Leasing Sociale, la risposta di Salvini: “Che non sia auto di cittadinanza”

Nemmeno il tempo di lanciare l’idea che già il Leasing Sociale per l’acquisto di auto elettriche fa discutere. A pochi giorni dall’aver lanciato la proposta di emulare quanto fatto in Francia, discussioni e perplessità prendono piede, soprattutto dai banchi del Parlamento Italiano. Ad esprimersi sul Leasing Sociale è stato Matteo Salvini, il quale ha lanciato l’avvertimento che il tutto non si trasformi in una sorta di “auto di cittadinanza”.

Salvini è possibilista sul Leasing Sociale

La vendita di automobili elettriche in Italia non segue gli stessi ritmi degli altri mercati europei, anzi, paragonando i numeri a quelli dell’area scandinava ci si rende conto di quanto gli italiani stiano fortemente rallentando la transizione elettrica. Non si tratta di semplice scetticismo, ma di reale difficoltà, in quanto i costi dei veicoli eco-friendly sono ben più elevati rispetto alle tradizionali automobili a combustione. Sono quindi le difficoltà economiche del popolo italiano e l’ammontare medio degli stipendi rispetto agli altri Paesi membri dell’UE a frenare l’acquisto di auto elettriche, motivazioni che stanno azzoppando anche il mercato delle auto nuove a netto vantaggio di quelle usate.

Per dare sostegno agli italiani e incentivarli ad acquistare auto elettriche si è pensato di riproporre l’idea francese del Leasing Sociale. Si tratta di una formula di noleggio auto elettrica a lungo termine, con rata mensile calmierata e anticipo pagato interamente dallo stato. A sponsorizzare quest’incentivo è stata l’ACI (Automobil Club d’Italia) che per bocca del proprio presidente Angelo Sticchi Damiani ha rilanciato la proposta al Governo Italiano. La risposta è arrivata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il quale nel corso della Conferenza del traffico e della circolazione di ACI e Fondazione Caracciolo ha mostrato interesse per la cosa, seppur piazzando già dei paletti. Il leghista ha detto:

“Approfondiamo quello che ha detto il presidente Damiani, ma vedendo l’uso e l’abuso di certi strumenti in Italia, quando ho sentito Isee e auto in sharing mi è venuta in mente una sorta di auto di cittadinanza o bonus facciata e ho detto aspettate un attimo”.