Abbiamo messo alla prova la nuova BMW X1, il SUV più piccolo della casa tedesca, che recentemente è stato completamente rinnovato. Per il nostro test abbiamo scelto la potente motorizzazione 25d xDrive con il 2.0 Turbodiesel da 231 CV.
Muscolosa fuori e solida dentro
Esternamente, rispetto alla prima generazione, la nuova BMW X1 è stata completamente rivista. L’auto, che riprende gli inconfondibili stilemi della Casa di Monaco e della sua compatta di segmento C Serie 1, trasmette fin dal primo sguardo senso di robustezza e, grazie alle superfici muscolose, ha un aspetto da elegante Sports Activity Vehicle.
La carrozzeria della nostra versione è di colore Sparkling Brown metallizzato (780 euro) che ne esalta il look atletico insieme agli elementi esterni in alluminio satinato (optional da 230 euro). Nella coda della nuova BMW X1, con la grembiulatura che nella sezione centrale si estende generosamente verso l’alto, è stato ripreso un elemento caratteristico del design frontale. In combinazione con i proiettori full-LED (di serie sul nostro allestimento xLine), le luci posteriori bipartite, dalla forma a L, formano un corpo luminoso completamente omogeneo.
All’interno, la sensazione che trasmette tutto l’insieme è quello di una vettura solida, composta da materiali di pregio e molto ben assemblata. Tutto è posizionato al posto giusto a livello di comandi e, grazie alla posizione di guida rialzata, la visibilità in marcia è ottimale. Lo spazio a bordo è buono, gli occupanti posteriori non hanno problemi e non viene sacrificato un bagagliaio che offre una capienza di 505 litri, espandibili fino a 1.550.
Per quanto riguarda il sistema di infotainment trovate il nostro approfondimento successivamente nell’articolo.
Alla guida della 25d xDrive da 231 CV
Per il nostro test abbiamo scelto la versione xDrive 25d, equipaggiata con il motore quattro cilindri diesel con tecnologia BMW TwinPower Turbo 2.0 l da 231 CV e 450 Nm di coppia massima, abbinato al velocissimo cambio automatico a otto marce. La nuova BMW X1 di base è una trazione anteriore (un fatto inconsueto per il Marchio), ma il nostro esemplare è dotato della nuova versione della trazione integrale xDrive.
A livello tecnico sistema xDrive della nuova BMW X1 è composto da un rinvio angolare a rapporto unico, definito Power-Take-Off, montato sul differenziale anteriore, e un differenziale posteriore con frizione a lamelle del tipo Hang-On, a regolazione elettroidraulica. I due componenti sono collegati uno all’altro attraverso un albero cardanico bipartito. Nelle normali situazioni di guida, la coppia motrice viene trasmessa alle ruote anteriori. Qualora lo dovesse richiedere la situazione di guida, la frizione Hang-On provvede, in frazioni di secondo e senza che il guidatore se ne renda conto, attraverso una pompa elettroidraulica, a trasmettere fino al 100% della forza alle ruote posteriori. La centralina della pompa ottiene permanentemente dal sistema DSC i dati rilevanti per l’analisi della situazione di guida, come la velocità, l’accelerazione trasversale e longitudinale, l’angolo di sterzo, il numero di giri delle ruote, l’inclinazione longitudinale, la posizione del pedale dell’acceleratore e l’impostazione del tasto di selezione della modalità di guida, nonché le regolazioni della stabilità di guida. Su questa base il sistema rileva e realizza continuamente e in modo variabile la ripartizione ideale della forza tra le ruote anteriori e posteriori.
Per com’è configurata la vettura la distribuzione dei pesi tra anteriore e posteriore non è paritaria come su altre vetture della Case dell’Elica, ma questo non compromette il divertimento di guida anche per gli spiriti più sportivi. Nonostante il baricentro sia leggermente più alto rispetto alla versione precedente, la BMW X1 tra le curve se la cava egregiamente scaricando a terra tutta la potenza, grazie ad un grip elevato che le permette anche cambi di direzione repentini senza la minima esitazione. Unico neo, la rigidità dell’assetto che da un lato supporta le doti dinamiche appena descritte, dall’altra soprattutto su buche e dossi cittadini penalizza il confort che in ogni caso resta alto.
Senza dubbi chi sceglie una BMW X1 cerca versatilità e non le prestazioni da track day, infatti, senza forzare l’andatura l’auto ha una gran ripresa con i suoi 450 Nm di coppia massima e una progressione di tutto rispetto che la porta in 6,6 secondi da 0 a 100 km/h ed anche quando non sia affonda completamente il piede sul pedale dell’acceleratore l’auto scorre via con un’accelerazione da sportiva. Lo sterzo rasenta la perfezione con un’ottima combinazione tra prontezza, precisione e progressività.
Sicurezza al top con il Driving Assistant Plus
L’optional Driving Assistant comprende Lane Departure Warning, Speed Limit Info con indicazione di divieto di sorpasso, BMW Selective Beam antiriflesso e Approach and Pedestrian Warning con funzione frenante City. Oltre a queste funzioni, il sistema Driving Assistant Plus (optional da 1.260 euro) comprende anche Active Cruise Control con funzione Stop & Go che rispetta la velocità inserita dal guidatore nel campo da 30 a 140 km/h, nonché la distanza di sicurezza rispetto al veicolo che precede e l’Assistente per la guida autostradale. A velocità fino a 60 km/h, la funzione esonera il guidatore non solo dalla regolazione della distanza rispetto al veicolo che precede, ma provvede anche a mantenere la corsia. Attraverso degli interventi di supporto allo sterzo, l’Assistente di guida in colonna mantiene la vettura al centro della corsia, a condizione che il guidatore abbia almeno una mano sul volante. Park Distance Control e la telecamera di retromarcia assicurano delle manovre di parcheggio confortevoli e precise, con l’immagine visualizzata sul Control Display. L’optional Park Assistant supporta il guidatore nella selezione e nell’utilizzo di spazi liberi per parcheggiare in direzione parallela alla strada.
BMW ConnectedDrive nella nuova BMW X1
L‘optional ConnectedDrive Services permette di utilizzare il portale di internet BMW Online attraverso la carta SIM integrata nella vettura e l’integrazione di app dello smartphone nell’automobile. Per l’approfondimento completo sull’infotainment della vettura vi consigliamo la visione del nostro focus approfondito qui sotto:
Prezzi e concorrenti
La nuova BMW X1 occupa un segmento che negli ultimi anni è cresciuto molto nei volumi ed ha visto aumentare anche la concorrenza tra le vetture premium di cui la BMW X1 fa parte. Tra le avversarie dirette troviamo infatti l’Audi Q3, la Land Rover Range Rover Evoque e la Mercedes-Benz GLA.
A livello di prezzi, la versione del nostro test è una X1 xdrive25d in allestimento top di gamma xLine il cui listino parte da 48.750 euro, ma che finisce per superare abbondamente i 55.000 euro con gli optional presenti sul nostro modello come il tetto panoramico apribile (1.280 euro), i sedili rivestiti in pelle Dakota nera traforata (1.030 euro), la telecamera posteriore (410 euro) e altri gadget.
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