La storia Opel ripercorre un cammino di 121 anni, ricorda le sue ammiraglie e gli importanti obiettivi raggiunti, toccando la memoria degli appassionati, dalla Lutzmann alla nuova Opel Corsa.
È il 1899: la casa di Rüsselsheim affronta i primi passi nel mondo automobilistico. All’inizio della produzione Opel produceva, pensate, solo 11 unità all’anno.
7 anni più tardi, nel 1906, la millesima Opel usciva dagli stabilimenti e nel 1912 fu la volta del decimillesimo esemplare, una Opel 20/100 HP. I primi risultati d’orgoglio da segnare sull’albo della storia Opel.
La milionesima autovettura nella storia Opel è stata una berlina Kapitan, costruita nell’ottobre 1940, pochi giorni prima dell’interruzione della produzione.
Il modello era dotato di un 6 cilindri. Oltre alla carrozzeria a scocca portante, la Opel Kapitan aveva sospensioni anteriori indipendenti, ammortizzatori idraulici, riscaldamento ad acqua con ventilatore elettrico e bocchette per disappannare il parabrezza.
Non dimentichiamo le “fessure per il suono” (autoradio e amplificatori) che, come spiegava il catalogo dell’epoca, erano le “uscite” per la “fonte del suono“.
Il 9 novembre 1956 un’altra Kapitan fu il traguardo dei 2 milioni per la storia Opel. Aveva una carrozzeria in stile americano, nuove sospensioni, paraurti, profili decorativi e coprimozzi cromati, un originale frontale a “bocca di pescecane”.
Il 25 maggio 1983 una Opel Senator CD d’argento segna la meta di 20 milioni di auto costruite. Realizzata sulla stessa piattaforma della Rekord (con la quale condivide somiglianze tecniche ed estetiche) la Opel Senator era più lunga e spaziosa.
La Senator presentava un frontale più largo e alcuni accorgimenti personalizzanti: le cromature, la nuova mascherina, l’arretramento del terzo montante e il terzo finestrino laterale. Era inizialmente offerta con una gamma di propulsori a 6 cilindri che comprendeva un 2.800 da 140 CV e un 3.0 litri a carburatori da 150 CV oppure ad iniezione da 180 CV.
Il 23 Febbraio 1989 una Opel Omega-A 3.0 Station Wagon argento sigla la 25 milionesima auto di casa Opel.
La prima serie di Opel Omega era un indice di inversione di tendenza. Il frontale spiovente, le fiancate lisce, i finestrini avvolgenti creavano una forma molto slanciata.
Cinque anni più tardi, il 25 Aprile 1994, una Opel Omega-B MV6 fu la 30 milionesima auto della storia Opel. Il 2 dicembre 1999 la Casa tedesca festeggiò un secolo di produzione automobilistica costruendo la sua 50 milionesima automobile (una Opel Omega-B)
Di traguardo in traguardo continua ad essere scritta la storia Opel. Arriviamo al 2020, anno del lancio di Opel Corsa-e, con i suoi 337 km di autonomia e la batteria da 50 kWh, ricaricabile fino all’80% della sua capacità in 30 minuti.
Una visione Opel elettrica che offre tre modalità di guida: Normal, Eco e Sport per prediligere efficienza o dinamismo e sportività. Con una potenza di 100 kW e una coppia massima di 260 Nm.
Sulla nuova Opel Corsa-e si sottolinea tecnologia e assistenza alla guida:
La gamma elettrica continua la storia Opel e dovrà continuare ad essere all’altezza delle vecchie ammiraglie che hanno segnato la storia del Marchio.
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