Curiosità

Hyundai Mini EV accende le emozioni dei più piccini [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

Hyundai Mini EV è stata recentemente presentata dalla Casa coreana e, attraverso il progetto “Little Big e-Motion” la piccola vettura supporta i bambini pazienti dell’ospedale pediatrico Sant Joan de Déu di Barcellona. 

Hyundai, con un cortometraggio su YouTube, ha svelato i dettagli della sua mini auto elettrica ispirata alla concept car “45” e dotata della tecnologia EAVC: Emotion Adaptive Vehicle Control. Essa permette di ottimizzare l’ambiente a seconda delle informazioni raccolte dentro e fuori dal veicolo. In sostanza monitora le espressioni facciali, il battito cardiaco e la frequenza respiratoria combinando il tutto con l’input proveniente dalla vettura, includendo velocità, accelerazione, rumore e vibrazioni. I dati vengono poi elaborati per ottimizzare l’ambiente del veicolo controllandone attivamente i sistemi

EAVC al centro del progetto “Little Big e-Motion” di Hyundai

La Hyundai Mini EV, proprio grazie a questa tecnologia, verrà usata per sostenere le terapie dei bambini negli ospedali, così come avvenuto di recente all’ospedale Sant Joan de Déu di Barcellona. Grazie alla piccola vettura, la mobilità dei pazienti è stata supportata nel tragitto dal letto d’ospedale all’ambulatorio, considerato uno dei tragitti per loro più stressanti. 

Jinmo Lee, Senior Research Engineer di Hyundai Motor, afferma

Vogliamo che la nostra tecnologia aiuti a migliorare le vite dei nostri clienti in vari contesti della mobilità anche oltre alla strada. Ci auguriamo che la tecnologia EAVC presente sulla minicar fornisca un’esperienza di mobilità divertente e sicura per i giovani pazienti e contribuisca a migliorare la loro condizione di salute”.

Come funziona la tecnologia EAVC

La Hyundai Mini EV interagisce con il “conducente” attraverso cinque tecnologie chiave: il Facial Emotion Recognition System (che utilizza una videocamera posizionata davanti al volante per identificare le emozioni del bambino in tempo reale), il Breathing Exercise Belt (che viene avvolto attorno al corpo e le sue sacche d’aria applicano una leggera pressione con l’obiettivo di alleviare l’ansia e favorire una respirazione più stabile), l’Heart Rate Monitoring Sensor (che misura il battito cardiaco e la frequenza respiratoria), l’Emotion Adaptive Lighting (che proietta una luce verde, gialla o rossa per mostrare lo stato emotivo del bambino usando i colori) e l’Emotion Adaptive Scent Dispenser (che diffonde una fragranza a un ritmo armonizzato con quello del respiro). La Hyundai Mini EV fa anche le bolle di sapone per celebrare i progressi compiuti dal bambino verso la terapia.

Grazie a tutto questo, Hyundai si augura di diffondere al più presto questo piccolo, utile e simpatico strumento. 

Naomi Ventura

Share
Pubblicato di
Naomi Ventura

Recent Posts

Prova Mazda 3 2025: è lei la compatta più equilibrata? Come va con il 2.5

Quante volte sentiamo dire che l’innovazione tecnologica a tutti i costi è l’unica via per…

23 hours ago

Batterie allo stato solido: a che punto siamo per Stellantis

Stellantis compie un passo decisivo verso il futuro dell’elettrico grazie alla collaborazione con Factorial Energy,…

1 day ago

Nuova Jeep Compass 2025: cosa sappiamo prima del debutto ufficiale

La nuova generazione della Jeep Compass è ormai alle porte e, sebbene il debutto ufficiale…

1 day ago

Multa da 46 euro si trasforma in incubo da 18.000 euro: la folle storia di un automobilista ostinato

Quella che sembrava una banale multa per eccesso di velocità si è trasformata in un…

1 day ago

Leapmotor raddoppia: anteprima mondiale per la B01, debutto globale per il SUV B10

Al Salone Internazionale dell’Auto di Shanghai 2025, Leapmotor ha messo in scena una vera e…

1 day ago

Michelin accelera sul digitale: accordo con Thales

Michelin, colosso globale della produzione di pneumatici, compie un passo strategico verso la digitalizzazione del…

2 days ago