Erano le 14:58 del 2 maggio 1986, quando Henri Toivonen e il suo navigatore Sergio Cresto persero la vita a bordo della Lancia Delta S4 con livrea Martini, mentre percorrevano l’ennesima prova speciale, con un distacco dal diretto inseguitore che, ormai, aveva raggiunto quasi i 3 minuti.
Nell’incidente, la Delta S4 di Toivonen urtò un albero e nel crash il serbatoio della benzina prese fuoco, in maniera impressionante e in pochi secondi. A nulla servì l’arrivo poco dopo di Biasion e Saby, poiché le fiamme resero impensabile ogni tipo di aiuto.
Questo incidente, avvenuto un anno dopo quello che vide la morte di Attilio Bettega su una 037, segnò di fatto la fine della categoria Gruppo B nei rally, oggi ricordata come colei che rese leggendari i piloti che vi hanno corso, abili “domatori” di queste incredibili, quanto pericolose, vetture.
A voi le tristi e iconiche immagini di quel maledetto Tour de Corse – Rallye de France 1986.
Sin dal debutto dell’Audi e-tron nel 2019, il primo modello completamente elettrico della Casa dei…
Bernie Moreno, neo-senatore eletto dell’Ohio e venditore di auto, si è messo in testa di…
Tempo di lettura: < 1 minuto La produzione di auto in UK è crollata ai…
La Kia Syros è la nuova SUV compatta pensata per l'India ma con contenuti adatti…
In un contesto di rialzo generalizzato dei listini, il noleggio a lungo termine costituisce un’alternativa…
Sono stati consegnati i primi settanta esemplari di Alfa Romeo Stelvio in dotazione alla Polizia…