Categorie: Motorsport

Intervista a Stefano Sordelli, Responsabile Marketing SEAT Italia: il Motorsport del Marchio tra presente e futuro

Tempo di lettura: 3 minuti

Nell’ambito del week end di gare della Seat Eurocup all’Autodromo Nazionale di Monza, abbiamo avuto modo di intervistare Stefano Sordelli, Resposabile del Marketing Seat Italia.

Il manager della Casa spagnola ci ha raccontato i due campionati monomarca, Eurocup e Castrol Cupra Cup, giunti verso la loro conclusione, svelandoci anche gli obiettivi per le prossime stagioni nell’ambito del motorsport italiano targato Seat.

Partiamo dalla Seat Eurocup: qui a Monza la penultima tappa, com’è andata la stagione, e qual è il bilancio ora che siamo giunti alla fine?

L’Eurocup è un campionato nuovo, nato in concomitanza con il lancio della Leon Cup Racer e la prima tappa si è tenuta a fine aprile nel mitico circuito del Nurburgring. I primi esemplari sono stati prodotti poco tempo prima e l’Italia ha giocato un ruolo da protagonista nella fase embrionale del campionato poiché proprio una delle prime vetture consegnate è stata sviluppata nel nostro paese. Questo primo anno è stato anche un importante test – in termini di misure, motorizzazioni e altre questioni tecniche – effettuato per capire quale sia il format migliore per estendere la stessa formula anche ai campionati nazionali di turismo nei prossimi anni.

Il riscontro, in termini di interesse da parte del pubblico e da parte dei clienti che hanno scelto di prendere parte a questa competizione, è stato veramente molto buono. Poter affermare che il numero dei piloti dall’inizio dell’anno a oggi è cresciuto sempre più – alla prima tappa erano presenti 21 piloti, a Monza se ne sono schierati 27, mentre al Montmelò, ultima tappa, saranno 31 – in tempo di crisi è sicuramente un bel vanto e un chiaro segno del successo di questa Eurocup 2014.

Dall’Europa torniamo in Italia: è terminata da poche settimane la Castrol Cupra Cup ed è tempo di bilanci per il motorsport italiano. Com’è andato il 2014?

È stato un anno di consolidamento, un anno nel quale abbiamo confermato gli ottimi risultati ottenuti in precedenza, abbiamo riscosso una grande soddisfazione dei gentleman driver che corrono in questo campionato e abbiamo concluso la stagione con ben 19 auto in griglia.

Una delle più grandi soddisfazioni è stata quella di essere riusciti ad attirare una buona dose di pubblico, di essere riusciti a portarli negli autodromi italiani, coinvolgendoli in interessanti attività durante tutti i week end (vedi articolo).

Inoltre abbiamo offerto come premio al vincitore della Castrol Cup 2014, Roberto Ferri, di mettersi al volante di una Leon Cup Racer in questo week end di Monza, per mettere alla prova la sua abilità anche in campo europeo.

Rimanendo in Seat Motorsport Italia, quali gli obiettivi di crescita per il prossimo anno?

Come dicevo prima, l’obiettivo in Italia – uno dei paesi tra i più attivi nell’ambito – è quello di poter affiancare alla Castrol Cupra Cup del prossimo anno, un campionato in cui, la stessa Leon che ha corso quest’anno nell’Eurocup, possa gareggiare in un monomarca totalmente e lei dedicato. La sostanza sarebbe quella di proporre un “upgrade” ai nuovi potenziali clienti e anche a coloro che già oggi corrono e che vorrebbero passare dalla Ibiza alla Leon. Il focus principale rimarrebbe comunque sulla Castrol Cupra Cup, che rappresenta uno dei campionati monomarca con maggiore successo in Italia. Negli ultimi tre anni siamo riusciti a schierare ogni anno tra le 18 e le 20 vetture sulla griglia e quindi vorremmo confermare quanto di buono fatto in questi ultimi anni con le Ibiza Cupra offrendo una possibilità in più, lavorando contemporaneamente su due fronti.

Stiamo valutando con Seat Motorsport come poter fare questo grande passo, verificando la disponibilità delle vetture e  pianificando come organizzare il tutto anche con ACI Sport. Sono settimane decisive per una scelta definitiva.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

Share
Pubblicato di
Guido Casetta

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

12 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

15 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

18 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

18 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

19 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

20 ore ago