Parte bene il mercato auto Italia con i dati di gennaio 2023 che vogliamo condividere con voi. UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentati Autoveicoli Esteri, ha pubblicato i dati relativi alle immatricolazioni nel mese di gennaio, che si è chiuso con 128.301 unità. Positivo il confronto con le 107.853 unità di un anno fa (+19%) che a sua volta aveva chiuso con una perdita di circa il 20%.
Le previsioni di UNRAE rimangono comunque prudenti: si stimano 1,4 milioni di auto vendute nel 2023, in crescita del 6,3% sul 2022 ma in passivo rispetto agli anni precedenti, per non dire pre-Covid. I problemi sono sempre gli stessi: incertezza economica, carenza di prodotto e malfunzionamento nell’erogazione degli incentivi. Quelli per la terza fascia (61-135 g/km CO2) sul portale del Ministero sono già in rapido esaurimento, mentre sono quasi inutilizzati quelli per le elettriche che permettono un risparmio nell’ordine dei 5.000 rottamando il vecchio usato.
Per l’anno in corso, però, si prevede la tendenza a una lenta crescita dei veicoli elettrici e ibridi plug-in, con l’auspicio nel medio periodo di un’accelerazione grazie anche alla pubblicazione dei decreti del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, che stanziano 713 milioni di euro per l’installazione, entro i prossimi tre anni, di 13.755 infrastrutture di ricarica elettrica da 90 kW nei centri urbani e di almeno altre 7.500 ricariche super veloci (175 kW) nelle superstrade.
“I decreti del MASE vanno sicuramente nella direzione giusta per la transizione verso una mobilità sostenibile, che però ha bisogno di provvedimenti mirati anche alla ripresa del mercato, cominciando dall’inclusione tra i beneficiari di tutte le persone giuridiche senza alcuna esclusione e con bonus interi anziché dimezzati e dall’eliminazione delle soglie del price cap per le auto elettriche o, al massimo, prevedendo una soglia unica a 50 mila euro”, ribadisce il Presidente dell’UNRAE Michele Crisci.
Crisci ricorda poi l’urgenza delle altre proposte UNRAE: “E’ ancora necessario un provvedimento che allunghi i termini per il completamento delle prenotazioni ecobonus da 180 a 360 giorni e, in tema di infrastrutture di ricarica, è quantomai urgente una spinta per accelerare l’iter dei recenti decreti sul finanziamento per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica da parte di privati e condomini che, ad oggi, prevedono tempi di attuazione molto lunghi”.
Crisci insiste infine sull’opportunità per il Governo, che ha davanti un’intera legislatura, di non perdere l’occasione per una revisione strutturale della fiscalità del settore, modulando detraibilità IVA e deducibilità dei costi in base alle emissioni di CO2 per le auto aziendali.
Segmento A (13,7%): Fiat Panda, FFiat 500, Hyundai i10, Kia Picanto, Renault Twingo
Segmento A-SUV (1,4%): Toyota Aygo X, Suzuki Ignis, Dacia Spring
Segmento B (19,2%): Dacia Sandero, Lancia Ypsilon, Toyota Yaris, Renault Clio, Citroen C3
Segmento B-SUV (28,5%): Jeep Renegade, Dacia Duster, Volkswagen T-Roc, Toyota Yaris Cross, Renault Captur
Segmento C (4,6%): Ford Focus, BMW Serie 1, Audi A3, Volkswagen Golf, Fiat Tipo
Segmento C-SUV (18,3%): Jeep Compass, Volkswagen Tiguan, Ford Kuga, Mercedes GLA, Peugeot 3008
Segmento D (0,5%): BMW Serie 4 Gran Coupé, Peugeot 408, Alfa Romeo Giulia, Citroen C5X, BMW Serie 3
Segmento D-SUV (6,3%): Mercedes GLC, Audi Q5, BMW X3, Alfa Romeo Stelvio, Lynk & Co 01
Segmento E/F (0,2%): Tesla Model S, BMW Serie 5, Audi A6, Mercedes Classe S, Audi A8
Segmento E/F-SUV (1,5%): Mercedes GLE, Audi Q8, BMW X5, Range Rover Sport, Tesla Model Y
Benzina (26,4%): Volkswagen T-Cross, Volkswagen T-Roc, Citroen C3, Hyundai i10, Toyota Aygo X
Diesel (19,1%): Jeep Renegade, Fiat 500X, Volkswagen Tiguan, Peugeot 3008, Mercedes GLA
GPL (10,3%): Dacia Sandero, Dacia Duster, Renault Captur, Renault Clio, Dacia Jogger
Metano (0,2%): Seat Arona, Volkswagen Polo, Volkswagen Golf, Seat Ibiza, Seat Leon
Ibride Full/Mild (36,7%): Fiat Panda, Lancia Ypsilon, Toyota Yaris Cross, Fiat 500, Toyota Yaris
Ibride plug-in (4,7%): Jeep Compass, Ford Kuga, Jeep Renegade, Lynk & Co 01, Volvo XC40
Elettriche (2,6%): Fiat 500, smart fortwo, Renault Twingo, Audi Q4, Tesla Model Y
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