I fan più sfegatati attendevano con ansia il 7 settembre, la data dell’evento annuale di Apple dedicato alla presentazione dei nuovi prodotti mobile, primi tra tutti i nuovissimi iPhone 14 ed iPhone 14 Pro. Spieghiamo subito che chi avesse voluto vedere uno spazio cui il vero protagonista era l’Apple Car ha nuovamente sbagliato la previsione. Nonostante questo, sul palco dello Steve Jobs Theatre, l’auto ha trovato comunque spazio, anche se in maniera più marginale.
Con i nuovi iPhone 14 e Apple Watch Serie 8 infatti debutta la funzione “crash detection” che, come suggerisce il nome, è in grado di rilevare se l’auto sulla quale viaggia ha avuto un incidente, facendo partire in automatico una chiamata ai contatti di emergenza. Vi spieghiamo come funziona.
Il “segreto” sta nel lavoro di squadra dei componenti interni dell’iPhone, ovvero di accelerometro, giroscopio, barometro e microfono che troviamo nell’iPhone 14:
A questo punto però sorge una domanda: il microfono dell’iPhone è sempre attivo? Se, una volta analizzati tutti i dati a disposizione, l’iPhone 14 o l’Apple Watch Serie 8 ritengono che ci sia stato effettivamente un incidente chiede all’utente di rispondere al telefono, in caso negativo partirà in automatico una chiamata ai contatti di emergenza segnalando il pericolo.
Si tratta di una funzione che in molti avevano già anticipato e che, stando a quanto riportato ad agosto dal Wall Street Journal, ha visto Apple raccogliere dati, in forma del tutto anonima, da iPhone e Apple Watch sparsi per mondo durante tutto il 2021, analizzando ogni singolo scenario. Sempre secondo la testata statunitense i device di Cupertino sono stati in grado di rilevare più di 10 milioni di incidenti, 50.000 dei quali hanno richiesto l’intervento dell’ambulanza.
La nuova funzione di iPhone 14 risulta portare Apple sempre più all’interno del mondo dell’auto. Non bisogna infatti trascurare le numerose novità introdotte da iOs 16, il sistema operativo dei device portatili, che sarà disponibile per tutti, dall’iPhone 7 in avanti, a partire dal 12 settembre, grazie al quale lo smartphone della Mela potrà diventare una chiave digitale per l’auto. Questo rappresenta solo la punta di un iceberg dalla forma di un’auto.
Con iOs 16 infatti Apple CarPlay effettuerà il definitivo salto qualità, con la capacità di prendere possesso di ogni monitor presenti in auto e non più solo di quello centrale dell’infotainment, mostrando numerose altre informazioni. Se è vero che l’Apple Car rimane ancora nascosta in qualche garage a Cupertino, è chiaro come quella della mobilità sarà la grande sfida del futuro di Apple.
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