Sono aperti gli ordini delle prime Jeep Compass prodotte nello stabilimento FCA di Melfi, in Italia, dopo che la Fase 2 ha permesso agli operai di tornare in servizio in totale sicurezza. Dal 2020, infatti, anche Compass ha raggiunto Renegade dove entrambe vengono prodotte per il mercato europeo, nell’ottica di garantire tempi medi di consegna più rapidi.
Precedentemente prodotta a Toluca, in Messico, Compass vede l’ingresso di un’altra novità in gamma, sempre prodotta a Melfi: la ibrida plug-in 4xe, quest’ultima già ordinabile e della quale conosciamo già il prezzo dell’edizione lancio.
La Jeep Compass prodotta nello stabilimento di Melfi sarà alimentata dal nuovo motore turbo a benzina 1.3 in grado di erogare 130 CV o 150 CV di potenza (270 Nm di coppia massima) e nell’ugualmente aggiornato propulsore diesel MultiJet II da 1.6i e 120 CV con SCR (Selective Catalytic Reduction). Nuovi anche alcuni sistemi di bordo come lo Uconnect Services e altri dettagli estetici come i cerchi in lega, diversi per ogni allestimento, e cinque nuove tonalità per la carrozzeria: Ivory Tri-Coat, Colorado Red, Blue Italia, Blue Shade e Techno Green, tutte offerte in abbinamento con il tetto nero. E’ inoltre disponibile su tutte le versioni la nuova cappelliera per il bagagliaio.
Il nuovo motore a benzina da 130 CV con cambio manuale sarà disponibile sugli allestimenti Longitude, Night Eagle e Limited, mentre la versione da 150 CV con cambio DDCT sarà disponibile anche sull’allestimento S.
I tecnici Jeep hanno poi voluto apportare diverse modifiche a livello d’assetto, intervenendo sul set-up delle sospensioni, ora dotate di ammortizzatori con valvole FSD (Frequency Selective Damping), per limitare i movimenti della scocca senza penalizzare le qualità di assorbimento delle asperità e quindi il comfort.
La Jeep Compass “made in Melfi” arriverà nelle concessionarie italiane a giugno con una gamma composta da quattro allestimenti – Longitude, Night Eagle, Limited ed S. Il listino prezzi di Jeep Compass parte da 28.750 euro per gli esemplari equipaggiati con motore 1.3 benzina da 130 CV in allestimento Longitude, fino a raggiungere il top di gamma con la versione S con motorizzazione Diesel (36.500 euro).
Per il rilancio delle vendite, nonostante la magra consolazione di aver piazzato Jeep Compass e Jeep Renegade al 3° e 4° posto sulle scarse immatricolazioni di aprile, FCA Bank e Leasys hanno pensato a una nuova formula finanziaria, Excellence, che permette al cliente di scegliere, alla scadenza del contratto, tra tre diverse opzioni: sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l’auto pagando la rata finale residua o rifinanziandola oppure restituirla.
Per il mese di maggio è poi attiva Triplo Zero, che permette di sedersi subito a bordo della nuova Compass senza alcun esborso nel 2020, per poi pagare la prima rata (369 euro/mese) da gennaio 2021.
Il brand Jeep può contare anche sulle offerte di Leasys. La nuova Jeep Compass sarà infatti accessibile attraverso la formula pay per use Jeep Miles, grazie alla quale il cliente avrà la possibilità di pagare solo per i chilometri effettivamente percorsi. La formula base include i primi 1.000 km, la copertura RCA, la tassa di proprietà, l’assistenza stradale, il sistema di infomobilità I-care e l’utilizzo della Leasys App, cui si possono aggiungere le coperture integrative I&F, danni e la manutenzione ordinaria e straordinaria, presenti nel pacchetto plus, si avrà un’esperienza di guida “senza pensieri”.
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