MV Agusta: torna la Serie Oro con la Brutale 1000 e la Superveloce 800

Si chiama e-Commerce e coinvolge anche le Case motociclistiche che vogliono riservare ai clienti più appassionati – e fedeli – le loro creature prodotte in serie limitata. E così, poco dopo l’apertura dei pre-ordini sulle sue piattaforme social, la MV Agusta ha già esaurito i 300 esemplari della Brutale 1000 Serie Oro e della Superveloce 800 Serie Oro. Le prime consegne della Brutale sono previste per novembre, quelle della Superveloce a marzo 2020.

Un’acquisto non proprio a scatola chiusa, poiché entrambe le moto erano già state presentate in anteprima all’EICMA 2018. Delle ‘proposte’ che però, viste le richieste, sono diventate realtà, anche se in serie limitata. Il modo in cui queste moto sono state ‘bruciate’ la dice lunga sulle potenzialità del Marchio e in generale delle moto ‘made in Italy’ e speriamo confermi a chi regge le sorti della MV Agusta che lo spazio sul mercato c’è soprattutto se si dedicherà a produzioni limitate, di alta qualità e con un’assistenza ai clienti, cosa fondamentale, di alto profilo.

La Brutale 1000 Serie Oro è un naked estremamente aggressiva: 1000 cc e 2014 cavalli da un quattro cilindri in linea della F4 RC Superbike, sono i dati salienti della sua carta d’identità che si completa con la sconcertante velocità massima di ‘oltre 300 orari’…

La Superveloce 800 Serie Oro riporta ai fasti della MV Agusta nei GP. Ma sotto il vestito c’è il telaio in traliccio d’acciaio e il 3 cilindri in linea di 800 cc da 148 CV. Tra le dotazioni all’avanguardia strumentazione TFT con grafica dedicata, ride-by-wire multi-mappa e controllo di trazione.

Timur Sardarov, CEO di MV Agusta, ha dichiarato: “Siamo felici di questo successo, che ci conforta nella scelta di proseguire sulla strada dell’innovazione continua, della ricerca della performance assoluta e del design, che da sempre ci contraddistingue. 600 appassionati hanno dimostrato la loro fede incrollabile nel brand MV Agusta, e di sicuro non li deluderemo, rendendoli orgogliosi di possedere un’opera unica ed autentica di arte motociclistica.”