Il Museo Porsche diventa itinerante e lo fa grazie all’esposizione speciale “Roadbook. Il Museo Porsche in viaggio nel mondo”.
Gli allestitori del Museo con sede a Stoccarda offrono per la prima volta uno sguardo dietro le quinte ai tanti appassionati del marchio tedesco o più semplicemente del mondo dell’auto: dalla pianificazione dell’impiego della vettura alla sua assegnazione a personalità di spicco fino ai preparativi del tour, i visitatori potranno farsi un’idea delle sfide strategiche e logistiche.
“Il Museo itinerante si sposta nel mondo per 365 giorni l’anno impiegando oltre 200 vetture in più di 30 Paesi“, dichiara Achim Stejskal, Direttore del Museo Porsche. Suggestive immagini documentano l’impiego delle vetture in tutto il mondo. Attraverso 21 esemplari da esposizione vengono illustrati il trasporto e la logistica via terra, mare e aria del prezioso carico oltre alla preparazione e al successivo perfezionamento tecnico delle vetture. Tra di esse merita una citazione la 911 “Around the World” del 1966 che nel 2013 festeggiò i suoi 50 anni come protagonista del museo.
Tra le altre l’esposizione speciale include anche la 911 Carrera RSR, che partecipò alla Targa Florio in Sicilia, la 911 SC Targa, impiegata nel “Top City China Rally“, e la 356 A 1600 Speedster, che ha percorso le strade costiere della “Mille California“. Tutte le auto, caratteristica unica del Museo Porsche, sono sì esposte ma anche in grado di circolare all’occorrenza o per eventi speciali, grazie ai tecnici specializzati che dedicano il loro lavoro a questo scopo.
Nell’attività del “Museo itinerante”, anche l’assegnazione degli equipaggi viene eseguita con la stessa attenzione riservata alla cura delle vetture. Mentre in pista, al volante siedono soprattutto ex piloti collaudatori e piloti ancora in attività, nei rally riservati alle vetture Oldtimer aumenta il numero delle personalità di spicco che partecipano alle gare Porsche Classic. Fra i volti più noti che hanno partecipato alle scorse stagioni ricordiamo l’attore e pilota Patrick Dempsey, il musicista Udo Lindenberg, l’attore Richy Müller e i piloti Mark Webber e Derek Bell.
L’esposizione straordinaria permette di comprendere la filosofia del Museo Porsche. Ogni settimana, infatti, attraverso costanti adattamenti necessari a soddisfare il programma internazionale, gli esemplari esposti vengono sostituiti per offrire ai visitatori una panoramica in continua evoluzione. La colonna portante della mostra è rappresentata dalla collezione di vetture risalenti agli inizi degli Anni 50 del secolo scorso per i veri cultori di auto storiche. La collezione ospita poi anche prototipi, concept car e vetture di serie. Le vetture storiche, tra l’altro, vengono utilizzate regolarmente anche all’interno dell’azienda per test drive, prove di montaggio, collaudi o classificazioni. Nella vera filosofia di Porsche anche le storiche non perdono mai lo spirito con il quale sono state costruite con passione, ovvero correre!
Il Museo Porsche è aperto dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 18.00. Il biglietto d’ingresso intero costa 8 Euro, ridotto 4 Euro. Per maggiori informazioni questo è il sito ufficiale del Museo e vi informiamo che la mostra itinerante rimarrà aperta fino al 23 aprile 2017.
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