E’ ormai più di una promessa della MotoGP il giovane francese che pare essere ormai diventato il miglior pilota tra quelli della Yamaha. E con un team satellite che oggi si è presa la doppia soddisfazione di tenere dietro il nove volte campione del mondo Valentino Rossi, che peraltro non è mai riuscito ad avvicinarlo, ed essere il primo tra i piloti appartenenti a un team indipendente, ovvero NON ufficiale. Non male, anche perché come punteggio provvisorio nel mondiale MotoGP è ormai a ridosso del team ufficiale, con 92 punti contro i 103 e 102 rispettivamente di Rossi e Vinales.
“Non ci saremmo mai aspettati di finire sul podio su questa pista, ma ho cercato di fare una buona partenza e quando Marc e Andrea sono andati larghi ne ho approfittato per infilarmi. I primi 5 giri sono stati i più difficili. Mettere la gomma morbida è stata una scommessa, ma abbiamo imparato molte cose da questa corsa e questo è senza dubbio positivo. Sapevo che i primi due potevano fare qualche sbaglio duellando così vicini e per questo ho cercato di non perdere il contatto per essere pronto ad approfittarne, . Spero la prossima volta di poter essere un po’ più vicino per poter lottare anch’io con loro per la vittoria!”.
Sin dal debutto dell’Audi e-tron nel 2019, il primo modello completamente elettrico della Casa dei…
Bernie Moreno, neo-senatore eletto dell’Ohio e venditore di auto, si è messo in testa di…
Tempo di lettura: < 1 minuto La produzione di auto in UK è crollata ai…
La Kia Syros è la nuova SUV compatta pensata per l'India ma con contenuti adatti…
In un contesto di rialzo generalizzato dei listini, il noleggio a lungo termine costituisce un’alternativa…
Sono stati consegnati i primi settanta esemplari di Alfa Romeo Stelvio in dotazione alla Polizia…