La MG4 Electric è l’ultima compatta prodotta da Morris Garage già presente sul mercato cinese con il nome di Mulan. Si tratta di una vettura di segmento C completamente elettrica, una delle pochissime, pronta allo sbarco nel mercato europeo in previsione per l’autunno.
La MG4 Electric si distingue chiaramente dal resto della gamma per la sua linea particolarmente aggressiva all’anteriore, pronta a normalizzarsi sulla fiancata, la quale, è visivamente più pulita e con i suoi fascioni in plastica ricorda un crossover (le dimensioni sono 4,29 m di lunghezza per 1,83 di larghezza e 1,5 m di altezza, quindi esattamente a cavallo tra i due mondi). Guardandola da dietro è plausibile trovare qualche somiglianza con la Yaris Cross nei gruppi ottici, ma per il resto è ben più originale. Si può aggiungere che la MG4 Electric sia una delle uniche auto elettriche a non ostentare finti diffusori o prese d’aria, anzi, predilige forme piene e poco arzigogolate per la parte inferiore, concedendosi il guizzo dello spoiler sdoppiato sopra al lunotto inclinato.
L’elemento più caratteristico è sicuramente la coppia di gruppi ottici anteriori matrix, il cui funzionamento dipende dall’inclinazione automatica di 173 led.
La MG4 Electric arriverà anche in Italia con un listino che attaccherà da circa 30.000 euro, relativamente abbordabile nella sua categoria, seppur non per tutte le tasche. Il prezzo cambierà anche in funzione della taglia della batteria. Al lancio sono previste due dimensioni per gli accumulatori ultrasottili (11 cm di spessore): una da 51 kWh e una da 64 kWh, con la rispettiva autonomia di 350 o 450 km WLTP.
Questi saranno collocati sulla nuova piattaforma MSP del gruppo Saic Motor, progettata per vettura dal passo di 2,65 m e\o 3,1 m e capace di ospitare architetture a 400 o 800 V.
Si prevede, inoltre, che la MG4 Electric monterà solo un motore posto sul secondo asse, la cui potenza varierà a seconda della versione tra 170 e 204 CV, ma la velocità è autolimitata a 160 km/h in ogni caso.
Seppur ancora non siano noti i dati di massa, coppia e ricarica, Morris garage ha specificato che la 4 Electric può vantare una ripartizione dei pesi 50:50 tra avantreno e retrotreno.
Gli interni della MG4 Electric sposano il minimalismo della fiancata e il mondo hi-tech. La plancia completamente priva di comandi ospita solo le sottili bocchette dell’areazione e due display quasi appoggiati, uno per la strumentazione digitale e uno per l’infotelematica (comune con gli attuali modelli MG), sotto al quale sono collocati pochi pulsanti per le scorciatoie. Sopraelevata sopra al tunnel centrale particolarmente ribassato c’è una sorta di mensola con un vano per la ricarica ad induzione e il selettore delle modalità di guida affiancato dal comando del freno di stazionamento.
Il resto dei vani di stoccaggio è distribuito sul tunnel posto al livello del pavimento davanti al bracciolo centrale.
La resa estetica è particolarmente sobria, ma risulta, ad un primo sguardo, piacevole e moderna, come le altre attuali vetture della gamma MG.
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