Recentemente abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima i nuovi pneumatici Michelin Pilot Sport 4 S. Per farlo siamo volati in California sul circuito del Thermal Club di Palm Springs dove abbiamo effettuato diverse prove delle nuove coperture sviluppate per vetture sportive e berline ad alte prestazioni, risultate le numero uno nei test indipendenti.
Fin dal suo lancio, i Michelin Pilot Super Sport sono stati indicati come i leader della categoria e indicati dalle testate di tutta Europa come i migliori pneumatici estivi sul mercato. Proprio per questo, molti marchi li hanno scelti come pneumatici di primo equipaggiamento per le loro vetture ad alte prestazioni. Con queste premesse, la sfida per Michelin è stata ardua. Infatti migliorare un prodotto al top non è mai semplice, ma la casa francese ci è riuscita lanciando sul mercato i nuovi Michelin Pilot Sport 4 S (PS4S).
Durante i nostri test a Palm Springs abbiamo incontrato gli ingegneri Michelin i quali ci hanno confermato che creare i PS4S è stata una vera e propria sfida a livello di ingegneria dei materiali. L’obiettivo era migliorare le prestazioni senza abbassare il limite di durata dei pneumatici stessi.
Gli ingegneri Michelin hanno mischiato con cura mescole più morbide e più dure per trovare la formula ideale per i nuovi pneumatici, in modo che fossero in grado di coprire una vasta gamma di condizioni di guida e alcune caratteristiche dei Pilot Sport 4 S provengono direttamente dal Pilot Sport Cup 2, come il disegno del battistrada ultra reattivo, che si adatta continuamente alla strada, per ottimizzare l’impronta a terra.
Grazie alla tecnologia bi-mescola il pneumatico si compone di un lato esterno costituito da un elastomero ibrido per la massima aderenza sull’asciutto e un lato interno di un nuovo mix di mescole con specifici “elastomeri funzionali” e silice che offrono un’eccellente aderenza e frenata su bagnato. A questo va aggiunto una cintura ibrida di aramide e nylon.
Nei test condotti dall’organismo indipendente TÜV SÜD, in Germania, i Michelin Pilot Sport 4 S sono risultati i migliori superando i loro cinque concorrenti principali e rivelandosi il primo pneumatico ad altissime performance a controllare simultaneamente criteri fondamentali e diversi. Durante i test in California abbiamo avuto modo di verificare noi stessi la supremazia dei PS 4S nei confronti dei concorrenti a parità di dimensioni del cerchio e di auto su cui erano montati.
Dai dati raccolti i Michelin Pilot Sport 4 S sono i 1° in frenata su asciutto e bagnato, 1° nel tempo sul giro su asciutto e 1° in durata chilometrica. Test di usura organizzati dal Dekra Test Center hanno dimostrato che il nuovo pneumatico Michelin offre infatti la migliore durata della categoria, e che è il solo a superare i 50.000 km di percorrenza.
Entrando nel dettaglio: su asciutto i PS4S hanno bisogno di 33,66 m per passare da 100 km/h all’arresto completo, mentre il migliore dei suoi concorrenti richiede quasi un metro in più (+0,83 m); in situazioni di asfalto bagnato ai Michelin Pilot Sport 4 S bastano invece 27,73 m per passare da 80 km/h all’arresto completo. Anche in questo test è il pneumatico che performa al meglio, fermandosi completamente quasi 2,5 m (+2,41 m) prima dell’ultimo pneumatico in classifica.
Infine trattandosi di un pneumatico che si rivolge a vetture ad alte prestazioni, anche il tempo sul giro è molto importante. Su un circuito lungo 2,6 km, il pneumatico Michelin PS4S è più veloce sul giro da 0,4 s a 1,39 s – in media, un secondo su un circuito relativamente corto.
Questi dati su suolo asciutto e bagnato, spesso antagonisti nel mondo del pneumatico per vetture sportive, sono in linea con la strategia Michelin Total Performance, che prevede lo sviluppo simultaneo di prestazioni diverse in uno stesso pneumatico.
Delle prestazioni e della tecnologia che sta alla base dei nuovi Michelin Pilot Sport 4 S ve ne abbiamo parlato, ma sarete sicuramente interessati a conoscere le nostre sensazioni di guida provete durante i test. Parlare di un pneumatico in se non è mai facile, quindi abbiamo preferito confrontarlo con i più agguerriti concorrenti: l’ultimo modello dei Pirelli P Zero e Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3.
A pieno carico durante il test dell’autocross su bagnato al Thermal Club abbiamo constatato che il PS4S era più stabile e meglio piantato a terra; mentre i Pirelli P Zero a pieno carico tendevano a perdere leggermente la trazione. Mentre i Goodyear Eagle F1 si sono dimostrati stabili tanto quanto i Michelin Pilot Sport 4 S su bagnato, mentre in condizioni di asciutto è emersa la maggiore tenuta di strada dei peneumatici francesi.
Dopo i test in pista con BMW M3/M4 abbiamo avuto l’occasione di testare anche su strada i PS4S e per farlo ci siamo spinti nel deserto dello Joshua Tree National Park a bordo di Audi R8 V10, Ferrari California T e Mercedes-AMG GT, ma di questo super test vi parleremo nei prossimi giorni con un video dedicato.
Anche l’occhio vuole la sua parte e come tutti i pneumatici Michelin top di gamma, anche i Pilot Sport 4 S integrano sui fianchi la tecnologia denominata Michelin Premium Touch Technology, che ha reso possibile la creazione di un contrasto su alcune zone del fianco esterno, attraverso una micro-geometria che assorbe la luce e permette di modulare il contrasto ottico e creare una sfumatura di nero che ricorda il velluto. Inoltre, essendo la maggior parte delle vetture sportive equipaggiate di cerchi di grande diametro e pneumatici a fianchi corti, il pneumatico è dotato di un cordolo di protezione per il cerchio, che in molti casi può evitare il contatto tra il cerchio e il marciapiede.
Durante la nostra Michelin Pilot Experience in California abbiamo anche avuto modo di incontrare personalmente la responsabile dell’estica dei pneumatici Michelin, che ci ha mostrato in anteprima alcune soluzioni allo studio. Prossimamente infatti potremmo vedere degli effetti olografici e l’aumento della superfice vellutata, estesa magari anche al famosissimo Bibendum, l’omino Michelin.
Il nuovo pneumatico Michelin Pilot Sport 4S è già disponibile da gennaio 2017. Saranno disponibili 34 dimensioni da 19 e 20 pollici, che coprono il 92% del mercato. Il listino prezzi parte dai 219 euro per i 235/35 R 19 91 ZR per arrivare ai 419 euro dei 345/30 R 20 106 ZR. Più in generale il pneumatico è stato sviluppato per rispondere alle esigenze di tutti i proprietari di vetture BMW M, Ford, Mercedes-AMG, Porsche e Ferrari come i 245/35 R 20 95 ZR sviluppati appositamente per il costruttore italiano o i 275/30 R 20 97 ZR e 245/35 R 20 95 ZR sviluppati per Mercedes-Benz.
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