Pneumatici

Michelin e.Primacy: il nuovo pneumatico del bibendum fatto per durare

Tempo di lettura: 3 minuti

L’attenzione all’ambiente e alla cosiddetta LCA, o Life Cycle Assessment, diventa per Michelin ogni giorno più importante. Lo dimostra l’impegno dietro la creazione del nuovo Michelin e.Primacy, quello che la Casa francese definisce il primo pneumatico eco-responsabile. 

Il risultato è un prodotto sicuramente ricco di tecnologie studiate scrupolosamente per ridurre la resistenza al rotolamento, quindi avere un effetto positivo sui consumi ma, soprattutto, sulla durata stessa dello pneumatico, senza per questo rinunciare al proverbiale grip che gli pneumatici del bibendum sanno assicurare in tutte le condizioni di utilizzo. 

Michelin e.Primacy nasce, inoltre, per essere già “CO2 Neutral” al momento dell’acquisto: una “prima”, cui manca solo il tappeto rosso, che apre la strada a una nuova generazione di prodotti.

Nel 1992 Michelin ha prodotto il primo pneumatico “verde” a bassa resistenza al rotolamento. Da allora, quella che possiamo definire una presa di consapevolezza è via via cresciuta negli anni diventando oggi una delle principali convinzioni di Michelin. La visione All-sustainable, che guida la strategia del Gruppo, si basa su una crescita equamente bilanciata tra performance finanziarie ed operative e garantiscono la nostra indipendenza, il nostro impatto a lungo termine, il nostro contributo positivo al pianeta e l’attenzione che rivolgiamo alle persone, senza le quali nessun risultato o trasformazione sarebbe realizzabile. Questa è la visione che ispira tutti i nostri nuovi pneumatici.”

Scott Clark, Executive Vice President, Automotive, Motorsport, Experiences, and Americas Region – Membro del Comitato Esecutivo Gruppo

In quest’ottica, ben enunciata dal vice presidente esecutivo del Gruppo, le questioni ambientali diventano ancor più strategiche. Michelin si è impegnata a diminuire le emissioni di CO2 di tutti i suoi impianti di produzione del 50% entro il 2030 rispetto al 2010, con l’obiettivo finale di raggiungere la neutralità dell’impronta di carbonio, il famoso obiettivo carbon neutral, entro il 2050. Un contributo al raggiungimento di questo obiettivo deriva inoltre dall’impegno del Gruppo nello sviluppo di soluzioni per utilizzare materiali riciclati o rinnovabili per la fabbricazione dei pneumatici e, contestualmente, al continuo miglioramento delle loro prestazioni. Entro il 2030, i pneumatici MICHELIN saranno il 20% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto al 2010. 

Michelin e.Primacy: i rivali e le caratteristiche

e.Primacy è considerato nella categoria dei pneumatici estivi Premium come le marche contro cui è chiamato a concorrere, quali Continental, Goodyear, Bridgestone, Pirelli, Dunlop e che non sono destinati all’utilizzo in Primo Equipaggiamento (cioè non progettati per raggiungere gli obiettivi di specifici produttori di auto) ma pneumatici che possono essere acquistati presso i rivenditori.

Grazie alle sue ottime prestazioni in resistenza al rotolamento, Michelin e.Primacy è classificato “A” in efficienza energetica e “B” in aderenza sul bagnato. Un risultato che solo l’1% dei modelli in commercio può vantare. In termini cari agli automobilisti, la bassa resistenza al rotolamento di Michelin e.Primacy si traduce per l’automobilista in un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100 chilometri, pari a circa 80 euro lungo l’intera vita del pneumatico (ca. 35.000 km, costo carburante 1,46 euro/litro).

Fa consumare meno e con le elettriche/ibride si viaggia di più a zero emissioni

L’utilizzo di meno carburante, ovviamente, comporta inoltre una riduzione delle emissioni di CO2. Per l’ambiente, questo guadagno può essere stimato in 174 kg durante la vita di un pneumatico, corrispondente alle emissioni di CO2 generate da un veicolo che viaggia per più di 1.600 km. e.Primacy sta inoltre incoraggiando la transizione verso la mobilità elettrica o i propulsori ibridi. Le sue prestazioni in resistenza al rotolamento migliorano l’efficienza energetica di un veicolo elettrico, aumentando così la sua autonomia di circa il 7%, quasi 30 km di maggior percorrenza per un veicolo con un’autonomia di 400 km rispetto ad altri pneumatici della sua categoria.

Disponibile a partire dalla primavera 2021 in 56 dimensioni, dai 15 ai 20 pollici, il pneumatico Michelin e.Primacy potrà equipaggiare i veicoli più diffusi sul mercato. Interamente prodotto in Europa occidentale, gran parte della produzione avverrà nello stabilimento Michelin di Cuneo, il più grande sito industriale dell’Europa occidentale, che impiega circa 2000 persone e che si conferma un riferimento nell’innovazione di Michelin.

Per maggiori informazioni, disponibilità e le 56 dimensioni disponibili, vi consigliamo di visitare il sito ufficiale di Michelin Italia.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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