Attualità

Jeremy Clarkson fuori da Amazon? Le parole che non doveva dire

Tempo di lettura: 2 minuti

Ci risiamo, il popolare presentatore Jeremy Clarkson, famoso per i suoi programmi come Top Gear sulla BBC e The Grand Tour e Fattoria Clarkson su Amazon, rischia nuovamente grosso anche questa volta per non aver tenuto a freno la sua lingua.

Questa volta sarebbe stato fatto fuori dalla piattaforma streaming più famosa al mondo il cui CEO è Jeff Bezos. Come mai? Anche questa volta la colpa sarebbero state alcune dichiarazioni rilasciate settimane fa nei confronti di Meghan Markle, la moglie del principe Harry.

Non sembra bastato che il conduttore inglese risulti da sempre amato, tanto che la popolarità di Jeremy Clarkson ha superato quella di Steve McQueen. L’azienda del sorriso avrebbe deciso di licenziarlo, a dirlo è stato Collider. Tranquilli però, per ora Jeremy Clarkson lo vedremo ancora su Amazon come protagonista della quarta stagione di The Grand Tour, già girata negli scorsi mesi insieme agli amici e colleghi James May e Richard Hammond, stessa cosa per la terza stagione di Clarkson’s Farm, ma successivamente i suoi contratti termineranno e non lavorerà più con Amazon.

Le parole scritte sul Sun sono state il motivo

Ad oggi non vi è ancora un annuncio ufficiale, ma il 16 gennaio si sarebbe dovuta tenere una conferenza stampa per la presentazione e promozione della nuova stagione di Clarkson’s Farm, che però è stata annullata senza un motivo valido. Come citato ad inizio articolo la colpa sarebbe stata di alcuni commenti fatti nei confronti di Meghan Markle risalenti allo scorso mese di dicembre.

Stiamo parlando della rubrica che cura sul Sun pubblicata il 16 dicembre: La odio – aveva scritto Clarkson – non come odio Nicola Sturgeon o Rose West. La odio a livello cellulare. Di notte non riesco a dormire mentre giaccio digrignando i denti e sogno il giorno in cui verrà costretta a camminare nuda per le strade di ogni città della Gran Bretagna mentre la folla canta “Vergogna!” e le lanciano grumi di escrementi”. Vi ricorda qualcosa? Sono le stesse parole per cui aveva perso il posto anche al giornale britannico. Che effettivamente abbia esagerato e ora ne paghi seriamente le conseguenze?

Trattamento spaventoso e offensivo, anche l’email non è bastata

Clarkson, nei suoi testi, aveva paragonato Meghan Markle a Cersei, la regina cattiva del Trono di Spade, parole che erano state commentate anche dal principe Harry in maniera secca:Trattamento spaventoso, offensivo e crudele di mia moglie. Questo in quanto incoraggia altre persone nel Regno Unito e in tutto il mondo, soprattutto uomini, a pensare che sia accettabile trattare le donne in questo modo”.

Successivamente, com’era accaduto su Twitter, Clarkson si era scusato pubblicamente via Instagram, inviando inoltre un’email personale ai coniugi inglesi, ma evidentemente ad Amazon questo comportamento non è affatto piaciuto.

Jeremy Clarkson, che recentemente ha trovato la Lancia Beta, non è nuovo a scandali di questo tipo visto che nel 2015 era stato tagliato dalla BBC dopo aver dato un pugno ad uno dei produttori di Top Gear durante un litigio. Che il Signor Willman non volesse ricevere lo stesso trattamento?

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani. Così è nato l'amore per i motori e per il giornalismo. Papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini, ma anche alle auto tuning utilizzabili tutti i giorni

Share
Pubblicato di
Alessio Richiardi

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

11 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

14 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

17 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

17 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

18 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

19 ore ago