Categorie: Novità

Mercedes-Benz Sprinter 4×4

Tempo di lettura: 3 minuti

Il nuovo Sprinter 4×4, grazie alla maggiore trazione disponibile nelle condizioni di impiego più gravose, dà il meglio proprio dove gli altri si fermano.

Condizioni difficili o addirittura critiche possono creare ben presto qualche difficoltà ad un veicolo commerciale di tipo tradizionale, non è il caso di Sprinter 4×4 che supera con disinvoltura i valichi più impegnativi, anche in inverno ed in condizioni estreme, è instancabile sui percorsi fangosi e si trova a suo agio su strade di sabbia e ghiaia.
Sprinter 4×4 è semplicemente perfetto in cantieri e zone montuose, regioni innevate e grandi spazi aperti. Anche i settori di impiego sono i più disparati: edilizia ed indotto cantieristico, industria energetica e silvicoltura, industria alberghiera e, ultimo ma non meno importante, il mondo dell’avventura. Sprinter 4×4 in versione Kombi, ad esempio, accompagna con stile i Clienti degli alberghi fino alle loro destinazioni sulle montagne innevate, il Furgone può trasportare operai, materiali ed attrezzature per raggiungere pale eoliche installate su terreni impervi. La versione a cabina singola o doppia traina macchine edili fuori dallo scavo e la versione Autotelaio per autocaravan e motorhome assicura agli appassionati dell’avventura tutta la libertà di movimento che desiderano.

Trazione integrale inseribile, nuova funzione Downhill Speed Regulation (DSR)
Da vero professionista, lo Sprinter 4×4 supporta al meglio chi lo guida. È infatti sufficiente la semplice pressione di un tasto per inserire la trazione integrale, dopodiché interviene il sistema di trazione elettronico 4ETS. Al conducente non rimane che sterzare ed accelerare quanto basta, la tecnologia provvede a tutto il resto. La trazione integrale, integrata nel controllo elettronico di stabilità (ESP) di serie, interagisce perfettamente con i sistemi di sicurezza.

Da oggi, a richiesta, Sprinter 4×4 può essere dotato di ausilio alla marcia in discesa, il Downhill Speed Regulation (DSR) assicura il mantenimento costante della velocità preimpostata grazie all’interazione di motore, cambio ed interventi di frenata mirati. Il DSR viene attivato attraverso un tasto sulla plancia, mentre la velocità viene regolata tramite la leva del Tempomat, presupposto indispensabile per la disponibilità della funzione stessa.
Sempre a richiesta, inoltre, Sprinter 4×4 può essere equipaggiato con un sistema di ausilio alla partenza in salita. Inoltre Sprinter 4×4 può come sempre essere personalizzato con numerosi equipaggiamenti a richiesta.

4ETS: collaudato sistema di controllo elettronico della trazione
Dato il tipo di impiego del van, la trazione integrale dello Sprinter 4×4 vanta una concezione basata sul sistema di controllo elettronico della trazione 4ETS di Mercedes-Benz, soluzione comune a Vito 4×4, ML e GL.
Tuttavia, diversamente da quanto accade su altri modelli, la trazione integrale dello Sprinter è inseribile. Questa soluzione favorisce la versatilità di impiego e consente di ridurre al minimo i consumi nell’impiego quotidiano.
La trazione integrale viene inserita a motore acceso tramite un pulsante sulla plancia, a veicolo fermo oppure in movimento a velocità inferiori a 10 km/h. In questo caso un motore elettrico inserisce un ingranaggio cilindrico nel ripartitore di coppia. Una spia di controllo nell’interruttore indica al conducente l’effettivo inserimento della trazione integrale.
Nella marcia normale, come su ogni Sprinter, la trazione è al posteriore, quando viene inserita la trazione integrale, la forza motrice di Sprinter 4×4 viene ripartita tra asse anteriore e posteriore in rapporto 35:65. In questo modo viene garantito un comportamento di marcia ideale su asfalto e perfetto in off-road.

Il sistema di trazione 4ETS sostituisce fino a tre bloccaggi del differenziale
Al posto dei bloccaggi meccanici del differenziale, la trazione integrale dello Sprinter 4×4 utilizza il sistema elettronico di controllo della trazione 4ETS: se una o più ruote perdono trazione su fondo sdrucciolevole, il sistema frena automaticamente le ruote interessate tramite brevi impulsi aumentando nel contempo la coppia motrice su quelle con maggiore aderenza.
A tal fine il sistema 4ETS si avvale dei sensori radar ABS. Con il suo intervento frenante automatico, il sistema 4ETS può sostituire fino a tre bloccaggi del differenziale: centrale, anteriore e posteriore.
Il ripartitore di coppia è flangiato direttamente sul cambio principale. Il gruppo trazione anteriore è estremamente compatto e prevede un riempimento olio long life esente da manutenzione, come avviene per gli alberi di presa diretta supplementari dell’asse anteriore.

Ancora più trazione grazie al riduttore per la marcia fuoristrada
Che lo Sprinter 4×4 sia un veicolo per veri professionisti è evidente anche per un’altra eccezionale caratteristica off-road. Il van, infatti, può essere richiesto con riduttore supplementare “Low Range”. Questo dispositivo, che viene attivato premendo un tasto a veicolo fermo e con motore in funzione, trazione 4×4 attivata e frizione premuta, accorcia il rapporto di trasmissione con un fattore di 1,42, vale a dire del 42%. Le velocità massime nelle singole marce si riducono di conseguenza garantendo nel contempo un aumento della forza di trazione.
Ora lo Sprinter può essere guidato a basse velocità su terreni fuoristrada senza eccessive sollecitazioni del veicolo che si tradurrebbero in una maggiore usura della frizione. L’impiego del rapporto di riduzione è consigliabile in caso di manovre ripetute per ridurre le sollecitazioni a carico della frizione, tragitti in zone montane caratterizzati da pendenze estreme, spostamenti a pieno carico o traino di un rimorchio su terreni non asfaltati.
Per ottenere il massimo carico meccanico possibile, il riduttore è dotato di denti diritti risultando quindi estremamente robusto. Se lo Sprinter 4×4 dispone della funzione Downhill Speed Regulation (DSR), disponibile a richiesta, questa si attiva automaticamente all’inserimento del rapporto di riduzione.

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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Mauro Giacometti

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