Kia Rio, la vettura del marchio coreano più diffusa al mondo, è arrivata alla quarta generazione e si appresta a debuttare nelle concessionarie italiane. Noi l’abbiamo provata in anteprima sulle strade della città di Bologna e sui colli circostanti.
Lo stile della nuova Kia Rio è frutto del lavoro congiunto dei centri stile Kia di Francoforte in Germania e di Irvine in California, in stretta collaborazione con lo studio centrale di Namyang in Corea.
Il risultato è una nuova veste di Kia Rio nel solco dell’evoluzione continua del design della casa coreana. Le nuove dimensioni portano la lunghezza a 4.065 mm (+15 mm rispetto alla versione attuale) e l’altezza a 1.450 mm (5 mm in meno dell’attuale). Il frontale della Kia Rio riprende l’ultima evoluzione della caratteristica grigia tiger noise, che ora è più sottile in altezza e più estesa in larghezza, in modo da raccordarsi con i gruppi ottici nei quali sono integrati i proiettori con funzione diurna a LED.
Le differenze principali rispetto alla terza generazione di Kia Rio riguardano la parte anteriore, con il cofano e lo sbalzo più lunghi, il passo aumentato (cresciuto di 10 mm) e il montante posteriore poco inclinato, che rendono il look grintoso ma allo stesso tempo equilibrato.
Internamente la plancia è leggermente orientata verso il posto guida per migliorare visibilità e accessibilità dei comandi. Al centro domina il grande lo schermo touch screen ad alta definizione (di serie 5 pollici, in opzione a 7 pollici), che gestisce il sistema HMI per le funzioni di intrattenimento, di navigazione e di connettività tra cui l’integrazione con gli smartphone attraverso Android Auto, per collegarsi con i cellulari Android 5.0 (Lollipop) o successivi e Apple CarPlay (per IPhone 5 e successivi) che rende accessibile il controllo vocale Siri per tutte le funzioni.
Unico neo le plastiche delle portiere, molto rigide e dalle forme non troppo curate. Non mancano invece spazi e cassetti svuota tasche ed un pratico vano porta occhiali. Una bella comodità è rappresentata dal fatto che la nuova Kia Rio è equipaggiata con prese USB sia per i posti anteriori sia per i posteriori, così da consentire di collegare via cavo qualsiasi dispositivo e provvedere alla ricarica in marcia per tutti i passeggeri.
Infine la nuova Rio vanta un’abitabilità e uno spazio di carico ai vertici della categoria, con il volume disponibile di 325 litri per il bagagliaio.
Per il nostro test abbiamo scelto la più potente delle due motorizzazioni diesel disponibili in gamma, la 1.4 CRDi da 90 CV che è risultata piacevole da guidare, briosa e con una rumorosità ridotta. Anche lungo le strade tortuose dei colli bolognesi l’auto è risultata maneggevole e stabile, con un comfort di buon livello. L’abitabilità è ottima e c’è spazio per stare comodi in quattro a bordo, meno intuitivo trovare la corretta posizione dello schienale che si regola tramite una leva non permette di essere precisi nella sistemazione.
La sicurezza è al top, infatti la nuova Kia Rio è la prima auto del segmento B a disporre, a seconda delle versioni, del sistema di riconoscimento dei pedoni con frenata automatica AEB (Autonomous Emergency Braking); il dispositivo utilizza un radar a lunga portata e una telecamera per individuare gli ostacoli ed arrestare la vettura evitando l’urto. In abbinamento è disponibile il Lane Departure Warning System (LDWS) che segnala l’involontario spostamento dalla corsia di marcia se non sono attivate le frecce.
Due le unità benzina disponibili per la nuova Kia Rio: il 1.0 T-GDI, propulsore turbo da 100 CV con 172 nm di coppia massima a 1500 giri/min e il 1.2 da 84 CV a 6000 giri/min con la coppia massima di 122 Nm a 4000 giri/min, con un consumo medio omologato di 4,8 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 109 gr/km.
L’alternativa a gasolio è rappresentata dal 1.4 diesel, in versioni da 77 o 90 CV entrambi con una coppia massima di 240 nm a 1500 giri/min.
Per quanto riguarda le versioni GPL, da Kia ci hanno fatto sapere che arriverà prossimamente una versione GPL sul 1.2 benzina, attualmente in fase di omologazione. Le versioni benzina di Kia Rio sono associate ad un cambio manuale a 5 marce, mentre per i motori diesel il cambio manuale è a sei marce.
La nuova Kia Rio debutterà nelle concessionarie italiane il prossimo weekend con un classico porte aperte, ma KIA affiancherà a questa tradizionale attività altre formule promozionali. Infatti, nel corso dei sette giorni successivi i clienti potranno partecipare ad un contest e vincere una Rio al giorno, in alternativa sono previsti altri premi messi a disposizione dai partner Trony e Feltrinelli.
Tre gli allestimenti disponibili, City, Active e il top di gamma Cool. I prezzi partono da 13.100 euro per la 1.2 MPi benzina da 84 CV, l’unica disponibile nell’allestimento City. La 1.0 T-GDi da 100 CV è proposta con prezzi a partire da 14.600 euro in allestimento Active, mentre le diesel 1.4 CRDi partono rispettivamente da 15.600 euro per la 77 CV (in allestimento Active) e 18.100 euro per la 90 CV (in allestimento Cool). Come per tutte le vetture Kia la garanzia è di 7 anni o 150.000 km.
In fase di lancio la nuova Kia Rio è proposta con uno sconto di 2.100 euro, che equivale ad un prezzo finale d’attacco di 10.900 euro (per la versione City equipaggiata con il 1.2), sconto valido anche sugli altri allestimenti della gamma. Per chi scegliesse l’allestimento Cool è inoltre previsto il Techno Pack, del valore commerciale di 1.000 euro in omaggio.
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…