A pochi giorni dal Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (7-17 marzo), la Casa dei quattro anelli presenta in anteprima le vetture che vedremo esposte sullo stand. Si tratta della gamma ibrido plug-in Audi composta da A8, A7 Sportback, A6 e Q5, forti di un’autonomia in modalità elettrica superiore a 40 chilometri nel ciclo WLTP.
Si spazia quindi in più segmenti, dai SUV medi fino alle berline di lusso, escludendo, per ora, le vetture compatte. Per le vetture sopra citate due saranno le motorizzazioni ordinabili già nel corso della seconda metà del 2019: la 50 TFSI e o la sportiveggiante 55 TFSI e (60 TFSI e per A8) con dotazioni S line, taratura più rigida delle sospensioni e maggiore potenza in modalità boost del motore elettrico per un comportamento dinamico ancora più marcato.
Per distinguere le PHEV dalla e-tron, la vera prima elettrica del Marchio, Audi ha pensato alla sigla TFSI e, da ricordare. Facile concludere che tutte i modelli ibridi plug-in adottano un propulsore TFSI, vale a dire un motore turbocompresso a iniezione diretta della benzina che lavora in sinergia con un propulsore elettrico integrato nel cambio e una batteria agli ioni di litio collocata sotto il vano bagagli (14,1 kWh).
Quanto al recupero dell’energia, il sistema deriva da quanto adottato da nuova Audi e-tron, capace di recuperare, in frenata, fino a 80 kW di potenza. Il motore elettrico si occupa delle decelerazioni lievi: le più frequenti nella marcia quotidiana. Le frenate di media intensità sono invece di competenza dei freni idraulici tradizionali, che svolgono autonomamente questo compito solo in caso di decelerazioni superiori a 0,4 g.
Solo nel caso di A8 L 60 TFSI, il motore termico è il 3.0 TFSI, mentre l’unità elettrica è costituita da un propulsore sincrono a magneti permanenti. In totale, 449 CV e 700 Nm di coppia e cambio tiptronic a otto rapporti che trasferisce le coppie alla trazione integrale permanente quattro. Stesso motore elettrico per A6 e A7 Sportback in versione PHEV, mentre l’endotermico è quattro cilindri 2.0 TFSI. Il cambio S tronic a sette rapporti, che integra il motore elettrico, trasmette la coppia alla trazione quattro con tecnologia ultra.
Entrambi i modelli sono disponibili in due step di potenza. La variante 50 TFSI e può contare su di una potenza di sistema di 299 CV, mentre la versione 55 TFSI e tocca i 367 CV. La coppia si attesta rispettivamente a 450 e 500 Nm. Infine, il powertrain di Audi Q5 PHEV riprende l’architettura di Audi A6 e A7 Sportback PHEV. In Europa, anche il SUV dei quattro anelli viene proposto tanto nella versione 50 TFSI e quattro, forte di 299 CV, quanto nella versione 55 TFSI e quattro, accreditata di 367 CV.
Per sfruttare al massimo le potenzialità messe a disposizione del sistema ibrido plug-in, cui si stanno convertendo molti dei costruttori europei, ci saranno tre modalità di guida: la “EV” per marciare in modalità solo elettrica, la “Auto”, dove è appunto il sistema ad adeguarsi alle richieste del conducente e “Hold”, modalità in cui viene mantenuto inalterato il livello di carica della batteria, conservando l’energia per, ad esempio, la successiva marcia in città in modalità esclusivamente elettrica.
L’Audi virtual cockpit (a richiesta) e il display MMI mostreranno tutte le informazioni relative alla marcia elettrica: powermeter, autonomia e flussi d’energia.
Di serie sui nuovi modelli ibridi plug-in Audi verrà fornito il sistema di ricarica compact, costituito da un cavo – per prese domestiche e industriali – e un pannello di controllo. A richiesta, Audi fornisce un connettore e un cavo per le stazioni pubbliche. Collegandosi a una colonnina da 7,2 kW, la batteria si ricarica completamente in due ore.
Il servizio di ricarica Audi, denominato e-tron Charging Service, garantisce (a richiesta) l’accesso a una vasta rete di colonnine pubbliche in 16 Paesi europei. È sufficiente una card per dare inizio alla ricarica, indipendentemente dal fornitore. Il Cliente deve registrarsi un’unica volta nel portale myAudi e stipulare un contratto a pagamento. La fatturazione viene effettuata mensilmente tramite l’account utente.
Con il lancio sul mercato di Audi e-tron, i clienti possono rifornire casa e garage con energia sostenibile, prodotta senza emissioni di CO2, a marchio Volkswagen Naturstrom. Con l’app myAudi, inoltre, è già possibile gestire la ricarica da remoto così come controllare lo stato della batteria e l’autonomia dell’auto, avviare i processi di ricarica, programmare il timer e monitorare i consumi.
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