Secondo le indiscrezioni riportate dalla testata Korea’s ET News, la casa automobilistica coreana Hyundai presenterà la sua prima batteria allo stato solido il mese prossimo. Quest’importante innovazione tecnologica dovrebbe promettere notevoli miglioramenti in termini di autonomia e una ricarica più rapida rispetto alle batterie di dimensioni paragonabili attualmente in commercio.
I nuovi accumulatori saranno svelati in anteprima il prossimo 9 marzo nel nuovo centro di ricerca di Uiwang a Gyeonggi dove le batterie particolarmente innovative subiranno dei test su una linea pilota. La casa di Seul, quindi, si prepara a presentare al grande pubblico quella che viene definita nel settore come “la batteria dei sogni”.
Quali saranno i veicoli che monteranno queste batterie? La sperimentazione sarà effettuata su un veicolo che inizierà le fasi di test entro l’anno (stando sempre a quanto riportato da ET News nel Paese orientale) mentre la produzione di massa di questi moduli degli accumulatori inizierà nel 2030.
Per il momento, però, nessuna informazione è stata fatta trapelare: secondo quanto riferito da ET News in Corea un funzionario della Hyundai ha dichiarato che “Non è stato deciso nulla relativamente alla pianificazione ed alla produzione”.
Le batterie allo stato solido, rispetto agli accumulatori al litio che attualmente sono in vendita, costituiscono un’innovazione notevole che potrebbe davvero semplificare il mondo dell’elettrico. La composizione di questi accumulatori, infatti, è semplificata con il liquido che è sostituito da un blocco solido molto più leggero (che è anche in grado di trasportare molta più energia a parità di capacità).
Questa soluzione potrebbe portare notevoli vantaggi anche per quel che riguarda la sicurezza ignifuga dato che la probabilità di propagazione del fuoco si abbassa notevolmente in caso di foratura o surriscaldamento.
Facendo un esempio sulla base delle caratteristiche dell’attuale gamma elettrica Hyundai, con la batteria di nuova generazione, una Ioniq 5 potrebbe presentare un’autonomia raddoppiata rispetto a quanto offerto dall’attuale pacco batteria da 84 kWh. Una soluzione che si accompagnerebbe anche alla riduzione del peso.
L’utilizzo dei nuovi accumulatori potrebbe quindi portare la casa coreana in una posizione di vantaggio rispetto a molti dei suoi competitor anche alla luce dei grossi investimenti fatti sul settore delle elettriche sportive con il lancio della “gamma N”. Non è un caso, infatti, che la Ioniq 5, modello ad alte prestazioni abbia anche vinto il premio “Auto dell’anno 2023” di Top Gear stabilendo il miglior tempo in pista per un SUV 100% elettrico al Nürburgring Nordschleife secondo la rivista tedesca “Sport Auto”, sia una vettura su cui la casa ha investito molto personalizzandola al punto di riportare delle sensazioni di guida vicine a quelle delle sportive ad alimentazione termica.
Non è poi da dimenticare anche l’importanza del rendersi autonomi dal punto di vista commerciale nell’approvvigionamento delle batterie nell’ottica di una proliferazione sempre maggiore delle elettriche per via delle stringenti normative nonostante permanga qualche dubbio da parte degli Stati membri.
Al momento, poi, il gruppo coreano acquista i propri accumulatori da CATL, LG Energy Solution e altri: fornitori di cui non vi sarebbe più la necessità con la totale autonomia produttiva.
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