Dal 1° gennaio 2025, le multe stradali in Italia subiranno un aumento del 17,6%, con l’eccesso di velocità che vedrà sanzioni più salate, arrivando a 4.000 euro per chi supera il limite di oltre 60 km/h. Anche le multe per sosta selvaggia e passaggio con il rosso aumenteranno, con tariffe che potranno raggiungere i 195 euro. Questi rincari, previsti dal Governo Meloni, potrebbero portare a maggiori entrate per i Comuni, ma anche a un maggiore carico per gli automobilisti.
Dal 1° gennaio 2025, le multe stradali in Italia subiranno un incremento significativo, con un aumento complessivo previsto del 17,6%. Questo rialzo si basa sull’inflazione accumulata negli ultimi quattro anni, che avrà un impatto diretto sulle sanzioni amministrative. Le nuove tariffe si applicheranno a tutte le violazioni del codice della strada, tra cui eccesso di velocità, sosta selvaggia e passaggio con il rosso.
Le multe per eccesso di velocità saranno quelle più colpite dal rincaro. Per chi supera il limite di velocità di 10 km/h, la sanzione salirà a 203 euro, mentre quella minima, attualmente fissata a 42 euro, si avvicinerà ai 50 euro. Per velocità superiori ai 40-60 km/h oltre il limite, la multa salirà a 800 euro, mentre per superamenti di oltre 60 km/h, l’importo raggiungerà i 4.000 euro. L’aumento di queste sanzioni potrebbe fare impennare le entrate dei Comuni, che già incassano milioni di euro grazie alle contravvenzioni.
Anche le multe per sosta selvaggia subiranno un significativo incremento. Le sanzioni per il parcheggio irregolare di auto saranno comprese tra 194 euro e 776 euro, con un aumento proporzionale in base alla gravità della violazione. Per i motorini, la sanzione andrà da un minimo di 98 euro fino a un massimo di 385 euro, a seconda delle circostanze. Questi aumenti rendono ancora più oneroso l’abbandono dei veicoli in sosta vietata, soprattutto nelle grandi città.
Anche il classico passaggio con il rosso vedrà un forte rincaro, con la multa che potrebbe arrivare a 195 euro, un valore decisamente superiore rispetto a quello attuale. Questo aggiornamento segue l’adeguamento generale delle multe previsto dalla Legge di bilancio del 2023, che aveva sospeso l’aggiornamento biennale delle sanzioni nel periodo post-pandemia. Ora, dal 2025, le multe torneranno ad aumentare, facendo lievitare i costi per gli automobilisti indisciplinati.
Con l’introduzione di questi nuovi aumenti, si prevede un flusso di entrate ancora maggiore per i Comuni italiani, che grazie alle sanzioni stradali già incassano ingenti somme ogni anno. Se il Governo non interverrà, i rincari diventeranno realtà a partire dal prossimo anno, comportando una “stangata” per gli automobilisti. L’Unione Nazionale Consumatori ha lanciato l’allarme, sottolineando che questo aumento potrebbe penalizzare ulteriormente le famiglie e le persone a basso reddito.
In sintesi, le multe stradali nel 2025 saranno più care, con l’eccesso di velocità, la sosta selvaggia e il passaggio con il rosso tra le violazioni che vedranno gli aumenti più consistenti.
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