Nel pomeriggio di ieri abbiamo avuto il piacere di partecipare alla presentazione ufficiale al Salone dell’auto di Torino del prototipo IDRAkronos, ultimo traguardo del team studentesco H2politO del Politecnico di Torino.
Altro protagonista dell’evento è lo sponsor Michelin che in questa occasione ha consegnato 9 Borse di studio agli studenti più meritevoli.
Appena tornato vincitore dalla Shell Ecomarathon di Londra, la gara in cui vince chi consuma di meno, il Team H2politO si è aggiudicato il primo posto sul podio nella categoria Prototipi con il nuovo veicolo a fuel cell a idrogeno.
Quest’anno la competizione si è svolta dal 30 giugno al 3 luglio ed ha visto la partecipazione di più di 200 team, suddivisi in varie categorie, che si sono confrontati e sfidati su tematiche ormai fondamentali a livello globale: sostenibilità ambientale, bassi consumi e riduzione delle emissioni.
Massimiliana Carello, faculty advisor del Team H2politO, ha commentato: “Il risultato che abbiamo ottenuto quest’anno è il frutto di un grandissimo lavoro di squadra, che non coinvolge solamente gli studenti del Team H2politO ma anche tutti i giovani ingegneri del mio Gruppo di Ricerca IEHV. IDRAkronos è il risultato di una perfetta integrazione di dinamica veicolo, aerodinamica, uso di materiali compositi strutturali, controllo elettronico e della fuel cell, sistema di telemetria. Naturalmente ogni singolo particolare del veicolo è stato progettato dal Team H2politO, realizzato dai nostri partner e sponsor e quindi assemblato e portato in pista dal Team. Dopo 9 Shell Eco-marathon è un sogno che si avvera!”
il prototipo IDRAkronos è formato da un telaio monoscocca in fibra di carbonio che pesa solamente 39 kg e un motore elettrico da 200 W abbinato a una fuel cell a idrogeno da 500 W. Il veicolo è equipaggiato con pneumatici speciali Michelin, che offrono una resistenza al rotolamento sei volte più bassa del pneumatico stradale MICHELIN Energy Saver.
Tutto è progettato per raggiungere la migliore efficienza e dunque anche l’aerodinamica è stata ottimizzata, grazie alle ruote anteriori (sterzanti) carenate e ad uno studio approfondito del lay-out, per raggiungere un record di Cx pari a 0,09 ridotto del 60% rispetto a IDRApegasus, il modello precedente.
Il consumo di 737 kg/m3, equivalenti a 2188 km/L di benzina, ha permesso al prototipo torinese di aggiudicarsi come miglior progetto a livello mondiale e battere i 20 team concorrenti della stessa categoria.
Consumi che sembrano impossibili da raggiungere rispetto a quelli a cui siamo abituati ma che aprono le porte a nuove frontiere, per le auto di tutti i giorni, facendo sognare un futuro di veicoli sempre più efficienti ed ecosostenibili.
Il team del Politecnico di Torino H2polit0 si è inoltre distinto vincendo l’Off-track Awards per il design del suo prototipo.
Patrizio Di Blasi, responsabile Comunicazione Tecnica Michelin, ha aggiunto: “Per Michelin, progresso della mobilità, sicurezza e rispetto dell’ambiente sono imperativi che si realizzano quotidianamente grazie all’innovazione. È in questo spirito e con grande passione che collaboriamo con il Politecnico di Torino, sostenendo le attività progettuali del Team H2politO, che sviluppa veicoli innovativi a basso consumo di energia”.
Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…