A Roma Mercedes-Benz ha raccolto la stampa per parlare di futuro, futuro che si riassume in quattro lettere, C.A.S.E., una sigla che nasconde l’accesso ad una mobilità 4.0 sempre più connessa, autonoma, condivisa (shared) ed elettrica.
A fianco di veicoli, sempre più sicuri, connessi ed efficienti, i Marchi del Gruppo Daimler offrono già oggi soluzioni di mobilità alternative come car2go e mytaxi che hanno portato la mobilità nel mondo della sharing economy. Un investimento importante che va di pari passo con il continuo perfezionamento e sviluppo di differenti tecnologie: dai motori benzina, alle propulsioni Diesel, ibride, elettriche e ad idrogeno.
La mobilità del futuro non potrà quindi rinunciare alla connessione, una tecnologia che per Mercedes-Benz è di serie già dal 2015 con le vetture dotate di una SIM dati/voce, proprio come è avvenuto nel mondo dei cellulari che, attraverso la connessione dati, ha trasformato un semplice telefonino in uno smartphone, rivoluzionando la nostra vita e il modo di metterci in connessione costante con le persone e le cose.
In casa Mercedes-Benz connettività è poi sinonimo di sicurezza, infatti grazie ad essa funzionano dispositivi come la chiamata automatica d’emergenza e altri servizi comunque utili come la scelta del giusto itinerario attraverso i servizi di Concierge e persino a parcheggiare, attivare il riscaldamento o l’aria condizionata a distanza.
Tecnologie innovative che portano sulle strade automobili dotate di sistemi di assistenza alla guida sempre più evoluti. Architetture tecnologiche avanzate che ci introducono nel futuro della guida autonoma. Il risultato di una lunga esperienza che per Mercedes ha avuto inizio nel 1990 con il CANBUS, sviluppato insieme ad Intel e Bosch e che trova oggi la sua massima espressione nella nuova generazione di Classe E, ideale ambasciatrice di un futuro senza incidenti riposto nella tecnologia e nel buon senso degli automobilisti e di tutti gli utenti della strada.
Sviluppare prodotti (hardware) e soluzioni di mobilità (software) innovative rappresenta da sempre un’assoluta priorità nelle strategie del Gruppo, protagonista anche del sempre più popolato mondo del carsharing con car2go, che ha rivoluzionato il modello tradizionale di car sharing, e mytaxi, che ha portato aria nuova nel mondo dei taxi, offrendo un modo pratico, sicuro e trasparente di scegliere, pagare e valutare un servizio, innovando nella tradizione.
Innovazione che viaggia veloce sulla strada di una mobilità sempre più efficiente ed ecocompatibile verso l’obiettivo zero emissioni, grazie alle motorizzazioni elettriche, già rappresentate oggi nella gamma da smart e classe B Electric Drive. Una strategia chiara e definita che, tra il 2020 e il 2025, porterà sul mercato oltre 10 nuovi modelli di Mercedes completamente elettriche, tra il 15 e il 25% del totale delle vendite globali, senza considerare l’offensiva delle ibride.
Ciò significa che saranno necessarie infrastrutture di ricarica domestiche e sulle nostra strade e, specialmente in Italia, dovrà essere forte il contributo dei grandi costruttori, come testimonia il recente accordo per la costruzione di stazioni di ricarica veloce sulle strade di tutta Europa siglato da BMW Group, Daimler AG, Ford Motor Company e Volkswagen Group con Audi e Porsche. In questo scenario continueranno a ricoprire un ruolo strategico anche le motorizzazioni tradizionali. Benzina, diesel, ibridi plug-in, a batteria o ad idrogeno: in futuro tutti questi sistemi di trazione coesisteranno in una visione generale della mobilità.
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