Curiosità

I nuovi tram di Roma sono disegnati da Italdesign

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nuovi tram bidirezionali che Roma avrà a disposizione a partire dal 2025 interpretano concretamente l’essenza del design funzionale che da sempre il gruppo di lavoro di Italdesign applica attentamente e meticolosamente ai propri progetti.

L’applicazione operata negli anni nel mondo del light railovvero della rete metro-tranviaria al servizio delle città, ha condotto i designer di Italdesign alla creazione di un veicolo capace di differenziarsi per il suo design caratterizzante e al contempo di garantire un’esperienza di viaggio premium, confortevole, sicura e sostenibile.

Abbiamo accolto il privilegio di contribuire a plasmare i nuovi tram che saranno fra i futuri protagonisti sulle strade della città eterna con umiltà, con rispetto, con profonda gratitudine e con un senso di straordinario onore – commenta Enrico Lago, Industrial Design Team Leader di Italdesign – Roma ha incantato e incanta il mondo con la sua bellezza senza tempo ed è a lei, alla sua storia e alla sua aura di grandezza che ci siamo ispirati per questo nuovo design. Dietro ogni scelta di stile, che si parli dell’esterno o dell’interno del mezzo, si nasconde un tributo alla sua eredità e alla sua cultura. Ogni dettaglio è stato attentamente studiato per garantire comfort, sicurezza, sostenibilità ed estetica senza compromessi. Per la testata del veicolo, ad esempio, – continua Lago – il lontano rimando è alla figura mitica e universale del gladiatore e al suo elmo che, oltre a fornire protezione, non comprometteva la vista ed era simbolo di identità e di orgoglio”.

Le dimensioni delle superfici vetrate massimizzate sulle testate definiscono infatti fortemente il tram, conferendogli identità e carattere, rendendolo riconoscibile e unico. Al contempo, permettono una visione panoramica dell’ambiente circostante che è fondamentale in termini di sicurezza, quindi di protezione degli occupanti, in quanto riduce i punti ciechi consentendo agli operatori alla guida di individuare potenziali ostacoli e di reagire prontamente.

Le ampie superfici vetrate che abbiamo scelto anche per le fiancate – spiega Enrico Lago – favoriscono la comunicazione dell’ambiente interno con l’esterno, in uno scambio anche emozionale tra il dentro e il fuori e regalano ai passeggeri un grande senso di libertà e una vera e propria immersione nella grandezza di Roma. Abbiamo inoltre pensato a soluzioni estetiche utili anche di notte ad accompagnare i flussi in ingresso e in uscita ed infine, – conclude Lago – particolare attenzione è stata dedicata all’accessibilità per persone con disabilità, con soluzioni progettuali e moderne dotazioni che assicurano un’esperienza di viaggio confortevole ed inclusiva per tutti”.

Per la livrea dei nuovi convogli che serviranno le nuove linee e quelle esistenti, l’identità visiva riporta al color rosso pompeiano che riflette sia l’Urbe, sia l’Atac, Azienda per la mobilità di Roma Capitale, promettendo un veicolo capace di distinguersi visivamente dal contesto circostante, attirando lo sguardo e suscitando interesse, pur con l’impegno di fondere l’eleganza eterna di Roma con la modernità di un mezzo dalla forte personalità.

ATAC ha aggiudicato a CAF, società spagnola che si occupa della costruzione di materiale rotabile per ferrovie e sistemi di trasporto urbano in molti Paesi europei, in USA, Africa e Asia, il contratto per la fornitura della nuova flotta tranviaria di Roma.

CAF, era ed è uno dei clienti consolidati di Italdesign – conferma Daniel Agullo, General Manager della sede di Italdesign in Spagna– Oltre vent’anni fa, la linea metropolitana di Roma Capitale è stata il primo risultato della nostra preziosa collaborazione. Ed è ancora Roma a vederci protagonisti nel comune impegno verso questo importante progetto di mobilità sostenibile, capace di contribuire in modo significativo alla creazione di una città più vivibile e resiliente”.

“Italdesign è sicuramente un’azienda votata al mercato globale, ma contribuire a un progetto che incarna l’italianità nel suo senso più ampio , che  è più di un mezzo di trasporto perché, attraversando le generazioni e le epoche, rappresenta un legame tangibile tra il passato, il presente e il futuro e perché è simbolo di eleganza e di stile italiano, ma anche di efficienza e di modernità, ci inorgoglisce molto”, conclude Corrado Becchio, Business Developer di Italdesign.

Redazione Autoappassionati.it

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Tag: Italdesign

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