La crescita di Arval ha accelerato nel 2023, mantenendo il forte slancio degli anni precedenti. A fine dicembre 2023, la flotta finanziata di Arval comprendeva 1.701.540 veicoli in tutto il mondo, con un incremento del 6,9% rispetto a fine 2022.
La flotta finanziata nel segmento Corporate ha totalizzato 1.135.067 veicoli alla fine di dicembre 2023 (+5,9% in confronto alla fine di dicembre 2022). Il segmento Retail ha raggiunto 506.352 veicoli, per un incremento del 9,0% rispetto alla fine di dicembre 2022, che sottolinea la crescente popolarità del noleggio a lungo termine presso le piccole e medie imprese e i privati. Con 105.000 utenti attivi e 60.121 veicoli, il modello di noleggio Arval Flex (che include il noleggio a medio termine per professionisti) è cresciuto dell’8,6%.
Nel 2023, i ricavi lordi di Arval sono aumentati del 22,9%, raggiungendo 16.096 milioni di euro (13.097 milioni di euro nel 2022), in particolare grazie alla crescita del suo business.
Il margine operativo lordo si attesta a 2.906,0 milioni di euro, in crescita del 16,7% (+14,0% a perimetro costante) rispetto al 2022, grazie alla buona crescita del business e all’aumento del numero di veicoli venduti (da una base bassa nel 2022), nonostante la progressiva normalizzazione, ad un livello elevato, dei prezzi dei veicoli usati.
Il risultato operativo lordo, esclusi i ricavi dalle vendite di veicoli, è aumentato complessivamente del 14,1%: a 673,3 milioni di euro, il margine del contratto di noleggio è in calo del 7,8% rispetto al 2022, principalmente a causa dei maggiori costi di finanziamento dei veicoli ordinati e non ancora consegnati in relazione a tempi di consegna più lunghi e ai tassi di interesse più elevati; il margine dai servizi si è attestato a 879,1 milioni di euro, in aumento del 39,6% rispetto a una base bassa nel 2022 che includeva l’impatto una tantum del riadeguamento inflattivo all’interno del margine proiettato sulla flotta.
I ricavi delle vendite dei veicoli e le previste plusvalenze da cessioni hanno raggiunto nel 2023 1.353,6 milioni di euro (1.129,6 milioni di euro nel 2022), con un significativo aumento del numero di veicoli venduti rispetto al 2022 in un mercato dell’usato in cui i prezzi si stanno gradualmente normalizzando, seppure su livelli elevati e con alcune plusvalenze previste sulle cessioni riviste al rialzo.
Con 980,5 milioni di euro, le spese operative del Gruppo Arval sono sotto controllo. Sono aumentati del 14,3% rispetto al 2022 (9,0% a perimetro costante), come risultato della crescita del business, della continua attuazione del piano strategico e dell’impatto dell’inflazione. Migliora il cost-income ratio: 33,7% nel 2023 vs 34,5% nel 2022.
Il costo del rischio è rimasto moderato attestandosi a 53,8 milioni di euro, ovvero 18 punti base dell’outstanding finanziario. Questo è vicino al livello dell’anno precedente (47,4 milioni di euro o 19 punti base).
Il risultato operativo, pari a 1.871,6 milioni di euro (1.584,3 milioni di euro nel 2022), aumenta del 18,1% (+16,7% a perimetro costante).
Le componenti non operative ammontano complessivamente a 20,1 milioni di euro (80,7 milioni di euro nel 2022). Includono l’impatto dell’applicazione IAS 29 “Financial Reporting in Hyperinflationary Economies” nella controllata turca di Arval (TEB Arval) per +4,8 milioni di euro rispetto a +80,4 milioni di euro del 2022. Essendo le controllate in Cile, Perù e Colombia consolidate integralmente a partire dal 1° gennaio 2023, le voci non operative non includono più i proventi delle imprese controllate contabilizzate con il metodo del patrimonio netto.
L’utile ante imposte si attesta a 1.891,8 milioni di euro (1.665,0 milioni di euro nel 2022), in aumento del 13,6% (+12,7% a perimetro costante).
L’utile netto si attesta a 1.398,1 milioni di euro (1.252,2 milioni di euro nel 2022) con un incremento dell’11,6% (+10,5% a perimetro costante). L’utile netto di Gruppo è stato pari a 1.379,8 milioni di euro, in aumento del 15,2% rispetto allo stesso periodo del 2022 (+14,0% a perimetro costante).
Questa eccellente performance riflette la crescita delle attività di Arval e dimostra il successo del suo modello di noleggio a lungo termine, nonché la diversificazione della sua base clienti, delle aree geografiche in cui opera e dei suoi prodotti.
Il totale delle attività è cresciuto del 20,2% rispetto a fine 2022, raggiungendo i 44.328 milioni di euro a fine dicembre 2023, grazie in particolare alla buona crescita dell’outstanding. Il patrimonio netto totale si è attestato a 3.980 milioni di euro a fine dicembre 2023 (3.417 milioni di euro a fine dicembre 2022).
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