Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe di 4.000 euro. Lo dice un quotidiano importante, col titolo copiato e incollato ovunque nei siti e nei social. Le cose stanno così? No, dal 1° gennaio 2025 ci sarà solo una micro novità, forse. Facciamo un passo per volta. Ci aiuta Valerio Platia (esperto del Codice della Strada, di Confarca).
Uno. Chi non osserva i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, paga da 42 a 173 euro: minimo e massimo edittale.
Due. Superamento di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h, multa da 173 a 694 euro.
Tre. Oltrepassare la soglia di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h: da 543 a 2.170 euro. Più sospensione della patente da uno a tre mesi.
Quattro. Chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 845 a 3.382 euro. Più sospensione della patente da sei a dodici mesi. Violazione pericolosissima e pesantissima.
Tranne che nel caso uno, negli altri c’è anche il taglio di punti-patente variabile in funzione della gravità dell’infrazione.
Sta tutto scritto nell’articolo 142 del Codice della Strada. È così da una vita. Massimo edittale per superamento del limite di oltre 60 km/h, da 845 a 3.382 euro. Cosa vuol dire con un esempio? Non è vero che se superi i 60 km/h dove c’è il limite di 60 km/h, allora prendi la multa da 845 a 3.382 euro: questa è una seconda fake. Significa che, per esempio, se c’è il limite di 50 km/h e vai a 130 km/h, ecco la sanzione massima da 845 a 3.382 euro.
Nella determinazione della multa, tra un limite minimo e un limite massimo, si ha riguardo a: gravità della violazione, opera svolta dall’agente per l’eliminazione o attenuazione delle conseguenze della violazione, personalità del trasgressore e sue condizioni economiche (articolo 195 del Codice della Strada). Tutta teoria. Nella realtà, le Forze dell’ordine danno il minimo edittale: casomai, il Prefetto potrebbe aumentare l’importo.
Se il 1° gennaio 2025 dovessero aumentare gli importi delle multe, allora il minimo edittale salirebbe, e il massimo edittale crescerebbe a 4.000 euro circa per infrazioni di gravità inaudita: superamento del limite di oltre 60 km/h. In ultimo, terza fake: tutto questo non ha proprio niente a che fare con la riforma del Codice della Strada 2024. L’articolo 195 lo riporta da sempre: la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti. Entro il 1° dicembre di ogni biennio, il governo decide. Dal 1993.
Col nuovo Codice della Strada 2024, ecco la novità: per il superamento dei limiti di velocità (range 10-40 km/h) in ambito urbano e in caso di recidiva nell’arco dell’anno, aumento della sanzione pecuniaria e aggiunta della sospensione della patente. Da 220 a 880 euro e stop licenza di guida da 15 a 30 giorni.
Autore: Mr. Limone
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