La nuova cabrio “entry level” della Casa di Monaco di Baviera verrà presentata in occasione del Salone di Parigi 2014 (4 – 19 ottobre) pronta a sostituire in modo degno la sua antenata: la BMW Serie 1 Cabrio.
Meno di 4,5 metri, quattro posti, capote elettrica in tela, motore anteriore, trazione posteriore, potenze fra 184 e 326 CV e consumi combinati compresi fra i 4,4 e gli 8,5 l/100 km, queste le caratteristiche più suggestive.
Si mostra sportiva con sbalzi corti, cofano motore allungato, abitacolo arretrato, passo lungo e carreggiata larga. La 4 posti teutonica riceve l’estetica e il pianale direttamente dalla sorella coupè promettendo però di ridurre la rumorosità interna grazie ad un rivestimento speciale della capote in tela.
La Cabrio dell’Elica si fa più grande anche sul piano delle dimensioni guadagnando centimetri importanti per il confort interno. Le dimensioni sono state aumentate di 72 mm in lunghezza, di 26 mm in larghezza e di 41 e 43 mm per le carreggiate rispettivamente.
Anche il bagagliaio aumenta la capienza di 30 litri a capote chiusa e di 20 litri a capote aperta con valori totali di 335 litri e di 280 litri rispettivamente. La capote in tessuto è azionata da un sistema elettrico capace di completare il movimento in 20 secondi anche in marcia fino ad una velocità di 50 Km/h.
La nuova Serie 2 Cabrio, che verrà commercializzata nelle concessionarie solo a partire da febbraio 2015, al lancio sarà proposta con 4 livelli di equipaggiamento: Advantage, Luxury Line, Sport Line ed M Sport e 4 motorizzazioni: tre propulsori benzina e un propulsore diesel tutti Euro 6.
La versione di accesso è la BMW 220i che monta il quattro cilindri 2.0 TwinPower Turbo benzina da 184 CV e 270 Nm, capace di raggiungere i 231 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi con un consumo medio pari a 6,2 l/100 km.
Un gradino più in alto si piazza la BMW 228i che utilizza lo stesso motore portato a 245 CV e 350 Nm capace di toccare i 250 Km/h e di coprire lo 0-100 Km/h in soli 6,1 secondi. In questo caso il consumo medio sale a 6,6 l/100 km.
Al top della gamma c’è la BMW M235iche sfrutta il sei cilindri in linea di 3 litri da 326 CV e 450 Nm. La velocità massima è fissata a 250 Km/h mentre per lo 0-100 bastano 5,2 secondi con un consumo medio di “soli” 7,9 l/100 km.
Infine, per quei clienti più attenti al risparmio di carburante, c’è la BMW 220d che utilizza il diesel quattro cilindri TwinPower Turbo da 190 CV e 400 Nm che spinge la Cabrio tedesca fino a 225 Km/h con uno scatto da fermo coperto in 7,5 secondi consumando solo 4,1 l/100 km.
Gli ingegneri e i progettisti di Casa BMW hanno inoltre previsto una scocca più leggera e rigida rispetto alla Serie 1 Cabrio, con una resistenza torsionale aumentata del 20%, e zone di deformazione programmata nel frontale riprese dal modello precedente. Il tutto per migliorare la dinamica di guida e la sicurezza in caso di collisione.
Anche gli interni riprendono in modo maniacale quelli della sorella Coupè migliorando però, rispetto alla Serie 1 Cabrio, alcune caratteristiche come una migliore insonorizzazione della capote, un migliore confort interno e un minore surriscaldamento dei sedili di pelle quando questi sono colpiti direttamente dalla luce solare grazie ad uno speciale rivestimento chiamato “SunReflective”.
In materia di sicurezza in Casa BMW non si scherza di certo. L’assistenza alla guida è garantita dai sistemi come il Park Assistant, il Driving Assistant, la retrocamera e tutto il sistema BMW ConnectedDrive. Le tecnologie BMW EfficientDynamics includono invece il sistema start/stop sia con il cambio manuale che con l’automatico, la modalità di guida ECO PRO e l’Air Curtain.
La salvaguardia dei pedoni è garantita dal cofano motore attivo, che presenta un sistema voluto per dissipare meglio la forza dell’impatto tra corpo vettura e corpo umano. Airbag frontali, laterali e per la testa sono completati dal sistema integrato di protezione anticapottamento.
Per quanto riguarda il telaio e l’assetto ritroviamo il già collaudato asse anteriore a doppio snodo, quello posteriore a cinque bracci, il servosterzo elettromeccanico, le regolazioni di stabilità DSC e DTC e il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore come sulla sorella Coupè. La M235i ha invece la possibilità di montare come accessorio il differenziale autobloccante meccanico M Performance.
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