Dacia continua a sfornare un successo dopo l’altro e l’arrivo a inizio anno delle nuove Dacia Sandero ha contribuito al Marchio noto per i suoi prezzi contenuti di offrire, nello strategico segmento B, un modello ora decisamente al passo coi tempi, frutto della preziosa alleanza con Renault.
Dacia Sandero Stepway, la versione crossover della compatta romena, è qui a dimostrarlo. Non si parla più di Low Cost, definizione che per anni ha seguito come un’ombra Dacia e la sua presenza sul mercato, bensì di Smart Buy, per tradurlo, acquisto intelligente.
Nuova Sandero Stepway, beneficiando della piattaforma condivisa con Renault Clio e Captur (CMF-B), ha il compito di trainare il brand nel futuro prossimo. Il presente parla invece di 7.000 clienti che hanno già acquistato la nuova Sandero, proposta anche nella versione Streetway, a due mesi dall’apertura degli ordini. Il 50% degli ordini Dacia sono rappresentati da nuova Sandero e di queste 3 clienti su 4 hanno scelto la versione Stepway.
A tutto ciò contribuisce la sempreverde moda delle vetture alte da terra, che continuano a piacere a larghe fette di automobilisti, così come un’impronta a terra che ha guadagnato 2,9 centimetri, che non sono pochi, rispetto al passato. Migliorata anche l’acustica e il feeling generale alla guida. Un esempio su tutti è il debutto di nuovi ADAS, o sistemi di assistenza alla guida, prima assenti sulle Sandero proposte fino alla fine del 2020. Tra gli altri la frenata automatica d’emergenza, il sensore angolo morto, assistenza al parcheggio ed il cruise control.
A tutto ciò si aggiunge il nuovo motore GPL, già molto apprezzato negli ordini di inizio 2021, e i nuovi cambi automatici e manuali, quest’ultimo ora disponibile con i sei rapporti.
Per tutte le altre informazioni vi rimandiamo alla nostra scheda tecnica dedicata alla nuova Dacia Sandero 2021.
La rivoluzione del Gruppo Renault parte anche da nuova Sandero grazie alla piattaforma CMF-B, condivisa già con altri modelli dell’Alleanza. Proprio lei sarà la base sulla quale nascerà la concept car Bigster (la versione stradale arriverà nel 2025) presentata in occasione della Renaulution targata Luca De Meo, che ha così presentato il futuro di Dacia: “Bigster rappresenta la nostra visione di come un SUV di segmento C potrebbe essere; Dacia Bigster Concept incarna l’evoluzione della Marca. Essenziale, con un tocco di freschezza e spirito outdoor, dimostra che accessibilità e attrattività non sono incompatibili” (Alejandro Mesonero Romanos). L’obiettivo di Dacia pertanto non è quello di rompere con il passato, ma di evolversi, mantenendo i punti di forza che contraddistinguono il marchio. Dacia manterrà il posizionamento del marchio attuale, ma le importanti evoluzioni nel design e nelle motorizzazioni alternative e ibride le consentiranno di attirare nuovi clienti“.
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