Mercedes Vision AVTR, la nuova concept car che la Casa di Stoccarda ha presentato a Las Vegas, segna l’inizio del legame tra la marca e il film Avatar, pronto a tornare in scena.
Non a caso, si è visto anche James Cameron sullo stand Mercedes al CES di Las Vegas quando, tra lo stupore generale, è stata presentata questa nuova concept car. Si chiama Mercedes Vision AVTR e anticipa, di anni, concetti che forse vedremo in futuro lontano applicati alle quattro ruote. Il suo nome richiama il film Avatar (di cui Cameron è regista e il cui sequel è atteso nel 2021) ma è anche l’acronimo della sigla Advanced Vehicle Transformation.
Una concept car che si ispira alla natura del magico mondo di Pandora, fatta da creature semi-leggendarie di colore blu e foreste sterminate, in grado di unire linee assolutamente fluide a tecnologie all’avanguardia. Basti pensare ai 33 flap bionici che si muovono sulla parte posteriore della vettura imitando il comportamento delle scaglie di un rettile, con l’aggiunta di piccoli pannelli fotovoltaici per recuperare l’energia dal sole ed essere ancor più sostenibile.
Un po’ rettile un po’ gambero, grazie alla possibilità di orientare l’asse anteriore e quello posteriore nella stessa direzione e di muoversi lateralmente grazie alle ruote sferiche.
Ovviamente elettrico e autonomo, e questo non fa più notizia quando si parla di avveniristiche concept car, la Vision AVTR ridefinisce anche il concetto tra uomo e auto. Niente più comandi, nulla di nulla. Solo due sedili e un unico pannello di comando dove il conducente deve poggiare la sua mano per comunicare direttamente con la vettura, in grado di leggere i suoi dati biometrici.
Sensori biometrici presenti sui sedili in pelle Vegan Dinamica (prima microfibra a garantire l’intera sostenibilità ambientale durante il suo ciclo produttivo), le cui rifiniture sono state elaborate partendo da microfibra di legno indonesiano. Un Energizing Comfort, caro a Mercedes, davvero evoluto, per offrire sempre il massimo comfort disponibile in ogni situazione di marcia.
Interessante il discorso sulle batterie, difficile capire quando ci vorrà per vederle su un’auto di serie. Per la Vision AVTR Mercedes ha pensato all’utilizzo del grafene, rinunciando quindi a dispendiosi e rari metalli preziosi e sposando la linea dell’utilizzo di materiali organici completamente riciclabili. Un’anticipazione della futura economia circolare delle materie prime che può far riflettere.
Olla Kallenius, CEO Mercedes, commenta così questa avanguardistica showcar: “Un’auto visionaria che punta lontano nel futuro. E una show car che si ispira veramente all’affascinante mondo di Avatar. Il risultato mette in evidenza modi completamente nuovi di collegare in modo intuitivo gli esseri umani e le macchine, senza bastoncini di legno, manopole di plastica o un volante. La Vision AVTR mostra anche nuovi modi di muovere le persone attraverso l’ambiente – lateralmente, come un granchio, per esempio. Porta la sostenibilità a nuovi livelli attraverso una batteria completamente riciclabile, che si basa su una chimica cellulare organica e non ha bisogno di materiali come nichel o cobalto.”
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