La nuova Jeep Compass 2020, costruita nello stabilimento FCA di Melfi in Italia per i clienti italiani ed europei, propone alcune novità, tra le quali debutta il nuovo motore, proposto in due configurazioni. Vediamo cosa cambia con questo model year.
Innanzitutto, l’avvio della produzione della Compass in Italia ha consentito al marchio Jeep di garantire tempi medi di consegna dalla fabbrica pari a circa tre circa settimane e di offrire un modello messo a punto per le aspettative dei clienti e le strade del nostro continente.
Inizialmente la Compass veniva prodotta unicamente nello stabilimento di Toluca in Messico per i clienti in Europa, ha reso possibile il trasferimento della produzione, compresa quella della nuova versione elettrificata 4xe con tecnologia ibrida plug-in, direttamente in Italia. Si tratta del completamento di un ulteriore tassello nel programma di investimenti da 5 miliardi di euro che FCA ha stanziato per le fabbriche italiane e di un passo importante nell’evoluzione del brand che mette in risalto sia la sua vocazione all’innovazione tecnologica sia l’eccellenza della fabbrica italiana, una delle più innovative a livello globale.
Sulla Jeep Compass arriva il nuovo motore turbo a benzina da 1,3 litri in grado di erogare 130 CV o 150 CV, oltre all’aggiornata versione del propulsore diesel MultiJet II da 1,6 litri e 120 CV con SCR (Selective Catalytic Reduction).
Inoltre, presenta nuovi contenuti tecnologici grazie ai nuovi Uconnect Services per la connettività di bordo e fuori bordo di nuova generazione, nuove soluzioni stilistiche con sei diversi design dei cerchi (uno specifico per ciascun allestimento, inclusi nuovi cerchi neri lucidi da 19 pollici per l’allestimento Night Eagle) e una gamma colori rinnovata con cinque nuove tonalità per gli esterni: Ivory Tri-Coat, Colorado Red, Blue Italia, Blue Shade e Techno Green, tutte offerte in abbinamento con il tetto nero. È, inoltre, disponibile su tutte le versioni la nuova cappelliera per il bagagliaio.
Nell’ottica del miglioramento continuo della gamma Jeep, una serie di interventi sono stati apportati per perfezionare ulteriormente le caratteristiche dinamiche della Compass e renderla ancora più in linea con le aspettative dei clienti europei. La Compass migliora la sua maneggevolezza grazie a modifiche attuate allo sterzo, cambiamenti volti a migliorarne la leggerezza, la progressività e altri interventi mirati sul set-up delle sospensioni, che comprendono l’introduzione di ammortizzatori con valvole FSD (Frequency Selective Damping). Così, la nuova Compass promette velocità in curva più elevate con un rollio più contenuto, un assetto più stabile in frenata e, soprattutto, la sensazione di un comportamento stradale più agile e preciso.
Il nuovo motore turbo quattro cilindri a benzina da 1,3 litri che alimenta la Jeep Compass prodotta nello stabilimento in Basilicata fa parte della nuova famiglia Global Small Engine di FCA, lanciata a metà del 2018 su Jeep Renegade. Questo propulsore si basa su una struttura modulare ed è disponibile su Jeep Compass nella configurazione a quattro cilindri con due livelli di potenza: 130 CV in abbinamento al cambio manuale a sei marce, e 150 CV con cambio automatico a doppia frizione (DDCT), entrambi con trazione anteriore. È la prima volta che un cambio automatico è disponibile sulla Jeep Compass insieme alla trazione anteriore: ciò renderà il veicolo più accessibile a nuovi clienti del segmento dei C-SUV in Europa. Il nuovo propulsore a benzina da 1,3 litri è conforme alla normativa Euro 6D Final e adotta filtro anti-particolato GPF (Gasoline Particulate Filter).
Il nuovo motore a benzina da 1,3 litri e 130 CV con cambio manuale è disponibile sugli allestimenti Longitude, Night Eagle e Limited, mentre la versione da 150 CV con cambio DDCT è disponibile anche sull’allestimento S. La coppia massima, per entrambe le versioni, è pari a 270 Nm (fino a 40 Nm in più rispetto al precedente motore a benzina da 1,4 litri).
Completa la gamma di motorizzazioni disponibile su Compass un diesel MultiJet II da 1,6 litri 120 CV e 320 Nm di coppia con cambio manuale e tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) abbinato alla trazione anteriore. Le versioni da 190 CV e 240 CV del propulsore 1.3 benzina Global Small Engine abbinato al motore elettrico saranno disponibili sulle versioni 4xe con tecnologia ibrida plug-in in arrivo sul mercato europeo nella seconda metà dell’anno. Entrambe offriranno esclusivamente la trazione integrale.
La Jeep Compass 2020 offre una gamma composta da quattro allestimenti – Longitude, Night Eagle, Limited ed S – tutti dotati di efficienti motorizzazioni turbo benzina e diesel (la versione Plug-in Hybrid 4xe sarà introdotta a nella seconda metà di quest’anno). Il listino prezzi della Compass 2020 parte da Euro 28.750 per gli esemplari equipaggiati con motore 1.3 benzina da 130 CV in allestimento Longitude, fino a raggiungere il top di gamma con la versione S con motorizzazione diesel a Euro 36.500.
Prodotta in Messico, Brasile, Cina, India e ora anche in Italia, Jeep Compass, forte anche dalla nuova versione elettrificata 4xe, è davvero un modello globale e vanta un legame molto speciale con la regione EMEA e in particolare con l’Europa. Al lancio nel 2017, è stato il primo modello Jeep concepito appositamente per le strade del vecchio continente.
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