La nuova Mitsubishi Colt arriverà il prossimo autunno. Quella che tutti identificano come la Renault Clio giapponese arriverà sul mercato dopo l’estate e dalla “cugina” francese riprenderà sia lo stile che le motorizzazioni. Dopo 11 anni di attesa, quindi, a settembre 2023 tornerà la nuova Mitsubishi Colt nella sua settima generazione, pronta a dar battaglia alle concorrenti che al momento compongo il segmento B sul mercato europeo. Proprio in Europa, il brand nipponico ci torna dopo 3 anni di assenza, avendo deciso nel 2020 di disinteressarsi ai volumi di vendita provenienti dal Vecchio Continente, e lo farà con la nuova Mitsubishi Colt che sarà disponibile sia con le classiche motorizzazioni termiche a benzina, sia con un powertrain full hybrid.
Settembre 2023 sarà il mese in cui la nuova Mitsubishi Colt proverà a rubare la scena. Uscita di produzione nel 2012, dopo più di un decennio di attesa, il brand asiatico ha deciso ridar vita alla Mitsubishi Colt creando la tanto attesa settima generazione. La nuova Mitsubishi Colt è strettamente imparentata con la Renault Clio, dalla quale eredita stile, meccanica, tecnologia e motorizzazioni. La citycar giapponese lancia apertamente un guanto di sfida alle concorrenti che compongono il segmento B in Europa, dopo che nel 2020 il marchio nipponico aveva pensato di abbandonare il mercato del Vecchio Continente e le relative vendite. Tre anni di assenza ed un ritorno che si preannuncia in grande stile, facilitato certamente dalla strada spianata preparata dalla “cugina” Renault Clio, vettura dalla quale la nuova Mitsubishi Colt adotterà anche le classiche motorizzazioni termiche a benzina, ma anche un powertrain full hybrid.
Tenendo conto del teaser pubblicato poco più di un anno fa, la nuova Mitsubishi Colt ricorderà davvero tanto la Renault Clio. Da un anno fa, però, la vettura francese oggi è sul mercato con un restyling che l’ha rinnovata, quindi la nuova Mitsubishi Colt riprenderà i tratti somatici del restyling della piccola auto d’oltralpe. Quindi il frontale della nuova Mitsubishi Colt presenterà dei gruppi ottici capaci di svilupparsi sia longitudinalmente che lateralmente, ma le modifiche principali sono rappresentate dagli elementi cromati ai lati della mascherina che sembrano quasi invogliare l’occhio a focalizzarsi verso il centro, dove campeggia il logo della Casa orientale. Anche al posteriore quasi non si registrano cambiamenti rispetto a quanto visto sulla Renault Clio restyling, un qualcosa che non genererà di certo un “effetto wow” ma che al tempo stesso può catturare l’attenzione di tutti coloro i quali apprezzano già oggi la Renault Clio.
Entrando nell’abitacolo della nuova Mitsubishi Colt si nota come anche gli interni siano alquanto sinottici a quelli della vettura francese. Di serie la nuova Mitsubishi Colt presenta strumentazione digitale da 7” e monitor centrale da 7”, sugli allestimenti più ricchi le dimensioni crescono rispettivamente a 10” e 9,3”. Il sistema di infotainment supporta sia Android Auto che Apple CarPlay, e si gestisce tramite comandi touch o vocali. Non mancano i comandi fisici, installati più in basso ed utili per impostare il climatizzatore, presenti anche le prese USB ed una piastra per la ricarica ad induzione dello smartphone. Capiente si presenta il bagagliaio, con una capacità di carico minima di 391 litri, mentre abbattendo gli schienali del divanetto posteriore si arriva a 1.069 litri, numeri importanti se si pensa al fatto che si tratti di una citycar.
Per quanto la nuova Mitsubishi Colt sia un “clone asiatico” della Renault Clio, la nuova citycar giapponese semplifica l’offerta di motorizzazioni con tre unità a disposizione. La motorizzazione “entry level” è rappresentata dal motore 1.0 a 3 cilindri aspirato da 67 CV, sempre in chiave termica è disponibile il 1.0 turbo da 91 CV. Passando alle alimentazioni ibride, la nuova Mitsubishi Colt gode anche della presenza di un powertrain full hybrid, composto dal 1.6 da 94 CV e due motori elettrici, alimentati da una batteria da 1,2 kWh, per un totale di 143 CV di potenza massima erogabile. Quest’ultima motorizzazione prende vita dal sistema E-Tech di Renault, un qualcosa proposto dal Gruppo transalpino anche sulla Dacia Jogger, abbinato ad una trasmissione automatica a quattro marce che, grazie al lavoro combinato con il più piccolo dei motori elettrici, offre 15 diverse modalità di funzionamento. Gli ADAS disponibili sulla nuova Mitsubishi Colt sono di Livello 2 e vengono rappresentati dal cruise control adattivo, mantenitore attivo della corsia, frenata automatica d’emergenza, telecamera a 360°, riconoscimento dei segnali stradali, assistenza al parcheggio e molto altro.
I prezzi della nuova Mitsubishi Colt restano ignoti. Dal Giappone hanno comunicato quasi tutto, eccezion fatta per gli importi utili per impossessarsi della citycar. Quel che sembra essere certo, però, è che la nuova Mitsubishi Colt sarà disponibile in 4 allestimenti: Inform, Invite, Intense ed Instyle, con garanzia di 5 anni o 100.000 km. La produzione della piccola e nuova Mitsubishi Colt prenderà il via dopo la prossima estate, quindi da settembre 2023 ed avverrà presso lo stabilimento di Bursa, in Turchia, e la commercializzazione inizierà nel corso dell’autunno 2023.
Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…
Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…
La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…
In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…
Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…
La FIAT Grande Panda potrebbe arrivare sul mercato solo nel 2025 a causa di problemi software, ma…