All’edizione 2014 dello spettacolare SEMA (Specialty Equipment Market Association) Show 2014 Kia Motors America (KMA) ha portato i colori e i suoni delle corse con l’esposizione di ben quattro differenti “concept” realizzati espressamente per questa occasione.
A soli cinque anni dal coraggioso annuncio di portare ufficialmente il marchio Kia nel mondo delle corse, avvenuto proprio in occasione del SEMA Show 2009, Kia Motors America ha già conquistato per la seconda volta il titolo marche nel Pirelli World Challenge Manufacturers Championship e la presenza quest’anno alla manifestazione di Las Vegas vuole festeggiare il successo proponendo il tema “Un giorno alle corse”.
L’esposizione di 5 elaborazioni uniche mette l’accento sul lato sportivo dell’immagine Kia unendo l’emozione dell’alta velocità con il gusto dell’ambiente delle corse caro agli appassionati e agli spettatori. Senza dimenticare aspetti più “ludici” che rappresentano un gradevole corollario per tutto il mondo del Motorsport.
In occasione dell’apertura della manifestazione Michael Sprague, Executive Vice President, Sales & Marketing di KMA, ha dichiarato: “Partecipare e vincere le gare del Pirelli World Challenge permette di dare un’altra dimostrazione di qualità, robustezza, affidabilità e prestazioni delle auto che Kia costruisce e vende. Il SEMA Show di quest’anno è l’occasione per festeggiare la vittoria in un campionato tanto competitivo e allo stesso tempo interpretare il divertimento degli appassionati come solo Kia sa fare.”
Due dei modelli esposti sono ispirati all’atmosfera di festa che i fan di Kia Racing possono vivere in una giornata di gare con la famiglia e gli amici; gli altri rendono omaggio alla prestazione pura in quello stile unico che ha caratterizzato la presenza Kia nei cinque anni di fortunata partecipazione alle gare negli USA. Il cuore di tutto ciò è la Optima Kia Racing vincitrice del campionato che anticipa la nuova livrea con cui parteciperà alla stagione 2015.
Una K900 di alte prestazioni
I manager delle scuderie e i piloti normalmente arrivano sui campi di gara al volante di lussuose sportive e, come avviene per le vetture da corsa, spesso questi veicoli sono modificati per spremere il massimo dalla loro meccanica di serie. Si fanno interventi su carrozzeria, interni, ruote, pneumatici, freni, sospensioni e motore; tutto in nome delle prestazioni e della guidabilità.
I piloti di Kia Racing Mark Wilkins e Nic Jönsson hanno suggerito a LUX Motorwerks quelli che a loro avviso erano gli interventi per realizzare la vettura ideale per recarsi sui campi di gara e il risultato è stata una speciale versione di alte prestazioni della berlina K900 (denominata Quoris in alcuni mercati) esposta al SEMA Show 2014.
La carrozzeria esclusiva, verniciata in grigio con inserti in carbonio e i cerchi HRE RS100 sono da 21 pollici con finitura nera lucida e pneumatici Pirelli, ha un look elegantemente grintoso e fa intuire l’energia prestazionale di questa vettura.
All’interno le finiture lussuose comprendono i rivestimenti in pelle scamosciata e dotazioni esclusive, come gli schermi da 11 pollici dietro i sedili che possono trasmettere i filmati di from iRacing.com Motorsport Simulations che permettono ai passeggeri di imparare o “ripassare” i percorsi dei più importanti circuiti nel viaggio di avvicinamento. Il bagagliaio è strutturato per ospitare l’attrezzatura di gara, tuta e casco, con la disponibilità dell’apparecchiatura ProDryer per asciugare l’abbigliamento dopo una faticosa giornata al volante.
Sotto il cofano della K900 High-Performance il V8 di 5.0 litri, che di serie eroga 425 CV, è equipaggiato con un sistema di sovralimentazione biturbo Garrett 2871R che porta la potenza a quasi 660 CV ed è visibile attraverso l’apertura sul cofano; la particolare disposizione dei turbo evita il surriscaldamento nel vano motore e elimina la necessità di modificare la linea esterna della carrozzeria.
Le sospensioni abbassate sono Eibach e i freni utilizzano pinze a 8 pistoncini e dischi forati da 15 pollici per una decelerazione straordinariamente efficiente. Con questi accorgimento la K900 High-Performance diventa un’ammiraglia entusiasmante nei viaggi di trasferimento come in pista.
La attrezzatissima Sedona Karting
Le gare in kart sono state all’origine della carriera di tutti i grandi campioni del giorno d’oggi e Kia ha dedicato a questa attività la speciale versione della nuova monovolume Sedona.
Il colore rosso Kinetic Motorsports accoglie la grafica ispirata a quella delle vittoriose Kia Optima Racing e il veicolo adotta cerchi BBS CH-R da 20 pollici con finitura bianca e pneumatici Pirelli P Zero.
Sul tetto un apposito supporto ospita un piccolo kart CRG Bambino e una veranda estraibile Fiamma F35 Pro per i momenti di riposo; un secondo kart CRG Road Rebel con cambio è ospitato sul carrello appendice equipaggiato con cerchi BBS CH-R da 18 pollici.
Per tutte le necessità l’abitacolo è stato trasformato in officina mobile con tutta l’attrezzatura e i ricambi utili alla giornata di gare; il pavimento piano è rivestito in gomma a scacchi RaceDeck e le dotazioni comprendono dall’impianto audio Infinity agli attrezzi per la sostituzione dei pneumatici. Uno scaffale integrato nel vano ospita i pneumatici di scorta, un serbatoio carburante da 5 galloni (18,9 litri) e un set completo di abbigliamento Sparco. Sparco ha anche fornito i sedili anatomici Chrono Road che accentuano il carattere sportivo dell’interno.
Optima GTS Pirelli World Challenge
La vittoriosa Optima Kia Racing, presentata la prima volta al Salone di Los Angeles 2011 quando Kia Motors America aveva annunciato di evolvere la sua attività sportiva dalla Forte Koup al Pirelli World Challenge, si ripresenta ora con un’inedita livrea che sarà utilizzata nella stagione 2015.
Kia Racing nel 2014 ha conquistato il Campionato Costruttori del Pirelli World Challenge Grand Touring Sport (GTS) nella sua classe sconfiggendo rivali del calibro di Ford Chevrolet, Porsche, Aston Martin e Nissan, diventando così il primo costruttore coreano a fregiarsi del titolo.
Kia Racing ha concluso la sua trionfale stagione con 13 podi e 5 vittorie, allo stesso tempo la Optima sovralimentata da corsa è la vettura che ha percorso la più lunga distanza in gara dando così una ulteriore dimostrazione di velocità e affidabilità.
La Optima Turbo esposta al SEMA è la n. 38 B.R.A.K.E.S. guidata nella stagione 2014 da Mark Wilkins ed è spinta dallo stesso quattro cilindri 2 litri turbo che equipaggia le normali Kia Optima SX and SXL. Il blocco motore, la testa e l’albero a gomiti sono quelli di serie ma la potenza massima è passata dagli originali 278 CV a circa 373 CV, il cambio è un sequenziale a sei marce da competizione. L’Optima Kia Racing pesa 1338 kg e raggiunge la velocità massima di 257 km/h.
Mark Wilkins ha concluso la stagione al terzo posto della classifica piloti, con due vittorie e sei podi; il compagno di squadra Nic Jönsson, sulla Optima DonorsChoose.org No. 36 ha ottenuto la settima posizione finale con tre vittorie e sette podi.
L’attività sportiva di Kia Racing, oltre a promuovere l’immagine di qualità e di affidabilità delle vetture Kia anche nelle condizioni estreme in gara, è rivolta anche a sostenere due importanti iniziative di beneficienza: l’organizzazione B.R.A.K.E.S. (Be Responsible and Keep Everyone Safe) che istruisce gratuitamente i giovani neopatentati alla guida allo scopo di prevenire gli incidenti da inesperienza, e DonorsChoose.org che sostiene l’attività scolastica di giovani non abbienti e li aiuta a sviluppare le loro attitudini dopo il periodo scolastico.
Sedona Ballast Point
Questa speciale versione della monovolume Sedona (erede della Carnival) è una delle elaborazioni più radicali mai realizzate per il SEMA e corrisponde all’idea molto precisa di cosa occorre al pubblico degli appassionati. Pensata per la distribuzione “in style” della birra artigianale prodotta dalla Ballast Point Brewing & Spirits, esibisce una profonda trasformazione dell’abitacolo che richiama i temi nautici tipici dell’immagine del birrificio.
Soul EV Smitten Ice Cream
Senza dimenticare l’iInnovativa e sorprendente operazione di co-marketing realizzata in collaborazione con Smitten Ice Cream, azienda fondata da un laureato della Business School di Stanford che ha rivoluzionato un mondo solitamente tradizionalista come quello del gelato, inventando un sistema di produzione istantanea che utilizza ingredienti naturali e il raffreddamento ad azoto liquido a -195 °C, ottenendo, così, un prodotto freschissimo e dalle caratteristiche uniche. Proprio come la nuova Soul ECO-electric.
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