A cornice dell’evento che, nell’elegante sede della Reggia di Venaria, segna il punto di (ri)partenza per il futuro Lancia, non è stato presentato solo il nuovo logo Lancia, bensì un oggetto di stile che merita un approfondimento. Soprannominato Lancia Pu+Ra Design, sintesi delle parole “Puro” e “Radicale”, dal vivo abbiamo assistito all’unveiling di quella che è sbagliato definire concept car, bensì “oggetto di stile” che ispirerà il design delle Lancia del futuro prossimo. Forme morbide e sensuali, a ricordare l’Aurelia B20 e la Flaminia, con un consapevole richiamo al mondo del design e della moda, nonchè dall’heritage sportivo simboleggiato dalle grandi Stratos (guardate i fari posteriori) e Delta.
Contraddistinto da un linguaggio poco consone con l’automotive, Lancia Pu+Ra Design mischia i volumi classici a forme elementari come il cerchio, il rettangolo e il triangolo, aggiungendo un tocco di dettagli eclettici. Per quanto riguarda gli interni, Lancia Pu+RA Design attinge dal design italiano dell’arredamento, un’eccellenza italiana fatta di attenzione ai dettagli, ricerca sui materiali e innovazione.
In altre parole, Lancia Pu+Ra Zero è il nuovo manifesto tridimensionale del brand italiano e anticipa formalmente come saranno la nuova Ypsilon e la nuova Delta, con la prima pronta a debuttare su strada a inizio 2024. Analizziamolo nel dettaglio: il frontale di Lancia Pu+Ra Zero sfoggia il nuovo calice, reintepretazione della storica calandra di Lancia; appena sopra la nuova scritta Lancia e questa doppia firma, calice-scritta, siglerà il frontale di tutti e tre i nuovi modelli Lancia attesi entro il decennio. Avrete notato anche il tetto circolare capace di inondare di luce naturale l’abitacolo, mentre sul posteriore spiccano i fari tondi che rinviano a quelli della Stratos e che saranno utilizzati sulla nuova Ypsilon con la nuova scritta Lancia posizionata tra i fanali. Infine, in vista laterale, spicca il nuovo logo. Lancia Pu+Ra Zero è di colore Blu micalizzato con sottili sfumature che giocano con la luce all’insegna dell’eleganza, della fluidità e della leggerezza italiana.
Tornando agli interni, si verrà accolti da un’eleganza tipicamente Lancia, con gli interni ispirati alle icone del passato, come la Gamma, la Thema e la Flavia, oggi arricchite da una tecnologia semplice e intuitiva, coerente con il DNA del marchio. L’idea è quella di replicare il salotto di casa, spazio di vita vissuta con i suoi elementi eclettici. Per questo motivo Lancia ha scelto Cassina, avvalendosi del suo centenario know-how nel mondo del design italiano, per progettare i futuri abitacoli delle Lancia stradali.
Orgogliosamente radicata in Italia dal 1927, Cassina opera nel settore dell’arredamento d’autore destinato a durare nel tempo. L’azienda ha sempre avuto un’attitudine pioneristica, coniugando capacità tecnologica a un’artigianalità di grande tradizione e coinvolgendo importanti architetti e designer per immaginare nuove forme e trasformarle in progetti.
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