Allo scoccare della mezzanotte di un nuovo anno, ogni appassionato che si rispetti inizia a fantasticare sulle novità auto che arriveranno e, perché no, inizia a fare un pensierino (potendolo fare) sulla sostituzione della sua vecchia vettura. Che sia un semplice sogno o qualcosa di più veritiero, è oggettivamente interessante scoprire le novità auto 2023 che ci attendono. Un anno che ci riserva diverse sorprese, forse meno di quelle cui siamo abituati. Non per rattristarvi, ma gli effetti della guerra Russia-Ucraina con tanto di crisi dei microchip, e potremmo approfondire, sta ancora scatenando tutti i suoi nefasti effetti sul mondo dell’auto.
Un mondo dell’auto che naviga a gonfie vele verso l’orizzonte 2035, quando almeno in Europa sarà vietata la vendita di nuove auto benzina o Diesel al consumatore. L’elettrico è già presente e ci si accorge di quanto preponderante sia nei piani delle varie case costruttrici esaminando l’elenco che andiamo a fornirvi in questo articolo. Tanti SUV, poche sportive (con qualche graditissima eccezione) e qualche addio eccellente che non verrà rimpiazzato. Un esempio? Ford ha già annunciato l’addio alle scene della storica Fiesta, proprio perché a fine 2023 l’Ovale Blu svelerà il suo primo crossover elettrico nato sulla piattaforma MEB e grazie alla joint venture con il gruppo Volkswagen.
Insomma, tante elettriche e ibride tra le novità auto 2023 e, tra questi nuovi modelli, una vera e propria invasione di nuovi Marchi cinesi che stanno approfittando del vantaggio tecnologico e di disponibilità di risorse nei confronti delle case europee, che ancora accusano il colpo nell’approvvigionamento delle preziosissime terre rare che stanno già cambiando la geopolitica dell’industria automobilistica europea.
Dalle parole, ai fatti. Vediamo quali sono le novità auto 2023 mese per mese. Ci sono gradite novità per aprire l’anno con i fiocchi (qualcuno ha detto Ferrari Purosangue) mentre gli appassionati italiani potranno comunque gioire quando, dalla seconda metà in avanti, i marchi italiani di Stellantis (nella fattispecie Alfa Romeo e Fiat) si faranno avanti conquistando il palcoscenico delle novità auto 2023.
Una piccola anticipazione? Se siete amanti della sportività, occhio alla nuova Honda Civic Type R, se invece vi attrae l’auto elettrica occhio alla Hyundai Ioniq 6, versione fastback dell’avvincente Ioniq 5. Sono attese rivoluzioni anche in Lamborghini, che svelerà il suo primo modello ibrido erede dell’Aventador, così come Maserati è pronta a dare nuova vita (senza ibrido) alla nuova serie della GranTurismo, che sarà solo elettrica con la futura versione Folgore. Occhio anche a BMW: non c’è solo la nuova M2 e tante elettriche, bensì anche l’attesissima (specie dagli appassionati) BMW M3 Touring, vera rivale tedesca dell’inossidabile Audi RS 6.
In parte già svelate nel corso del 2022, basti pensare alla già citata Ferrari Purosangue ma anche a Renault Austral e a smart #1, sono diversi i modelli già conosciuti pronti ad arrivare nelle concessionarie dopo che l’apertura degli ordini ha già permesso di riservare le prime offerte. Fanno parte della lista, che vi riassumiamo qui sotto, anche modelli molto importanti per le rispettive case madri. Il caso principe è la Toyota bZ4X, prima elettrica del colosso giapponese, già in parte anticipata dalla gemella (loghi a parte) Subaru Solterra che abbiamo avuto l’occasione di provare in anteprima.
Anche i cinesi si fanno subito avanti con la DNG JZD, mentre i tedeschi svelano la versione extra lusso, a ruote alte, della berlina EQS: si chiama semplicemente EQS SUV. Attesa anche la versione a ruote (più) alte della A3. Audi ha fatto qualcosa di simile con la citycarver di A1 Sportback, tentando di portare il mondo dei SUV anche tra le piccole. Ora è pronta a replicare con la sua berlina di riferimento.
Il mese di febbraio è quello del lancio effettivo dei restyling di Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio. Niente ibrido per questi due modelli, bensì una rinfrescata al design con nuovi gruppi ottici full LED e qualche ritoccata alla gamma. Per qualcosa di veramente nuovo dalla Casa del biscione bisognerà aspettare, come vedremo, la seconda metà del 2023. Da non confondere con Volvo, sebbene dietro ci sia sempre la partecipazione della cinese Geely, fa già parlare di sé la Polestar 2, da qualcuno già soprannominata l’anti Tesla Model 3 per eccellenza. Lato sportività, perché non parlare dell’AMG C 63 E Performance che porta all’estremo il concetto di motore due litri, quattro cilindri, abbinandolo all’ibrido? Si abbandona l’asfalto, magari quello liscio di una pista, per approcciare l’off road duro e puro con l’attesissima Ineos Grenadier, venduta anche in Italia da concessionari multimarca.
Di questa lista, è nuova anche la Peugeot 408 che abbiamo provato in anteprima lo scorso mese di novembre. A metà tra un SUV e un crossover, ma anche un po’ familiare, Peugeot punta tanto sull’ibrido e meno sui tradizionali motori termici per quella che è stata la novità principale del 2022 ora disponibile alla vendita.
Una volta, solo fino a pochi anni fa, era il Salone di Ginevra, quello vero e non la copia che traslocherà in Qatar, a rappresentare la tempesta di novità che arricchivano le bacheche degli appassionati. Oggi non è più così, sebbene il mese che porta la primavera sia sempre ricco di novità. Dicevamo della Ioniq 6, che abbiamo già avuto modo di osservare in anteprima statica qui in Italia, così come Opel è la prima a mostrare effettivamente la versione elettrica della sua media per eccellenza, la Astra, da marzo anche Astra-e. Sempre parlando della Casa del fulmine, tra le novità auto 2023 è attesa anche la Opel Astra GSe, versione ibrida plug-in da 225 CV.
Marzo è anche il mese della Maserati GranTurismo, sia in versione Folgore con potenze di picco vicine ai 1.000 CV e con la versione termica (Modena o Trofeo) con versioni riviste del V6 Nettuno già sotto il cofano, e che cofano, della supercar MC20. In arrivo nelle concessionarie anche un’altra novità già provata nella seconda metà del 2022, la Citroen C5 Aircross Hybrid. Infine, doppietta tedesca con nuove BMW Serie 5 e Serie 7, mentre per le elettriche i5 e i7 dovremo pazientare qualche mese in più.
La BMW M2 è la più attesa del mese che inizia con la Pasqua. Sarà molto probabilmente l’ultima senza alcuna traccia di elettrificazione, quindi che vi piaccia o meno (specie dal lato estetico) dovrete apprezzarla per quello che è destinata a rappresenta nel mondo delle auto sportive. Non si parla di sportività ma comunque di un traguardo importante per Dacia, che a marzo porta nelle concessionarie il suo primo modello ibrido, la Jogger Hybrid 140. Attesi anche i restyling di Volkswagen Tiguan e Toyota Corolla, mentre dalla Cina un altro modello elettrico che abbiamo già toccato con mano, la Aiways U6 (versione coupé della U5 capostipite del Marchio dagli occhi a mandorla). Per gli amanti dei SUV, Ford presenterà il restyling 2023 di Kuga (anticipato dall’americana Escape) e Porsche quello della Cayenne. Sarà elettrico, al pari della EQS SUV, anche la versione a ruote alte della EQE, berlina di segmento E ora solo più elettrica sia nella versione più vicina al terreno sia in quella alta da terra.
La nuova Toyota Prius, con la sua forma a cuneo estremamente aerodinamica, sarà più corta nonostante un passo più lungo di 5 centimetri. Il motore è ibrido plug-in da 223 CV.
Per chi ancora non si è ripreso dalla notizia, perché qualcuno sicuramente c’è, maggio 2023 è il mese dell’arrivo effettivo della serie limitata 500e. 160 CV per la prima elettrica dello Scorpione. Forse si poteva osare di più, ma non fatichiamo a pensare che i 1.949 esemplari previsti (in omaggio all’anno di fondazione della Casa) andranno presto sold out in tutti i mercati in cui opera il Marchio di Stellantis. Sappiamo anche il prezzo dell’Abarth elettrica, una delle novità auto 2023 più in grado di generare discussioni: la Scorpionissima costa 43.000 euro, tanti o pochi per un modello così di svolta? Lasciamo a voi il giudizio. Maggio è anche il mese del lancio della Jeep Avenger, per l’Italia disponibile sia in versione elettrica sia in versione termica, con il più economico 1.2 turbo benzina da 100 CV. Ordini già aperti per la 1st Edition, in attesa di scoprire i listini ufficiali della gamma completa.
Lato sportività, sempre spazio alle emozioni con la Honda Civic Type R, anche lei oggetto proibito dei sogni degli appassionati di auto che sanno andare forte e divertire. Non meno importante la nuova BMW M3 CS, massima evoluzione della sportiva bavarese. Per finire con l’elettrico, sempre attenti a Polestar che è pronta a fare il bis con la sua “3”, versione XL della “2” con una chiara somiglianza alla Volvo EX90 attesa per la fine dell’anno.
Giugno, mese dell’arrivo del caldo e non solo. Da annotare in calendario ci sono pochi modelli che possono interessare direttamente anche il pubblico italiano. Pochi mesi dopo il lancio della GranTurismo, come da tradizione, sarà tempo di vedere la prima GranCabrio con motore Nettuno, mentre Hyundai ha già svelato e porterà sul mercato la rivoluzionata (da cima a fondo) Hyundai Kona 2023. Dopo Opel, anche Peugeot svelerà sulla stessa piattaforma l’elettrica 308 (e-308) seguita a filo da quella che sarà un’avanguardistica (a oggi, c’è solo la MG5) versione station wagon elettrica (e-308 Station Wagon). In Germania novità sulla ID.3, che dovrebbe ricevere il restyling del primo modello lanciato sulla piattaforma MEB, e anche il grande Touareg dovrebbe rifarsi il trucco a 5 anni dal lancio.
Lotus, infine, prosegue sull’onda del nuovo corso e dopo aver presentato e immesso sul mercato Emira ed Eletre (che arriva nelle concessionarie proprio a giugno), quest’ultimo primo SUV full electric della storica Casa inglese che in pochi si sarebbero immagini alle prese con questo tipo di carrozzeria, svela la “133”, nome in codice della berlina sempre full electric. Per chi si fosse perso un passaggio, è stata l’Emira l’ultima termica del Marchio fondato da Colin Chapman.
E qui si inizia a parlare di una novità che potrebbe scaldare i cuori degli automobilisti italiani, più o meno appassionati. A luglio 2023 vedremo infatti il nuovo B-SUV Fiat, molto probabilmente la nuova 600. Sempre tra le compatte figura anche la nuova generazione della Suzuki Swift, che potrebbe anche svelare una fantomatica ma non troppo distante dalla realtà versione elettrica, mentre sono tanti i SUV attesi per l’estate: Mazda CX-80 è la versione 7 posti della CX-60, con la quale dovrebbe condividere motori e piattaforma, Kia EV9 è ugualmente un SUV di grandi dimensioni dalle forme piuttosto squadrate che rappresenta uno dei 14 modelli elettrici che la Casa coreana lancerà nei prossimi anni.
Per chi dovesse chiedersi in cosa consista la Skoda Elroq, pensate a una versione elettrica dell’attuale SUV compatto Karoq sempre su base MEB, mentre come accadrà con la già citata Mitsubishi ASX (praticamente uguale a una Renault Captur) lo stesso avverrà con la nuova Colt, questa volta su base Clio.
Gli italiani sono soliti andare in vacanza nel mese che segue il giro di boa dell’estate, mentre lato automobilistico dovrebbero arrivare effettivamente in vendita sia la Lotus Eletre, già incontrata in questa guida alle novità auto 2023, sia un’altra elettrica interessante. Maserati ha infatti già svelato immagini e caratteristiche tecniche della Grecale Folgore. Dall’altra parte dell’Oceano è invece attesa, questa volta sembrerebbe davvero, la Tesla Cybertruck. Si parla di mercato domestico, per vederla qui in Europa dovremo probabilmente attendere ottimisticamente il 2024.
Jean-Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo, ha invece fatto cambiare idea a chi pensava che il futuro B-SUV si sarebbe chiamato Brennero. Condividerà piattaforma con Jeep Avenger e Fiat 600 e verrà prodotto a Tichy, in Polonia, ma sul nome è ancora tutto da decidere. Questa è la prima grande novità targata Alfa Romeo che tornerà così non prima dell’estate a dire la sua tra le auto compatte, dopo aver scelto di scalare la vetta con Giulia e Stelvio sotto la gestione Marchionne e di tornare nel competitivo segmento dei SUV medi con Tonale.
Si diceva di Lamborghini. Probabile che al tradizionale appuntamento di Pebble Beach venga svelata la Aventador ibrida, chiamiamola temporaneamente così anche se c’è da aspettarsi un cambio di nome vista l’importante novità che debutterà sotto il cofano. Intanto proseguono i test del prototipo, che sta già testando varie configurazioni di scarichi.
Se sapete cos’è e come è fatta la Citroen Ami, non rimarrete del tutto stupiti davanti alla nuova Fiat Topolino. Si fanno, infatti, sempre più insistenti le voci che vogliono anche Fiat buttarsi sul progetto del quadriciclo elettrico da utilizzare solo in città e che ha già visto Opel e Citroen in prima linea con una nuova forma di mobilità. Noi abbiamo anche ipotizzato un render, da capire quanto potrà essere fedele alla realtà. Settembre, messe ormai in cantiere le ferie, sarà anche il tempo per il primo restyling di Peugeot e-208 (con batteria maggiorata e potenza portata a 156 CV) e per la nuova X2, sulla falsariga di quanto già oggi rappresenta il fulcro della nuova X1, tra modelli più o meno elettrificati compresa la iX1.
Veniamo, però, a un’altra novità che segnerà il 2023 di un’importante Casa italiana come Alfa Romeo. La nuova 33 Stradale, una few-off che è stata in parte confermata da un piccolo teaser nel video degli auguri natalizi, dovrebbe togliere il fiato agli alfisti e non solo a loro. Si parla di monoscocca in carbonio derivata dalla MC20, da capire quale sarà la propulsione effettiva. Attesa anche la già analizzata Porsche 911 Safari e la versione coupé del nuovo SUV GLC. Molto attesa anche la sostituta di un’auto di successo come la Toyota C-HR, ovviamente ibrida come la progenitrice.
Ottobre è il mese del lancio di diversi modelli interessanti, della serie pochi ma buoni. Al recentissimo CES di Las Vegas Volkswagen ha presentato l’erede elettrica della Passat, la ex ID.Aero ora ID.7. Importanti novità anche da Stellantis: con Peugeot verranno lanciati i nuovi motori mild hybrid sui SUV Peugeot 3008 e 5008. Sono attesi anche i restyling della Mercedes GLA e la nuova Honda ZR-V, mentre Alpine è pronta a svelare un pezzo importante del suo futuro con il primo SUV della Marca in cui crede molto Luca De Meo.
Si vedrà anche un’auto sicuramente curiosa, la prima spyder elettrica. Si chiama MG Cyberster e potrebbe avere potenze vicine ai 400 CV con due posti secchi.
A novembre il mondo dell’auto è pronto ad accogliere una novità molto importante. Seppur super esclusiva, fa parlare di sé già oggi la nuova e inedita Rolls-Royce Spectre. Sarà la prima berlinona full electric del Marchio inglese controllato da BMW. Torniamo tra le generaliste con un’altra gradita novità, confermata dai prototipi che stanno già girando su strada. La Suzuki Jimny tornerà, in versione ibrida, con carrozzeria 5 porte. Tra le sportive occhio alla Ford Mustang 2023, già presentata con diverse novità fuori e dentro la carrozzeria.
Un’altra elettrica all’orizzonte. Si sa che Kia e Hyundai hanno condiviso il progetto delle rispettive EV6 e Ioniq 5, ma mentre la prima ha già svelato la versione GT da ben 585 CV non vedremo la Ioniq 5 N prima del prossimo mese di novembre. Impegnata nei test al Nurburgring, potrebbe toccare quota 600 CV diventando, di fatto, la Hyundai stradale più potente mai creata. Sul mercato italiano esordiranno poi due Marchi cinesi: BYD, noterete questo marchio sulla maggioranza dei pullman elettrici circolanti nei capoluoghi, arriva con la Atto 3, un SUV compatto full electric, mentre Chery schiera la Omoda 5. Ford svelerà la sua nuova idea di compatta con il crossover elettrico su base MEB, del quale è già uscita una piccola anticipazione.
Chiudiamo simbolicamente l’anno appena iniziato con diverse novità attese per il dodicesimo mese dell’anno. C’è un’altra asiatica, la vietnamita Vinfast 35e, così come un’auto che di cinese ha una buona base. Si sa che Geely è entrata da tempo in joint venture con il Marchio Volvo e la nuova EX90 è il primo modello della nuova era del Marchio sino-svedese. Promettente dal punto di vista dell’assistenza alla guida, offrirà 7 posti e un peso notevole che mette qualche dubbio dal punto di vista dell’autonomia.
Molto attesa anche la Ford Bronco e la Jeep Recon, con quest’ultima che diventerà il secondo modello elettrico portato in Europa dopo Avenger. Anche Audi, a distanza di mesi dalla presentazione dell’ultima novità, porta al debutto con leggero ritardo l’Audi Q6 e-tron. Anche Mini porta al debutto la terza generazione di Countryman: avrà la stessa base di una BMW X1 e sarà, ovviamente, anche elettrica.
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