Il 2017 per Hyundai significa tanto: da una parte gli ottimi risultati nel Mondiale WRC con la i20 WRC +, dall’altra l’esordio della nuova Hyundai i30 N, la prima della serie N che vuole porre su un nuovo livello la percezione del marchio coreano.
La nuova Hyundai i 30 N va quindi alla ricerca di quella sportività tipica delle hot hatch (Focus RS, Golt GTI RS, A 45 AMG ecc.) che crea una specie di mito attorno ad uno specifico modello, almeno per i più appassionati. In Hyundai hanno quindi creato una divisione ad hoc, la Hyundai N, a cui spetta e spetterà l’ardito compito di creare modelli ad alte prestazioni, serie inaugurata per l’appunto con la i30 N, in Italia da ottobre con prezzi non troppo distanti dai 30.000 euro.
Il design non si discosta molto da quello della normale Hyundai i30, offrendo lo spazio a bordo e la capacità del bagagliaio tipica della segmento C coreana. Basta però guardare meglio per vedere sportivi cerchi da 18 o 19 pollici, assetto ribassato, doppio scarico sportivo sul lato B con generoso spoiler, aerodinamica rivista e, sotto il vestito, sospensioni a controllo elettronico e motore potenziato.
L’equipaggiamento della sportiva coreana è poi completato dal differenziale elettronico, per un’ottimale trazione in curva e dal Rev Matching, una sorta di doppietta in versione moderna che grazie ad un pulsante dà un colpetto di gas durante le scalate per renderle più fluide.
A disposizione del guidatore ci sono poi 5 modalità di guida, attivabili direttamente dal volante come sulle supercar. Il pulsante azzurro posto sulla razza a sinistra controlla gli schemi Eco, Normal e Sport, quelli meno esasperati, mentre quello posto a destra va a selezionare le modalità di guida più sportiva, la N e la N Custom. Quest’ultima è personalizzabile dal guidatore (come la Individual su Mercedes)
Sotto il cofano però si nasconde il segreto della nuova Hyundai i30 N, con il quattro cilindri turbo benzina da 2,0 litri con ben 250 CV, che bastano, secondo Hyundai, per portare la berlina sportiva da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi e farle raggiungere la velocità massima di 250 km/h. Con il pacchetto Performance, disponibile a richiesta, i cavalli diventano 275 e l’accelerazione 0-100 guadagna 0,3 secondi.
Con il pacchetto Performance cambiano anche le scarpe, infatti gli pneumatici di serie sono i Pirelli P-Zero da 19 pollici, ben assistiti da dischi freno maggiorati e pinze dei freni verniciate in rosso. Una scelta strana ma rispettabile ,ai fini della guida sportiva, quella di mantenere il cambio manuale a 6 rapporti, dalla leva corta.
Nell’abitacolo si trovano invece il volante marcatamente sportivo rivestito in pelle, sedili di aspetto racing (in tessuto e pelle) e quadro strumenti rivisto, cambia infatti negli accostamenti di colore a seconda della modalità di guida inserita: un ulteriore indicazione, per il guidatore, di quanto può spingere ancora alla ricerca del divertimento, ovviamente non solo tra i cordoli di un track day.
[Best_Wordpress_Gallery id=”142″ gal_title=”Hyundai i30 N”]
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…