Mentre il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti dice che la Manovra 2026 “richiederà sacrifici da tutti”, si infittiscono le voci di una legnata su chi ha un’auto Diesel: le accise del gasolio potrebbero salire, allineandosi a quelle della benzina. È un’ipotesi che emerge dal piano strutturale di bilancio 2025-2029, nella sezione delle riforme che l’Italia porterà avanti per sette anni, a proposito del riordino delle spese fiscali.
Oggi, l’accisa (detestata tassa legata al carburante) sul Diesel è di 62 centesimi per litro: salirebbe a 73 centesimi. Così che lo Stato incassi tre miliardi di euro in più oltre a quanto già incamera su benzina e gasolio: totale 41 miliardi rispetto ai 38 miliardi del 2023. Molti ecologisti la resterebbero inoltre una mossa green. In un momento delicatissimo per la nazione, pare invece improbabile che per allineamento s’intenda l’abbassamento dell’accisa sulla benzina al livello di quella del Diesel.
Autore: Mr. Limone
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