strada in anteprima

Tempo di lettura: 5 minuti

Nella veste di Crossover, prima, e di SUV, oggi, è uno dei veicoli più venduti in Italia nel suo segmento. A tre anni dal debutto, la Peugeot 2008 si rinnova, rimarca la sua appartenenza al Marchio proponendo alcune modifiche, che non ne stravolgono l’aspetto, ma che le permettono di rimanere al passo coi tempi.

D’altronde squadra che vince non si cambia, o almeno non radicalmente. La Peugeot 2008, infatti, fin dal lancio, nel 2013, ha totalizzato un volume di vendite che è aumentato costantemente, portando la produzione a 585.000 unità nel mondo. Abbiamo quindi messo alla prova la rinnovata gamma del B-SUV francese per scoprire tutte le novità e confermare i punti cardine che le hanno permesso di salire ai vertici.

Ecco la nostra prova su strada in anteprima della Peugeot 2008.

Esterni

Come abbiamo già accennato, la nuova 2008 non cambia radicalmente nell’aspetto estetico, ma presenta alcune novità che esprimono più forza e robustezza. A partire dalla parte anteriore, la calandra è ora più verticale, integra il Leone al centro e il design è stato impreziosito da una serie di listelli incastonati che formano una sorta di rete. La cornice si raccorda con il nuovo gruppo ottico anteriore e con il cofano orizzontale, altra novità. Di nuovo due piccole cornici aperte contornano i fendinebbia e s’incastonano nel paraurti anteriore, a sua volta collegato con i passaruota e con il profilo laterale, che prosegue fino alla zona posteriore, creando una cintura di protezione che circonda la 2008.

La vista laterale è contraddistinta anche da un’“onda” che, sormontata dalle barre al tetto, emerge perpendicolarmente ai posti posteriori, creando una decorazione esclusiva che si sviluppa nello spoiler posteriore.

Il grosso portellone si estende fino al piano di carico (alto 60 cm da terra), il disegno dei fari posteriori è più accentuato e, nella parte inferiore, troviamo gli inserti off-road, come all’anteriore.

La gamma propone nove tinte di carrozzeria, cinque metallizzate e due pastello, una madreperla e una speciale, comprese le due nuove colorazioni, Rosso Ultimate e Emerald Crystal.

Interni

L’abitacolo propone un ambiente luminoso, spazioso e anche tecnologico, grazie al touchscreen da 7” che ora integra il sistema Mirror Screen, compatibile con MirrorLink ed Apple CarPlay, e la possibilità di visualizzare le immagini fornite dalla retrocamera, in opzione. Sono disponibili alcune le applicazioni utili alla guida. Tra le applicazioni, sono presenti Start MyPeugeot, documentazione digitale di bordo della vettura, iCoyote, con informazioni sul traffico e le zone di pericolo, o Parkopedia che permette di trovare un parcheggio disponibile.

Un elemento di continuità con il passato di questa nuova 2008 è il Peugeot i-Cockpit, l’ormai nota configurazione di guida studiata dalla Casa francese per i suoi modelli.

In funzione delle scelte, il tetto può essere panoramico in cristallo con guide laterali luminose o avere un rivestimento con incisioni laser retroilluminate. In ogni posto, il passeggero dispone di numerosi vani portaoggetti, ideati con attenzione e facili da localizzare grazie alle plafoniere a LED anteriori e posteriori. Il volume totale dei vani portaoggetti raggiunge i 24 litri.

Spazio anche per il bagagliaio che offre una capienza di 410 litri, che diventano 1.400 litri grazie alla seduta posteriore frazionabile 1/3-2/3.

Motorizzazioni

La gamma di motorizzazioni Euro6 offre consumi ed emissioni di CO2 contenuti. Questi sono compresi tra 90 e 114g/km, soprattutto grazie a quattro motorizzazioni “Best in Class” nel loro segmento.

La gamma benzina del SUV 2008 si compone di quattro motorizzazioni: PureTech 82, cambio manuale a 5 rapporti, 4,9 l/100km pari a 114g di CO2/km; PureTech 110 S&S, cambio manuale a 5 rapporti, 4,4 l/100km pari a 103g di CO2/km; PureTech 110 S&S EAT6, cambio automatico a 6 rapporti, 4,8 l/100km pari a 110g diCO2/km, Best in Class nel suo segmento; PureTech 130 S&S, cambio manuale a 6 rapporti, 4,8l/100km pari a 110g di CO2/km, Best in Class nel suo segmento.

La gamma diesel, invece, si compone di tre motorizzazioni: 1.6L BlueHDi 75, cambio manuale a 5 rapporti, 3,7 l/100km pari a 97g di CO2/km, Best in Class nel suo segmento; 1.6L BlueHDi 100, cambio manuale a 5 rapporti, 3,7 l/100km pari a 97g di CO2/km; 1.6L BlueHDi 120 S&S, cambio manuale a 6 rapporti, 3,7 l/100km pari a 96g di CO2/km, Best in Class nel suo segmento.

Tre trasmissioni, disponibili in base ai vari propulsori: cambio manuale a 5 rapporti, cambio manuale a 6 rapporti, cambio automatico a 6 rapporti, denominato EAT6, acronimo di Efficient Automatic Transmission 6.

Alla guida della Puretech 130 e della BlueHDi 120

Nel nostro primo contatto abbiamo provato due delle motorizzazioni che si propongono come “cuore di gamma” della Peugeot 2008, la Puretech 130, per quanto riguarda l’alimentazione a benzina, e la BlueHDi 120 sul versante diesel. Entrambi i propulsori sono abbinati al cambio manuale a 6 marce, fluido e preciso, sia nell’utilizzo cittadino sia nell’extraurbano.

Nonostante le due ruote motrici, la Peugeot 2008 si propone di dare una grossa mano anche quando il fondo è a scarsa aderenza, grazie al Grip Control, presente su entrambe le versioni da noi testate. Questa tecnologia ottimizza la motricità in funzione del tipo di terreno agendo sull’ESP. Il sistema lascia in permanenza il controllo al conducente e gli permette di selezionare, attraverso la rotella posta sul tunnel centrale, tra Standard, Neve, Fango, Sabbia ed ESP Off. Questo sistema brevettato è abbinato ad una buona altezza dal suolo di 16 cm e a pneumatici Goodyear Vector 4Seasons, per offrire capacità e versatilità più vicine a quelle di una 4×4.

Grazie ad una massa contenuta (pesi a partire da 1045 kg), la vettura è brillante in entrambe le versioni che, grazie al turbo, garantiscono una coppia abbondante. Più impressionante la ripresa della BlueHDi, mentre l’allungo della Puretech 130 prevale, grazie ad un regime di giri più ampio. Anche quando si decide di forzare l’andatura, la 2008 non sfigura. Molto buono, infatti, il mix tra aderenza e comfort creato dal comparto dell’assetto, formato da molle, ammortizzatori, un avantreno e un retrotreno studiati specificatamente per garantire delle buone doti dinamiche.

Lo sterzo, gestito tramite il piccolo volante, garantisce un discreto feedback, comunicando al guidatore le eventuali asperità e, allo stesso tempo, i limiti di tenuta della vettura. Ottima la consistenza che varia notevolmente in base all’andatura.

Dal lato della sicurezza, la Peugeot 2008 dispone della tecnologia Active City Brake, sistema attivo di frenata anticollisione urbano che permette di ridurre il rischio di incidenti e la loro gravità, soprattutto in città. Rimanendo nel contesto urbano, anche il Park Assist, che rende automatiche le manovre di parcheggio, aiuta il guidatore, rendendo meno stressante la ricerca e la realizzazione di quest’ultimo.

Prezzo e allestimenti

La crescita all’interno della gamma è accompagnata da un nuovo livello di allestimento. I livelli Access, Active e Allure sono completati dall’allestimento GT Line e dalla Crossway, una versione speciale, full optional.

La novità, rappresentata dalla GT Line, offre anche cerchi in lega da 17’’, finiture nere, calandra con inserti verticali Black Chrome, scritta “Peugeot” rossa e terminale di scarico integrato nelle protezioni off-road.

La GT Line caratterizza anche l’abitacolo con soglie in acciaio inox firmate Peugeot, pedaliera in alluminio, tappetini supplementari con bordino rosso. Il quadro strumenti, come nella 208 GTi, ha una retroilluminazione a LED rossi, impunture rosse a vista su sedili, cuffia, pomello della leva del cambio, maniglia del freno a mano e volante. Le cinture di sicurezza riprendono il bordino rosso che decora le maniglie delle porte anteriori.

I prezzi partono da 15.860 euro per la benzina PureTech 82 in allestimento Access per arrivare ai 25.910 euro della BlueHDi 120 nel ricco allestimento Crossway. Il lancio commerciale avverrà entro la fine di maggio.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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