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In California si sono inventati i pannelli solari da installare sulla Tesla Model Y

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Negli USA, in California, un uomo ha aumentato l’autonomia della sua Tesla Model Y installando un pannello solare. Il dispositivo è posto sul tetto dell’auto e le consente di percorrere una trentina di chilometri in più. L’idea è semplice e geniale, ma anche un po’ antiestetica. Scopriamo meglio il progetto Dartsolar di Omid Sadeghpou.

31 km di autonomia in più per una Tesla Model Y

L’autonomia delle auto elettriche è sempre una preoccupazione per gli automobilisti, i quali faticano nello switch da Diesel e benzina verso l’eco-friendly anche per questo motivo. Per far fronte a questa preoccupazione, e per contrastare la ridotta autonomia, in California hanno avuto un’invenzione tanto semplice quanto geniale: installare dei pannelli solari sulle vetture 100% elettriche. La genialata, seppur maniera abbastanza rudimentale, è frutto della mente e del lavoro di Omid Sadeghpou, un proprietario di Tesla Model Y. Lo statunitense ha dato vita al progetto Dartsolar, grazie al quale è riuscito ad aumentare l’autonomia del suo veicolo. 31 km in più, è questo l’upgrade di autonomia del quale beneficia la sua Tesla Model Y con il pannello solare pieghevole installato sul tetto, permettendo di ricaricare la batteria senza la necessità di collegarsi alla rete elettrica.

Dartsolar, il progetto di Sadeghpour

Il prototipo del progetto Dartsolar si chiama Beta1 ed è costruito con un telaio in legno, promette circa 31 km di autonomia aggiuntiva dopo cinque ore di esposizione solare. Tuttavia, Sadeghpour non si è fermato qui e sta già lavorando a una versione avanzata, la Beta2, con l’ambizione di quadruplicare l’autonomia fino a 120 km. Il sistema è progettato per essere facilmente gestibile: i pannelli possono essere collegati in serie o in parallelo e sono ripiegabili in pochi secondi per ridurre l’ingombro durante la guida, sebbene ciò influisca sull’aerodinamica del veicolo aumentandone l’altezza fino a 28 cm. Per questo, Sadeghpour sta lavorando a un telaio più sottile in fibra di carbonio per la prossima versione, abbandonando l’attuale in legno. Nonostante la sua capacità, il sistema ha un peso inferiore ai 75 kg e dimensioni compatibili con i parcheggi standard americani, notoriamente più ampi di quelli europei. Sadeghpour ha annunciato su Reddit la sua intenzione di condividere i disegni e i file di costruzione di Beta1 sul sito web Dartsolar, offrendo aggiornamenti continui sullo sviluppo del progetto.

Angelo Petrucci

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