Attualità

MotorShowFestival : prima edizione dal 16 al 19 maggio 2019

Tempo di lettura: 2 minuti

Sarà MotorShowFestival o Motor Show Festival, ma dopo le indiscrezioni pubblicate ieri sulla chiusura definitiva del MotorShow di Bologna è arrivata oggi la conferma ufficiale durante la conferenza stampa tenutasi a Milano. All’incontro hanno partecipato il Direttore Generale di Bologna Fiere Antonio Bruzzone, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il sindaco della Citta Di Modena Gian Carlo Muzzarelli e Vincenzo Conte di Centro Studi Promotor.
La conferenza stampa si è aperta con l’esposizione dei numeri della scorsa edizione del MotorShow: 370 espositori, 33 Case auto e moto, 45 gare ed esibizioni, 280mila presenze di pubblico, oltre 13mila articoli positivi sui media e milioni di interazioni sui social network. Dati che, secondo l’organizzazione, dimostrano la capacità attrattiva dell’evento.

Addio MotorShow, arriva il MotorShowFestival

Durante l’incontro è stato lo stesso Antonio Bruzzone ad annunciare che il MotorShow di Bologna Fiere diventa MotorShowFestival – terra di motori, un grande evento diffuso sul territorio che avrà diverse anime, tutte espresse al massimo delle potenzialità. Il MotorShowFestival si terrà a Modena, dal 16 al 19 maggio 2019.

La scelta è ricaduta sulla Città di Modena in quanto vanta un circuito museale straordinario che si connetterà al MotorShowFestival e la città possiede già una grande tradizione di eventi motoristici oltre alla grande capacità di ospitalità dimostrata in più occasioni.

In conferenza è stato ribadito che nella Terra dei Motori ci sono le aziende che hanno fatto la storia dell’automobilismo, tanti appassionati riuniti in club ed associazioni e c’è un circuito museale e di collezionisti privati che si snoda nel territorio, in un raggio di 40 chilometri. La Motor Valley infatti vanta un circuito museale regno dell’arte motoristica, come il Museo Casa Enzo Ferrari, il Museo Ferrari a Maranello, lo showroom Maserati, dai musei Stanguellini, di Pagani, Lamborghini, Ducati e le collezione di auto storiche Righini e Panini.

Un cambio di data, di location e format: è la risposta concreta ed energica di BolognaFiere ai dubbi sul futuro di Motor Show che, ricollocato nel cuore della ‘Terra di motori’, avrà un piano pluriennale che diventa piano di marketing e di sviluppo territoriale e turistico. L’impegno è di BolognaFiere e del Comune di Modena, con l’avvallo della Regione Emilia-Romagna.

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Share
Pubblicato di
Federico Ferrero

Recent Posts

Vale la pena aggiornare le auto più vecchie? Guida alle opzioni di upgrade per modelli come la Fiat Punto 188

Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…

6 ore ago

UK: schiaffo alle auto benzina e Diesel. Multe folli e ricatti per spingere l’elettrico a tutti i costi

Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…

7 ore ago

Kia EV9 GT: ecco il SUV 7 posti elettrico da 508 CV “con le marce”

La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…

7 ore ago

Motori a idrogeno: Toyota ha già pronta un’alternativa

In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…

7 ore ago

Foglio Rosa: doppia rivoluzione, e occhio alla droga

Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…

7 ore ago

La prima FIAT Grande Panda è arrivata in concessionaria

La FIAT Grande Panda potrebbe arrivare sul mercato solo nel 2025 a causa di problemi software, ma…

8 ore ago