Motore acceso al minimo: perché evitarlo e quali rischi comporta

Quando si parla di motore acceso al minimo, si intende il regime di rotazione in cui il motore resta attivo senza che ci sia alcun carico meccanico significativo. 

In parole povere si tratta del motore acceso ad auto ferma. 

Molti di voi possono farlo quando fanno una piccola sosta per aspettare qualcuno o, peggio, per riscaldare il motore in inverno. 

Se hai fatto questo errore non è la fine del mondo. 

Infatti, stai per scoprire in 2 minuti i diversi motivi per cui lasciare il motore acceso nelle situazioni sopra descritte oltre a essere inutile è anche controproducente.

Fa male al motore, all’ambiente e al tuo portafogli

Innanzitutto, consumi carburante inutilmente: oltre ad alleggerire il tuo portafogli, inquini. 

Poi rischi di danneggiare il motore. Infatti lasciare il motore acceso al minimo come abitudine favorisce l’usura di candele e sistema di lubrificazione. In più si rischia di ridurre l’efficienza e la potenza, perché si accumulano residui carboniosi nei cilindri e sugli iniettori.

A onore del vero, nei motori più moderni questi rischi si abbassano significativamente. Ciò non toglie che evitare queste pratiche è un bene a prescindere.

Il falso mito del riscaldamento

Un falso mito che persiste tra molti automobilisti è quello di tenere il motore acceso ad auto ferma per farlo riscaldare. Te lo sfatiamo immediatamente.

Quando un motore gira al minimo il processo di riscaldamento è molto lento perché non c’è abbastanza carico sul motore per generare calore rapidamente.

Il motore si scalda molto più efficacemente quando l’auto è in movimento, poiché il carico meccanico aggiuntivo e l’aumento dei giri contribuiscono a raggiungere più rapidamente la temperatura di esercizio ottimale. In questo modo, l’olio lubrificante si scalda più velocemente, assicurando una protezione adeguata alle varie componenti meccaniche.

Quindi, per riscaldare correttamente il motore in inverno, è consigliabile avviare l’auto e partire subito (diciamo entro i 15-30 secondi), guidando con moderazione per i primi minuti. 

Questo garantisce che il motore raggiunga la sua temperatura ideale più rapidamente, senza sprechi di carburante e senza compromettere il suo funzionamento.