Incidente Ciro Immobile: il semaforo non funzionava?

Qualche settimana fa, un brutto incidente stradale ha coinvolto Ciro Immobile e parte della sua famiglia. Nello scontro tra la sua auto ed un tram a Roma, pare che il semaforo non funzionasse correttamente, un dettaglio che, come si può notare in un video, scagionerebbe Ciro Immobile dalle colpe dell’incidente, come riferito proprio dall’attaccante della Lazio e della Nazionale Italiana.

Incidente Ciro Immobile: spunta un filmato col semaforo malfunzionante

È spuntato un video dell’incidente di Ciro Immobile avvenuto a Roma contro un tram qualche settimana addietro. Dal filmato emergerebbe un particolare capace di sollevare l’attaccante della Lazio e della Nazionale Italiana da ogni colpevolezza. Si aggiunge quindi un nuovo elemento nelle indagini in seguito all’incidente del 16 aprile 2023, si tratta di una clip girata da un tassista dieci giorni dopo lo scontro, il tassista ha ripreso il semaforo dell’incrocio di piazza Cinque Giornate che ha delle anomalie nel funzionamento.

L’errato funzionamento si manifesta con il semaforo che appare prima spento, poi inizia a lampeggiare e poi diventa rosso. Ora il video è nelle mani della Polizia Locale di Roma che sull’incidente ha avviato un’indagine per accertarne la dinamica. Tocca quindi ai vigili urbani capitolini constatare a chi appartenga la colpevolezza dell’accaduto, in quanto sia il capitano della Lazio che il conducente del mezzo pubblico avevano dichiarato di essere passati col verde.

Incidente Ciro Immobile: l’avvocato del bomber punta il dito contro il semaforo

A prendere legalmente le difese di Ciro Immobile è l’avvocato Erdis Dorac, il quale ha commentato positivamente il video emerso nelle scorse ore dicendo:

“Il video del tassista, elemento oggettivo incontestabile, è solo un altro elemento di prova che dimostra la buona fede del mio assistito sin dall’inizio, nonché i dubbi del sottoscritto più volte reiterati. Ciro è passato con il verde, e, dopo questo video, con ogni probabilità anche il macchinista. Rinnovo la soddisfazione, ancora una volta, che ad ogni modo non ci siano state vittime ma mezzi distrutti, quindi posizioni civili da risolvere”.