Il marchio Jeep non smette di sorprendere il pubblico del Salone internazionale dell’automobile di Ginevra, giunto all’89° edizione. A fianco di Renegade 4x4e, la versione ibrida plug-in del B-SUV, ecco comparire anche Jeep Compass ibrida, anche lei accomunata dalla sigla cui gli appassionati del brand dovranno ben presto ricordare.
Oggi il marchio Jeep muove un altro passo verso l’armonia con l’ambiente e la riduzione del costo totale di esercizio presentando i nuovi modelli con tecnologia ibrida plug-in (PHEV). Un percorso di elettrificazione senza compromessi, che si integra con l’impareggiabile layout tecnico di ogni SUV Jeep, e che rende Jeep Renegade e Jeep Compass veicoli di libertà totale capaci di portare a un livello superiore le proprie doti attraverso una delle tecnologie a basso impatto ambientale più avanzate.
Sullo stand sfilano quindi in anteprima i modelli con motore ibrido plug-in, dotato di batterie ricaricabili da una presa di corrente elettrica esterna e dunque capaci di immagazzinare un notevole quantitativo di energia elettrica.
Questa scelta consente l’adozione di motori elettrici più potenti, per un’autonomia in full electric, sia per Renegade che per Compass, di circa 50 chilometri e una velocità massima di circa 130 km/h, sempre con il solo motore elettrico. La componente elettrica lavora in sinergia con i nuovi propulsori turbo benzina da 1.300 cm3, aumentando l’efficienza complessiva e la potenza.
Nella gamma Compass, ad esempio, la potenza è di 240 CV per eccezionali performance on road: l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene infatti in circa 7 secondi.
Non solo: i nuovi SUV con tecnologia ibrida plug-in sono anche divertenti da guidare grazie a una risposta pronta e a un’accelerazione fluida. Sono inoltre più silenziosi e rispettosi dell’ambiente con emissioni di CO2 inferiori ai 50g/km (ricordatevi l’Ecobonus…).
Inoltre, grazie all’elettrificazione, la gamma Jeep migliora ulteriormente la sua leggendaria capability, grazie all’elevata coppia motrice assicurata dal motore elettrico e alla possibilità di regolarla con estrema precisione nelle fasi di spunto e nella guida off road più impegnativa, quando è necessario un rapporto di trasmissione molto ridotto.
Con la nuova tecnologia di trazione elettrica integrale (eAWD), la trazione all’assale posteriore non viene fornita tramite albero di trasmissione, ma con motore elettrico dedicato. Questo permette di svincolare i due assi e gestire la coppia erogata in maniera indipendente e migliore rispetto ad un sistema meccanico.
I Compass PHEV sono dotati di un quadro strumenti e di uno schermo di infotainment dedicati, che sono stati aggiornati per aiutare il cliente a gestire tutte le informazioni relative alla guida ibrida quotidiana.
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