Settant’anni di storia non hanno scalfito l’anima ribelle di Yamaha. Dalla prima YA-1 del 1955 alle nuove moto del 2026, il marchio del diapason continua a incarnare il perfetto equilibrio tra emozione, tecnica e libertà. Un equilibrio che, per il prossimo anno, si traduce in una gamma rinnovata su tutti i fronti: dall’Adventure alla Sport Heritage, fino agli scooter e al turismo a lungo raggio.
Dietro l’apparente continuità estetica, Yamaha introduce novità tecnologiche di rilievo, segno che l’innovazione non è più un esercizio di stile ma una necessità strategica per mantenere la leadership nel mercato delle due ruote.
WR125R: la nuova porta d’ingresso all’avventura
La novità più significativa è la nuova Yamaha WR125R, pensata per aprire il mondo Adventure anche ai neofiti. Il motore con sistema VVA (Variable Valve Actuation) promette coppia generosa e consumi ridotti, rendendo questa dual sport agile e accessibile.
Arriverà a dicembre 2025, nei colori Icon Blue e Yamaha Black, e si affiancherà alla nuova Ténéré 700 World Raid 2026, evoluta con carrozzeria ridisegnata, sospensioni premium e inedite colorazioni Redline White e Midnight Black.
Una mossa che conferma la strategia del marchio: rendere il segmento Adventure più inclusivo senza sacrificare il DNA tecnico e la solidità del progetto Ténéré, ormai un’icona dal 2019.
Cambio Y-AMT: il turismo sportivo diventa digitale
Dopo il debutto sulla TRACER 9 nel 2025, il cambio Y-AMT (Yamaha Automated Manual Transmission) arriva anche sui modelli TRACER 7 e TRACER 7 GT.
Questo sistema, a metà tra automatico e manuale, consente cambi marcia senza frizione e permette al pilota di scegliere fra modalità completamente automatica o semi-automatica, con leve al manubrio.
Una tecnologia che Yamaha presenta come un nuovo standard per lo Sport Touring, con il chiaro intento di rendere più accessibile e confortevole la guida anche nei lunghi viaggi.
I nuovi modelli, disponibili da dicembre 2025, saranno proposti nelle colorazioni Redline, Midnight Black, Icon Performance e Tech Black.
Heritage con fascino da GP
La XSR900 GP resta il simbolo della linea Sport Heritage: un tributo alle moto da corsa degli anni ’70 reinterpretato in chiave moderna. Per il 2026 arriva il nuovo colore Legend Yellow, un omaggio diretto alle livree GP vincenti del passato.
Dietro la carrozzeria rétro si nascondono però le ultime tecnologie Yamaha in termini di telaio, elettronica e motore CP3, dimostrando che il “vintage” di Iwata non è mai pura nostalgia, ma una riscrittura moderna dell’identità racing del marchio.
TMAX compie 25 anni: un classico che non invecchia
Dal 2001 a oggi, lo Yamaha TMAX ha venduto oltre 340.000 unità in Europa. Nel 2026 festeggerà il 25° anniversario e lo farà con nuove livree (Icon Blue, Crystal Graphite, Ceramic Grey e Tech Kamo), condivise anche con gli altri scooter della famiglia MAX, come XMAX 300, XMAX 125 e NMAX 125.
La vera innovazione è però tecnica: il nuovo NMAX 155 Tech MAX introduce il sistema YECVT (Yamaha Electric Continuously Variable Transmission), un cambio automatico elettrificato che permette di selezionare le modalità “Sport” o “Town”, aggiungendo una funzione di scalata per un freno motore più incisivo.
Una tecnologia che segna un passo verso la mobilità urbana più fluida e digitale, senza rinunciare al piacere di guida tipico Yamaha.
Accessori, connettività e lifestyle: Yamaha punta sull’ecosistema
La casa di Iwata non si limita ai veicoli. Con l’app Yamaha MyRide, i piloti possono connettere la moto, registrare i propri viaggi, monitorare le prestazioni e condividere esperienze con la community.
L’offerta si completa con una vasta gamma di Accessori Originali – dal comfort al design – e con le Collezioni Yamaha 2026, suddivise per universo stilistico: Adventure, Hyper Naked, Sport Heritage, Sport Touring, Scooter e REVS.
Capi tecnici, giacche, felpe e accessori diventano così parte integrante di una filosofia che non separa più la moto dalla persona che la guida.

