Lancia e Rally, ritorno di fiamma? Cosa c’è di vero

Il binomio Lancia-Rally è un qualcosa che scalda il cuore degli appassionati di automobili e di motorsport in particolare. La storia narra delle grandi imprese delle vetture marchiate Lancia nel rally e pare che, stando alle voci di corridoio, potrebbe esserci un ritorno di fiamma, scopriamo meglio cosa c’è di vero.

Lancia tornerà nei Mondiale Rally? Forse sì

La notizia, o meglio ancora la voce che circola incessantemente avrebbe del clamoroso: Lancia sarebbe vicina a un epico rientro nel Mondiale Rally. Dopo oltre 30 anni di distanza dal suo ritiro, il brand italiano del gruppo Stellantis starebbe valutando di tornare a gareggiare nel Mondiale Rally e lo farebbe con una vettura come la nuova Lancia Ypsilon, che verrebbe prodotta in configurazione Rally 2 come fase del programma che vedrebbe lo sviluppo della nuova vettura in configurazione WRC 2027. L’idea partirebbe dal board di Stellantis, che vuole rivitalizzare Lancia con questo ritorno alle corse da sempre richiesto dal pubblico, i cui animi si sono scaldati già due anni fa, quando il CEO di Stellantis Carlos Tavares partecipò al Rally Montecarlo storico al volante di una Lancia Stratos, quando disse:

“Consideriamo il motorsport come uno strumento di marketing, al pari dell’advertising tradizionale e digitale, della pubblicità in televisione e delle sponsorizzazioni, quindi decidiamo un investimento in un programma o in un altro in funzione del ritorno”.

In tutto questo Lancia dovrebbe confrontarsi anche con un contesto nel quale la FIA è chiamata a decidere il futuro della specialità, con le attuali Rally 1 che a fine 2026 dovrebbero avvicendarsi con le Rally 2 evolute. Lancia detiene ancora il record di vittorie tra i costruttori, con dieci titoli mondiali costruttori che ancora oggi la pongono davanti a Citroen, Peugeot, Volkswagen e Ford, il tutto nonostante un’assenza che si protrae dal lontano 1993.